"Dog Lover", chi sarà il miglior padroncino?

“Dog Lover” è il gioco per gli amanti dei cani.

Nutrirli, adottarli, farli giocare e comprargli giocattoli saranno piacevoli azioni.


Dog Lover

Il cane è il migliore amico dell'uomo, o almeno così si dice, ma a giudicare da quanto affetto c'è tra padrone ed animale, è il caso di crederci.

I nostri amici pelosi a quattro zampe diventano parte della famiglia, ed è normale pensare che si possa fare un gioco da tavolo proprio su questo amore.

“Dog Lover” è esattamente una celebrazione dell'affetto verso il mondo canino, grazie ad un gioco di carte per adottarli e accudirli.

Tra le azioni che saranno necessarie per accumulare punti infatti si avrà modo di adottare nuovi cani che ovviamente andranno nutriti.

Ognuno avrà il suo cibo preferito, ma anche comprargli giocattoli e istruirlo saranno compiti importanti. Pronti ad abbaiare felici?


COMPONENTI: Da buon gioco di carte, in “Dog Lover” ne troviamo di tutti i tipi, dai cani ai loro tratti, passando per giocatoli e cibo.


Dog Lover

“Dog Lover” è un gioco da tavolo di David Short per 2-4 giocatori pubblicato dalla Alderac.

Non esiste al momento una versione italiana del gioco e sarà meglio mettersi al tavolo con una buona conoscenza dell'inglese, visto il testo sulle carte.

Nella scatola troviamo tantissime carte, a cominciare dalla carta “andare a prendere” e quella che innesca la fine della partita.

Presenti poi 5 pose canine iniziali e 11 normali nonché 15 carte cani rifugiati, oltre a 120 carte che formano il mazzo di gioco.

Tra queste ne troviamo di diversi tipi, da 3 tipologie di cibo, ossa, oggetti preferiti di vario tipo, manuali di addestramento e nuovi cani.

Terminano la lista dei componenti 60 cubetti cibo in 4 tipologie diverse, un blocchetto segnapunti e un meeple a forma di bulldog francese.


PREPARAZIONE: Formare la griglia iniziare e dotare ogni giocatore di un cane e di una posa saranno i primi step di “Dog Lover”.


Dog Lover

Come prima cosa bisognerà mescolare le carte posa iniziali e offrirne una ad ogni giocatore che la terrà di fronte a sé.

Il mazzo di gioco andrà preparato con tutte le carte che riportano il numero dei giocatori a tavolo, tenendo da parte le carte cani.

Queste andranno mescolate e una carta distribuita ad ogni giocatore che la metterà accanto alla sua posa iniziale.

Le carte cane rimaste andranno mescolate insieme alle altre carte per formare un mazzo di pesca.

Le ultime carte, in base al numero di giocatori dovranno essere mescolate insieme alla carta di fine partita.

Dal mazzo di pesca saranno scoperte 9 carte per creare una griglia centrale 3x3, mentre i mazzi di carte cani rifugiati e pose saranno mescolati separatamente.

I mazzi andranno disposti accanto alla griglia e da ognuno saranno scoperte tre carte visibili a tutti.

Verranno create riserve di cibo accanto alla griglia e al primo giocatore verrà dato il blocco segnapunti.

Il giocatore accanto in senso antiorario invece posizionerà la pedina bulldog francese in corrispondenza di una fila o una colonna della griglia.

Lo stesso giocatore otterrà anche la carta “andare a prendere” da tenere accanto alla sua carta cane e alla sua carta posa iniziale.

Lo scopo del gioco è quello di adottare e accudire i cani soddisfacendo la loro fame e sfruttando le altre carte disponibili.


IL GIOCO: Le carte posa di “Dog Lover” indicheranno quali carte prendere, tutto sarà utile per tuffarsi nel mondo canino.


Dog Lover

Al proprio turno, un giocatore dovrà sfruttare una delle sue carte posa per poter acquisire nuove carte dalla griglia.

Prima o dopo questa fase, si ha la libertà di giocare quante carte si desidera per compiere varie azioni.

Le carte posa hanno la stessa griglia come sfondo, con alcune carte evidenziate: sono esattamente quelle da prendere.

In questa fase si può orientare la carta posa come si desidera, ma le carte si possono ottenere seguendo anche una regola.

Non si potranno mai prendere più carte dalla fila o colonna che è in corrispondenza del bulldog francese. Una al massimo.

La carta posa ha anche un asterisco che indicherà, rispetto all'orientamento dato alla carta per ottenere quelle della griglia, dove andrà poi sistemato il bulldog francese.

Le carte prese avranno varie destinazioni in base alla loro tipologia, a cominciare dalle carte cane che andranno di fronte a sé.

Le carte adozione vanno tenute in mano ma scartandone due, si potrà acquisire uno dei tre cani rifugiati scoperti.

