"Black Dragon's Guild", la Gilda vuole un nuovo leader
“Black Dragon's Guild”, è ora di cambiare leader.
Il Drago Nero vuole dire addio al suo trono e c'è bisogno di scegliere il suo successore
Ma si sa, l'ora di farsi da parte arriva per chiunque e la Gilda ha quindi bisogno di un nuovo capo che si dimostri valido.
“Black Dragon's Guild” vi farà passare quattro stagioni mettendovi alla prova con missioni da portare a termine.
Visitare i luoghi del villaggio e riuscire a creare i giusti party di mercenari per portare a termine i vari compiti è opera solo dei migliori.
Il gioco provato è per il momento solo una versione prototipo, ma vediamo che sorprese riserva mettersi alla prova per entrare in gilda!
COMPONENTI: Le carte avventuriero e le carte missione sono senza dubbio gli elementi di spicco di “Black Dragon's Guild”.
La versione provata è un prototipo, quindi alcuni dei componenti, nella versione finale potrebbero essere diversi da quanto indicato.
Nella scatola c'è un tabellone con due aree, una del villaggio, con location da visitare e sotto gli alloggiamenti per le missioni.
Le missioni sono rappresentate da 50 carte, sono legate ad una tipologia e riportano, oltre alla ricompensa, dei simboli che indicano come ottenere bonus, oltre ad un requisito in numero di avventurieri.
Le carte avventuriero sfoggiano bellissime illustrazioni di Bigio e Marco Salogni e mostrano un costo, un simbolo per il ruolo, uno per il lignaggio e i requisiti per ottenere la ricompensa.
Troviamo anche 4 plance giocatore con un tracciato dell'allineamento e dei bonus legati alle stagioni.
Sono 9 le carte impresa che potranno offrire golosi punti alla soddisfazione di alcuni requisiti specifici.
Come segnalini ci sono 50 monete, 6 segnalini ruolo, 6 abilità e 3 segnalini per le pergamene, nuova recluta e alleato.
Terminano la lista dei componenti 20 segnalini azione rappresentati da dischetti e 40 cubetti, 10 per colore.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore avrà un ruolo ben specifico in “Black Dragon's Guild” con la propria plancia e un'abilità specifica.
I segnalini pergamena e nuova recluta andranno sui rispettivi spazi del tabellone, mentre ogni giocatore prende una plancia.
Insieme alla plancia ognuno riceverà un gettone ruolo ed un'abilità che decreteranno le caratteristiche del suo personaggio di base.
Ognuno riceverà 8 monete, 3 segnalini alleato e i set di segnalini azione e cubetti del colore relativo alla propria plancia.
Un cubetto andrà usato per stabilire l'ordine di turno, uno sullo spazio centrale dell'allineamento e uno sullo 0 del segnapunti.
Le carte andranno mescolate nei due diversi mazzi separatamente, quindi sia quelle missione che avventuriero resteranno accanto al tabellone.
Le carte impresa andranno mescolate e solamente tre entreranno in gioco sistemandole accanto al tabellone.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti, o meglio di reputazione, portando a termine le varie missioni.
IL GIOCO: Con i propri avventurieri si tenterà di soddisfare le missioni e visitare i luoghi giusti per entrare nella “Black Dragon's Guild”.
Questa fase prevede semplicemente il posizionamento di carte missione nella zona inferiore del tabellone, in base al numero di giocatori.
La seconda fase è quella del reclutamento che prevede un draft: ogni giocatore riceve una mano di 5 carte avventuriero da cui tenerne una.
Le restanti vanno passate al giocatore alla sinistra, ricevendone altrettante quindi dal giocatore alla destra e sceglierne una seconda.
Questa fase durerà fino a quanto ogni giocatore non avrà scelto la sua quarta carta scartando la quinta.
La terza fase di "Black Dragon's Guild" è quella di esplorazione in cui i giocatori avranno 3 dei propri dischetti da piazzare, uno per volta, sul tabellone.
I dischetti possono essere piazzati sulle location della parte alta oppure sulle carte missioni della parte bassa.
Su ogni location può esserci un numero di dischetti pari al numero di giocatori meno uno e mai due volte un dischetto dello stesso colore.
Le zone del villaggio permettono di ottenere nuove monete, di pagarle per spostare l'allineamento o di guadagnare reputazione, per fare qualche esempio.
Sulle carte missione ci potrà invece essere un qualunque numero di segnalini di qualsiasi tipo, ma la carta, a fine fase, sarà ottenuta solo da chi ne avrà in maggioranza sulla carta stessa.
La quarta fase permette di andare in missione, ovvero mettere in gioco le carte missione ottenute e tentare di risolverle.
Ogni carta missione prevede uno schieramento di un certo numero di avventurieri e dei simboli per ottenere reputazione extra.
A questo punto entrano in gioco le carte scelte in fase di draft che dovranno essere messe in gioco, pagandone il costo, per soddisfare il requisito della missione.
