"Ceylon", coltiviamo del buon thè senza tempi morti
Il profumo inebriante di una tazza piena di questo liquido caldo è una vera poesia nelle fredde serate invernali. Al thè hanno dedicato addirittura un gioco da tavolo che si intitola “Ceylon”. Possibile che da una tragedia sia nato qualcosa di magico : a quanto pare si, visto che nel territorio che comunemente oggi chiamiamo Sri Lanka, erano comuni le piantagioni di caffè che, purtroppo, un brutto incendio fece sparire totalmente. Imprenditori della zona decisero di recuperare quel territorio ma mutando le piantagioni in coltivazioni di thè , trasformando quel luogo in uno dei principali produttori di questi prodotti da cui si estrae la bevanda calda che comunemente siamo soliti bere anche noi. In “Ceylon” ripercorreremo proprio quei primi passi imprenditoriali . COMPONENTI: Elegantissimi e dalle colorazioni accattivanti, i componenti di “Ceylon” si fanno subito notare per la bellezza e la raffinatezza, a cominciare dalle piccole foglie di thè. “Ceylon” è un gioco da