Le carte passeggiata sono da associare ai cani per ottenere punti extra a fine partita, così come le carte addestramento.

Queste carte però possono essere anche giocate in diverso numero per poter acquisire una carta posa canina tra quelle scoperte.

Le carte osso sono dei moltiplicatori per il numero di cani sfamati posseduti a fine partita, ma avendone solo uno, si perderanno invece punti.

Le carte cibo vanno immediatamente scartate e al loro posto vanno presi i cubetti relativi ai 4 cibi diversi disponibili.

Le carte cose preferite sono di vario tipo e fungono da set da collezionare e tenere in mano per ottenere punti sempre maggiori a fine partita.

Le carte tratto permettono di avere punti importanti, ma solo se associati a cani della stazza indicata, altrimenti rischiano di far scartare carte.

Quando un giocatore avrà terminato il proprio turno, si andranno a riempire i buchi nella griglia con nuove carte dal mazzo di pesca.

Quando, in questo modo, verrà fuori la carta di fine partita, si andrà a terminare il giro in modo che tutti abbiano svolto lo stesso numero di turni.

Si passerà poi al conteggio dei punti: ogni cane sfamato permetterà di guadagnare i punti mostrati nel riquadro alla sinistra.

I cani sfamati sono quelli che possiederanno sulla carta stessa i cubetti necessari indicati dal costo evidenziato in basso.

Per ogni animale sfamato si otterranno anche i punti di ogni carta a lui associata, quindi tratti, passeggiate e addestramento.

Si otterranno punti anche per i set di cose preferite posseduti e per i cani sfamati in base alle carte osso conservate.

Il vincitore e quindi il miglior padroncino dei cani, sarà chi avrà ottenuto il maggior numero di punti.


CONSIDERAZIONI: Adottare cani in “Dog Lover” andrà fatto con attenzione, essere ingordi di affetto non porterà buone cose.


Dog Lover

Cani piccoli, cani medi e cani grandi, ognuno con le sue richieste e preferenze in fatto di cibo, e ognuno con le sue possibili associazioni.

Le carte tratto sono importanti per la vita di un cane perchè gli permetteranno di accedere a golosi bonus e tanti punti extra.

Questi sono alcuni dei modi più efficaci di fare punti in “Dog Lover”, un dinamico gioco di carte, tutto a tema canino.

La nota originale si manifesta immediatamente con la possibilità di non prendere mai delle carte a caso, ma seguire quelle indicate dalle pose.

Queste carte specifiche indicano infatti delle posizioni ben determinate da individuare all'interno della griglia centrale.

A volte bisognerà sacrificare qualche carta molto desiderata, ma bisognerà anche fare attenzione alla presenza del bulldog francese.

Talvolta la scelta delle carte potrà ricadere anche in base alla posizione che poi assumerà il cane, identificata da un asterisco sulla carta.

Impedire ad un altro giocatore di prendere qualcosa che potrebbe giudicare come molto interessante, fa ovviamente parte del gioco.

Sono numerose le tipologie di carte presenti, dai set da collezionare alle carte addestramento con due possibilità di uso.

Tra le più importanti abbiamo però le carte adozione che scartate in coppia permettono di prendere un cane rifugiato.

Al contrario di quelli che si potranno prendere direttamente dalla griglia, i cani rifugiati potranno offrire punti solo in base a dei requisiti indicati sulla carta stessa.

Si tratta di punti molto importanti che potranno fare la differenza e, in qualche modo, anche pilotare il proprio percorso in base a questo.

Il cibo ha una valenza fondamentale perchè si tratterà dell'assicurazione dei propri punti per quanto offerto dai cani posseduti.

Un cane non sfamato offrirà addirittura punti negativi, quindi sarà bene concentrarsi sull'approvvigionamento e il sostentamento dei propri animali.

Nonostante la presenza di diverse tipologie di carte, basterà riconoscerne il tipo per andare in automatico senza dover leggere di continuo il testo indicato.

Diverso il discorso per i cani rifugiati e i tratti che ovviamente, essendo tutti diversi, imporranno un po' di rallentamenti scoprendone di nuovi.

Niente di così eccessivo però, il ritmo del gioco si manterrà sempre piuttosto vivace e dinamico, chiudendo una partita in una mezz'oretta al massimo.

La presenza di una carta finale che decreterà la chiusura dell'ultimo giro all'improvviso renderà ansiogene le fasi finali della partita.

Una piacevole sensazione che imporrà di mettere a posto le ultime scelte per poter contare su un punteggio invidiabile.

“Dog Lover”, col suo stile grafico scanzonato e il tema canino molto amato dal grande pubblico, può essere una scelta vincente se cercate un bel gioco di carte.


Amate i cani e anche al tavolo volete manifestare la vostra passione? Con una copia di “Dog Lover” potrete dimostrare di essere padroncini perfetti!

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