"Poop Poop", si, è un gioco sulla cacca

“Poop Poop”: si, si parla esattamente di quello.

Argomento tabù per certi versi, ma questo gioco parla proprio di cacca.


Poop Poop

In campagna è un elemento decisamente importante perchè è tramite questo che viene attivata l'intera catena produttiva della coltivazione.

Rigogliose insalate, fantastiche verdure e altre piantagioni sono fatte crescere grazie all'utilizzo di fertilizzante naturale.

“Poop Poop” mette in risalto proprio l'importanza di questo prodotto naturale, per la conquista di 5 diversi tipi di concime.

Cinque sono gli animali che andranno a produrlo attraverso la cosa più spontanea del mondo, ovvero il nutrimento e l'acqua.

I contadini però sono in guerra tra loro: i tesori più grandi sono proprio dei cumuli di cacca da utilizzare per i raccolti. Chi conquisterà tutte le diverse tipologie?


COMPONENTI: “Poop Poop” è un gioco di carte e oltre a quelle che rappresentano il fertilizzante, troviamo gli animali stessi, cibo, acqua e carte speciali.

“Poop Poop” è un gioco da tavolo di Cinzia Praticelli e Andrea Torresin per 2-6giocatori e pubblicato da Creativamente.

Nella scatola che ovviamente si basa sulle tonalità del marrone, troviamo semplicemente un mazzo di carte di vario tipo.

Ci sono venti carte cacca, ovvero 4 copie delle 5 tipologie, collegate ad altrettante carte animale, ovvero mucca, cavallo, maiale, coniglio e capra.

Presenti anche carte cibo e carte acqua, talvolta presenti anche con carte doppie utilizzabili per una delle due possibilità.

Troviamo anche delle carte speciali, ovvero la mosca, lo spray, la pala, la carriola e la scopa.


PREPARAZIONE: Preparazione semplicissima quella di “Poop Poop”, basterà sistemare le cacche in mazzetti e distribuire una mano di carte a ciascun contadino.


Poop Poop

Per iniziare a giocare bisognerà formare 5 mazzetti per le altrettante tipologie di cacche, da lasciare al centro del tavolo come tesori da conquistare.

Tutte le carte restanti andranno mescolate in un unico mazzo da poggiare accanto ai mazzetti di cacca al centro del tavolo.

Dal mazzo di pesca, ogni giocatore riceverà una mano di 5 carte, assegnando il ruolo di primo giocatore all'ultimo andato in bagno.

Lo scopo del gioco è quello di conquistare una cacca per ogni tipologia, in modi leciti oppure rubandole agli avversari.


IL GIOCO: Perchè produrre cacca tramite la naturale alimentazione degli animali quando in “Poop Poop” si possono anche rubare dagli avversari?


Poop Poop

Al proprio turno, un giocatore ha la possibilità di giocare delle carte per compiere delle azioni che lo aiuteranno a conquistare le tipologie di fertilizzante.

Una possibilità è quella di giocare un set composto da una carta animale, una carta cibo e una carta acqua.

Giocando questo tris di carte, si prenderà immediatamente la cacca relativa all'animale giocato, a patto che non se ne possieda già una.

Nessun giocatore infatti ha la possibilità di avere più di una copia di ogni tipo di fertilizzante disponibile in gioco.

Seconda possibilità è quella di giocare una carta speciale tra le 5 disponibili in gioco, come la carta scopa che obbligherà un avversario a scartare una delle sue cacche.

La mosca invece permette di rubare una carta cacca, ma il giocatore bersaglio potrà giocare una carta spray per difendersi dall'attacco.

La carta pala invece permette di ruotare le carte fertilizzante possedute verso il giocatore di destra o di sinistra a discrezione del giocatore che mette in gioco la pala.

Per difendere i propri averi, un giocatore può scartare una carta carriola e mantenere intatte tutte le carte conquistate.

In ogni caso, dopo aver giocato un tris, una carta speciale o una carta per difendersi dall'effetto di una carta speciale, si pesca fino a tornare con una mano di 5 carte.

Se non c'è modo di calare un tris per creare una cacca o giocare una carta speciale, un giocatore può scartare una o due carte e pescarne altrettante, passando il turno.

La partita termina appena un giocatore riesce ad avere un set completo di 5 carte cacca differenti di fronte a sé.


CONSIDERAZIONI: Incredibile il tema scelto, eppure “Poop Poop” fa di un elemento, in fin dei conti, naturale, il vero protagonista di un interattivo gioco di carte.


Poop Poop

L'atmosfera è quella tipica della campagna, con dei bei prati sterminati e con animali classici che si trovano nei campi e nelle stalle.

Se l'aria bucolica mette subito rilassatezza e tranquillità, il risvolto è quello di aver a che fare anche con tutte quelle cose che un fattore ben conosce.

Primo fra tutti, le esigenze di aver a che fare anche con prodotti naturali che ovviamente gli animali ben nutriti producono quotidianamente.

Anche come gioco istruttivo per i più piccoli nel definite il ciclo produttivo della campagna, “Poop Poop” mette sotto i riflettori proprio il concime, per così dire, come protagonista.

Collezionare il set completo di materiali di scarto del corpo, ma utilissimi per la campagna innescherà una vera e propria lotta al tavolo tra i giocatori.

Il ritmo del gioco infatti è abbastanza frenetico, visto che i turni si susseguiranno molto veloci giocando le carte dalla propria mano.

Spesso capiterà di non avere effettivamente carte utili e di dove ricorrere semplicemente allo scarto, in special modo quando si avrà quasi il set completo di fronte a sé.

Ma ovviamente a rendere pepato il gioco, ci penseranno le carte azioni che non faranno star tranquilli i tesori naturali conquistati giocando carte animale insieme a cibo e acqua.

Conquistare una cacca infatti non sarà un tesoro inamovibile, visto che qualunque giocatore, con le carte giuste potrebbe spazzarlo via, spostarlo o addirittura rubarlo!

La fortuna nella pesca delle carte è ovviamente fondamentale, visto che avere un giusto spray per allontanare le mosche o una carriola per evitare spostamenti, fanno la differenza.

Ma anche avere i giusti animali per produrre ciò che manca per completare i set è un colpo di fortuna non da poco che potrebbe cambiare molte cose in tavola.

Avere già una buona varietà di carte cacca di fronte a sé potrebbe portare il giocatore alla vittoria presto, ma in questo gioco, mai deve essere dato per scontato.

La presenza di molti modi per far sbarazzare gli altri delle proprie carte infatti tenderà a rendere imprevedibile gli esiti delle partite di "Poop Poop".

Talvolta anche rendendo un po' frustrante dover ricominciare tutto da capo e allungando i tempi di gioco, rendendo alcune partite molto brevi ed altre particolarmente lunghe.

La fortissima interazione mette in luce una caratteristica importante del gioco che lo renderà divertentissimo per chi ama questo tipo di meccanica.

D'altro canto potrebbe non rivelarsi il gioco giusto verso chi invece non ama troppo disagio creato dagli altri, sfidando la propria permalosità.

“Poop Poop” è un gioco molto leggero e dinamico che potrebbe animare una serata tra amici caciaroni, con quattro risate su un tema davvero fuori dal comune!


Un gioco sulla cacca, semplice e divertente è quello che può animare il vostro gruppo di gioco? Allora perchè non prendere una copia di "Poop Poop"?

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