"Similo Fiabe", una collaborazione per individuare il personaggio zero

Il mondo delle fiabe racconta il mondo delle fiabe. E' quello che accade in “Similo” nell'edizione dedicata proprio ai mostri sacri del mondo della fantasia, in cui i personaggi regalano preziosi indizi.

Tutti conosciamo la storia della dolce Biancaneve insidiata dalle invidie della regina cattiva, così come abbiamo ascoltato da bambini la vicenda di Cappuccetto Rosso in missione nel bosco per raggiungere la casetta della nonna rischiando di essere divorata dal lupo cattivo. Questi e molti altri personaggi che popolano le fiabe più famose della letteratura, trovano posto anche in “Similo” nella sua edizione proprio dedicata all'universo delle fiabe, per dar vita ad un gioco collaborativo semplice e veloce, ma in cui è necessaria una coinvolgente riflessione di gruppo.

COMPONENTI: La confezione davvero pocket di “Similo” racchiude esclusivamente carte che mostrano l'immagine di alcuni dei più popolari personaggi tratti dalle fiabe più famose.

“Similo” è un gioco di carte collaborativo di Hjalmar Hack, Pierluca Zizzi e Martino Chiacchiera pensato dai 2 giocatori in su e pubblicato in Italia da Ghenos Games. L'edizione in esame è quella dedicata alle fiabe, ma è in commercio anche una versione che racchiude popolarissimi personaggi storici. La confezione è grande quanto quella di un mazzo di carte standard ed ha un'apertura comodissima, semplicemente sollevando la parte in plastica. 

All'interno troviamo semplicemente delle carte: sulle prime sono stampate le facilissime regole del gioco mentre su altre 30 carte sono presenti le immagini di altrettanti personaggi tratti da fiabe notissime al grande pubblico, presentati con meravigliose illustrazioni, il nome di riferimento ed anche l'opera dalla quale sono stati estrapolati.

PREPARAZIONE: Individuare il suggeritore per la partita e creare lo schema centrale saranno le due semplicissime operazioni per poter iniziare immediatamente a giocare.

Per iniziare a giocare con “Similo” occorrerà innanzitutto individuare tra i giocatori chi svolgerà il ruolo di suggeritore: questa persona dovrà mescolare il mazzo composto dalle 30 carte personaggio, guardare segretamente la prima e pescarne altre 11. Con questo piccolo mazzetto di 12 carte, dopo averlo ben mescolato, si andrà a creare uno schema 4x3 al centro dell'area di gioco: tra le carte sarà ovviamente presente anche quella vista all'inizio. 

Basterà far pescare dal mazzo di carte rimanenti 5 carte al suggeritore per poter iniziare la partita. Essendo un collaborativo, si vincerà o si perderà tutti insieme, e lo scopo del gioco sarà quello di individuare, attraverso una serie di round, la carta vista inizialmente dal suggeritore.

IL GIOCO: Ad ogni round la partita si farà sempre più complicata e la comunicazione tra i membri del gruppo di gioco sarà essenziale per poter scegliere con cura le carte da eliminare.

Ogni partita di “Similo” è composta da 5 round ed ognuno di questi si svolge nello stesso modo ma con una difficoltà sempre crescente. Al primo turno, dalla propria mano di 5 carte, il suggeritore dovrà calare a terra una delle proprie carte scegliendone però il verso: ponendo la carte in verticale, andrà ad indicare che l'immagine presente sulla carta sia per qualche motivo attinente alla carta che va individuata, mentre calandola in orizzontale si affermerà l'esatto contrario, ovvero che quella carta non c'entra nulla con quella che i giocatori dovranno identificare. 

Il suggeritore non ha la possibilità di parlare o di aggiungere altro al proprio turno, ma dovrà solamente posizionare una carta di fronte a sé e pescarne immediatamente una nuova per riportare la propria mano a 5, mentre il gruppo potrà subito avviare una discussione per poter svolgere la propria azione.

