"Ensemble", bisogna essere tutti d'accordo

“Ensemble” è un bell'esercizio di gruppo sull'empatia.

Riuscirete ad essere pienamente in concerto con l'intero gruppo di gioco?


Ensemble

Ognuno di noi ha degli amici fidati, quelli con cui spesso si può comunicare anche senza proferire parola.

Quelli che pensano esattamente quello che pensiamo noi, persone che meritano la nostra fiducia e che sono sulla stessa lunghezza d'onda.

“Ensemble” è un gioco da tavolo che mette in luce un vero e proprio esercizio di empatia, tentando di far andare il gruppo nella stessa direzione.

Delle bellissime illustrazioni dovranno essere messe a confronto: quali risultano più in sintonia rispetto a tutte le altre?

E soprattutto, il vostro pensiero, sarà pienamente compatibile e identico a quello che sarà espresso da tutti gli altri?


COMPONENTI: “Ensemble” presenta delle carte che contengono delle splendide illustrazioni dei più svariati tipi e stili.

“Ensemble” è un gioco da tavolo di Luigi Ferrini e Daniele Ursini per 2-10 giocatori pubblicato da Ergo Ludo Editions e distribuito da Ghenos Games.

All'interno della scatola troviamo una plancia componibile formata da tre sezioni che riportano una numerazione da 1 a 9 e l'alloggiamento per il gettone livello.

Sono dieci i segnalini vita, rappresentati da un cuore su un lato ed un numero sull'altro, oltre ad un segnalino vita per i principianti.

Cuore pulsante del gioco è rappresentato dal mazzo di 80 carte ricordo che presentano delle bellissime illustrazioni delle più svariate tipologie.

Nascoste all'interno della scatola ci sono anche 48 carte scenario, suddivise in 3 pacchetti diversi: si tratta di carte ricordo tematiche da aprire solo in determinate condizioni.

Concludono la lista dei componenti 90 carte voto, composte da 10 set da 1 a 9, ovviamente ognuno contraddistinto da un diverso colore.


PREPARAZIONE: Nella fase iniziale di “Ensemble” sono solamente due le carte ricordo in gioco, ma presto si dovrà fare i conti con molte altre!


Ensemble

Per iniziare a giocare bisognerà assemblare la plancia principale posizionando il gettone livello sul primo slot più a sinistra accanto al numero due.

Bisognerà prendere i segnalini vita con i numeri in base a quello dei giocatori al tavolo e andranno posti sotto la plancia in ordine crescente, sul lato cuore visibile.

Ogni giocatore sceglie un colore e prende il set di carte voto da tenere di fronte a sé per partecipare ai vari turni di gioco.

Le carte ricordo andranno ben mescolate, due andranno poste accanto ai primi due numeri della plancia, mentre una terza andrà sotto i cuori, come carta principale.

Lo scopo del gioco sarà quello di superare anche il nono livello avendo ancora a disposizione dei segnalini vita.


IL GIOCO: Ogni turno di “Ensemble” si svolge in contemporanea e i giocatori dovranno tentare di dare tutti la stessa risposta senza comunicare.


Ensemble

E' importantissimo sapere che durante tutta la partita, almeno durante la fase voto, non si potrà comunicare con gli altri giocatori.

Per svolgere i turni di gioco, bisognerà osservare bene la carta principale e poi le carte esposte sul lato superiore della plancia.

Lo scopo dei giocatori è quello di cercare la carta migliore da abbinare alla carta principale, tra quelle esposte accanto ai numeri.

Ovviamente la relazione trovata può essere personalissima, si potrebbe pensare ad un accordo per logica, per similitudine o per un dettaglio delle illustrazioni.

La risposta deve essere data in contemporanea da tutti selezionando la carta voto dello stesso numero posto accanto alla carta ricordo che si vuole indicare.

La carta voto va messa coperta di fronte a sé e solo quando tutti ne avranno selezionata una, si potranno girare e andrà verificato l'esito del livello.