Come avventuriero sarà possibile schierare gratuitamente anche il proprio personaggio base oltre alle carte avventuriero.
Il calcolo dei punti per ogni missione completata prevede tutto ciò che la missione stessa permette di ottenere come ricompensa.
In più si guadagna reputazione per ogni avventuriero il cui simbolo in basso corrisponde a quello della missione.
Inoltre si aggiungono due o tre punti per pergamena o nuova recluta posseduti e richiesti dalla missione o un trittico di ruoli presenti tra gli avventurieri.
Inoltre se fossero mandati in missione avventurieri con lo stesso lignaggio, dal secondo in poi si totalizzerà un punto extra.
La quinta fase di fine stagione permette di posizionare un cubetto su uno degli slot inerenti alla stagione in corso o una delle precedenti.
Questo andrà ad offrire un bonus in monete o un dischetto extra per esempio, in più si potrà decidere di tenere una delle carte giocate per le stagioni successive.
Questa opportunità però andrà a coprire il bonus che invece sarebbe stato ottenuto scartando ogni carta.
Tutte le carte avventuriero e missione rimaste in mano e non utilizzate saranno comunque scartate ma si andrà a scendere sull'allineamento di uno per ogni carta in mano.
In qualunque momento del turno, se un giocatore avesse soddisfatto i requisiti di un'impresa, si andrà a piazzare un cubetto sullo spazio più in alto per ottenere punti immediati.
Dopo aver giocato 4 stagioni seguendo queste fasi, i giocatori potranno ottenere ulteriori punti dalle monete rimaste.
Inoltre, in base alla posizione del cubetto sul proprio allineamento, si potranno ottenere ulteriori punti, da 0 a 8.
Il nuovo leader sarà ovviamente il giocatore che, al termine delle quattro stagioni, avrà ottenuto il maggior numero di punti reputazione.
CONSIDERAZIONI: “Black Dragon's Guild” è un ibrido di meccanico condito con l'ironia di bellissime illustrazioni.
A scendere in campo il content creator Chef Ludico che toglie il grembiule e si cala nei panni di autore per una nuova scommessa.
Il risultato è “Black Dragon's Guild” un gioco che si presenta immediatamente come un ibrido di meccaniche interessante.
Abbiamo immediatamente una preziosissima fase di draft, in cui cercare di comporre il party strutturato meglio per le missioni in campo.
Saranno immediatamente visibili i requisiti delle missioni e le loro tipologie, quindi sarà possibile visionare in che direzione spingere i propri alleati.
In più si dovrà fare i conti anche con il loro costo, visto che i più esosi saranno anche quelli che daranno più punti, in compatibilità di caratteristiche.
Infatti un eroe idealmente forte, non è detto che sarà quello più fruttuoso in missione visto che dovrà necessariamente combaciare con quella tipologia.
Successivamente si andrà sul più classico gioco di piazzamento, con spazi di una città da occupare per ricevere bonus.
Anche se più che altro si andrà a parlare di conversioni visto che ogni cosa ha un prezzo, spesso anche in termini di allineamento.
Proprio sull'allineamento il discorso si fa interessante visto che il leader non viene ricercato necessariamente come angelo o demone.
Il suo allineamento conterà solo a fine partita offrendo punti maggiori rispetto alla sua massima o minima propensione alla bontà, premiando in misura minore le vie di mezzo.
Il settore delle carte missioni di "Black Dragon's Guild" prevede invece anche un gioco di maggioranze, premiando chi giocherà più dischetti sulla carta desiderata.
Perdere la sfida però non lascerà a bocca asciutta ma farà pescare una carta missione alla cieca, non sempre risolvibile ovviamente.
Non immediato l'impatto con i tanti simboli sulle due tipologie di carte visto che ci sono diversi fattori da tenere in considerazione.
Le carte missione hanno un numero di avventurieri, due bonus da valutare, una tipologia e ovviamente la ricompensa.
Gli avventurieri hanno un costo, un ruolo, un lignaggio e la ricompensa in base alla tipologia che si ritrova sulle missioni.
Ma hanno anche illustrazioni bellissime che richiamano l'universo di Drizzit e che sono piacevolissime da vedere.
Tanti simboli di natura diversa che possono essere capiti meglio solo durante il gioco in quanto a combinazioni e incastri l'una con l'altra.
Anche il sistema di punteggio per ogni missione non è immediato, ma diventa interessante quando si riesce ad entrare nel suo meccanismo.
La versione provata è un prototipo che potrebbe differire quindi dalla versione finale, in cui si potranno correggere dei difetti di colorazione del tabellone e struttura delle carte missione.
“Black Dragon's Guild” è un gioco interessante perchè riesce a miscelare bene varie meccaniche in un solo titolo.
Giostrarsi tra le possibilità offerte dalle carte avventuriero in relazione con le missioni sarà il compito ideale per il futuro leader.
Commenti
Posta un commento