Il compito del gruppo sarà quello di eliminare una delle carte presenti nella griglia tentando ovviamente di non beccare proprio quella che invece bisognerà lasciare fino all'ultimo round al centro dell'area di gioco: quando tutto il gruppo sarà d'accordo, si selezionerà la carta e si andrà a verificare col suggeritore se il gioco potrà continuare oppure se il gruppo ha perso avendo beccato proprio la carta pescata inizialmente. 

In caso positivo, il secondo round si svolgerà in modo identico al primo, ma con la difficoltà di dover eliminare ben 2 carte, così come nel terzo bisognerà sbarazzarsi di 3 carte e di ben 4 nel quarto, lasciando solo una coppia di carte al quinto round quando bisognerà scegliere proprio la carta giusta. Se il gruppo riesce ad eliminare anche l'ultima carta sbagliata lasciando nella griglia solamente la carta inizialmente pescata dal suggeritore allora i giocatori avranno vinto.

CONSIDERAZIONI: “Similo” è un gioco colorato e coinvolgente, adatto ai più piccoli ma anche ai più grandi che vogliono cercare uno stimolo per collaborare in modo semplice e veloce.

“Similo” è il classico gioco che si può intavolare nel giro di pochi secondi e che si può spiegare in un minuto: caratteristiche perfette anche per accalappiare al tavolo chi in genere proprio non riesce ad avere una soglia di attenzione minima per potersi dedicare all'esperienza ludica. 

Lo stile davvero piacevole dei disegni su ogni carta riesce immediatamente ad attirare l'attenzione, così come la popolarità dei personaggi rappresentati e coi quali giocare: alcuni potrebbero storcere il naso di fronte a qualche differenza con i classici personaggi che sono stati anche rappresentati in alcuni lungometraggi Disney, come la Sirenetta o Peter Pan, ma non essendo un gioco su licenza e prendendo in esame anche prodotti differenti come i Tre Porcellini, tutto viene ricondotto ad una rivisitazione grafica estrapolando i personaggi direttamente dai racconti stessi. 

La meccanica prevede che un giocatore abbia un ruolo importante e gli altri dovranno collaborare per portare a termine un compito: questa peculiarità rende anche stimolante poter svolgere più partite cambiando i ruoli ogni volta e valutando l'operato dei vari partecipanti in base alle scelte fatte da una parte e dall'altra. 

Avendo regole semplicissime, una durata che si assesta sulla decina di minuti e una grafica davvero ben riuscita, il gioco si presenta perfetto anche per coinvolgere i piccoli di casa che potranno trovare così lo stimolo giusto per collaborare insieme e divertirsi coi personaggi delle fiabe, ma magari includere anche un bell'elemento istruttivo con l'altro mazzo di carte dedicato invece alla storia con personaggi come Cesare e Cleopatra.

Sarà possibile anche associare entrambi i mazzi ed utilizzarli entrambi per svolgere una partita: le regole prevedono che con un mazzo andrà formata la griglia e l'altro dev'essere usato dal suggeritore per calare le carte utili all'eliminazione, creando così delle sinergie inedite che richiedono uno sforzo creativo maggiore. 

Proprio questa caratteristica può essere lo stimolo giusto per spostare “Similo” nella zona di interesse dei più grandicelli: la necessità di confrontarsi per trovare quale sia l'elemento in comune tra una carta scelta dal suggeritore e quella da indovinare, porta sempre il gruppo a mille scontri e ad intuizioni geniali. 

Sarà comune associare i personaggi in base all'opera di riferimento, ma potrebbero anche essere accomunati solo per avere lo stesso sesso, qualche particolare in comune, o addirittura semplicemente uno sfondo simile o un ruolo non così diverso nelle rispettive storia di riferimento. 

Con la sua semplicità e la dinamicità delle varie partite, “Similo” può entrare a far parte tranquillamente anche dei nuovi classici per le feste o per intrattenere un gruppo di persone non rodate in tema di giochi da tavolo.

Un prezzo davvero concorrenziale è la ciliegina sulla torta per un gioco semplice, veloce ed accattivante, perfetto per tutto la famiglia. Acquista una copia di "Similo Fiabe" direttamente da questo link!