Se tutti avranno risposto nello stesso modo, allora il segnalino livello andrà avanti di un passo e un eventuale segnalino vita perso andrà recuperato rigirandolo sul lato cuore.

Se anche solo uno dei giocatori avesse risposto in modo diverso, allora il segnalino non potrà avanzare e il cuore più a sinistra dovrà essere girato sull'altra faccia.

Questo non avviene quando ci sarà da girare un cuore con un simbolo con una crocetta: sotto la crocetta è indicato il numero di errori tollerabili per superare comunque il livello ma senza rigirare segnalini vita.

Che il livello sia superato o meno, bisognerà scartare la carta principale che verrà sostituita da quella o da quelle (in caso di parità) più votate dal gruppo.

I buchi che si formeranno sulla plancia andranno riempiti con nuove carte, e se ne aggiungerà una nuova se l'indicatore di livello sarà andato avanti di un passo, aumentando il livello di difficoltà.

La partita termina con la sconfitta del gruppo se ci saranno stati errori sufficienti a girare anche l'ultimo segnalino vita senza superare i nove livelli previsti.

La partita invece terminerà con una vittoria se il gruppo sarà stato tanto unito da riuscire a superare con successo anche il nono livello.


CONSIDERAZIONI: “Ensemble” è un gioco collaborativo in cui gli esiti dei turni non sono così scontati, ma servirà una vera connessione mentale con i partecipanti.


Ensemble

La scatola del gioco già si presenta con una bellissima illustrazione di copertina, ma l'orchestra disegnata rappresenta anche in pieno la necessità che si sente durante la partita.

Nel gioco infatti servirà necessariamente avere una connessione fortissima con tutti gli altri partecipanti, sperando di ragionare nello stesso modo.

Le illustrazioni sulle carte ricordo sono molto diverse fra loro, si andrà dal cibo a paesaggi, oggetti e persone: i soggetti spazieranno molto di tipo e di genere.

Questo ovviamente non renderà semplici gli abbinamenti, anche se la casualità potrebbe portare a dei turni che filano via davvero in modo facile.

Trovarsi il mare di Hokusai e una nave su un'altra carta renderà il turno particolarmente liscio, ma si tratterà di casi sporadici.

Le carte ricordo sono 80, non sono poche, ma giocando parecchio si sentirà il bisogno di qualche aggiunta per rinverdire la magia delle prime partite.

Per correre in soccorso di chi inizierà a consumare il gioco, ci sono dei piccoli mazzetti tematici che inseriranno nuove carte all'interno del mazzo ricordi.

Queste carte sono idealmente unite da un filo conduttore e se ne aprirà uno diverso ogni volta che si vincerà una partita completa.

Questo renderà anche più coinvolgente confrontarsi con il proprio gruppo per cercare di guadagnare un ambito premio al termine della partita.

La meccanica è tipica di un party game semplice e capace di coinvolgere tutta la famiglia, compresi i non giocatori che capiranno immediatamente cosa fare.

Ovviamente, avendo come fulcro centrale delle carte illustrate, pur cambiando totalmente la meccanica, si può dire di trovarsi di fronte ad un figlio di “Dixit”.

Ma qui la base è di un collaborativo, e solamente le carte illustrate possono accomunare questo titolo al grande colosso dei giochi di gruppo.

Si avverte piuttosto una certa relazione con “The Mind” per la necessaria connessione mentale e per il divieto assoluto di comunicazione.

Sarà poi divertentissimo invece confrontarsi a voti svelati, magari cercando anche di capire le correlazioni pensate dagli altri e migliorare così lo sviluppo della partita.

Grazie alla sua semplicità e alla bellezza delle illustrazioni, “Ensemble” spicca nel panorama dei party games come un titolo da tirar fuori praticamente in ogni occasione.


Avete voglia di unire ancora di più il vostro gruppo di amici? Avete una serata divertente da passare in compagnia? Una copia di “Ensemble” potrebbe dare luce alla serata.

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