"Savernake Forest", l'autunno è alle porte
“Savernake Forest” è piena di animali.
Tantissime creature della foresta devono prepararsi per l'inverno, volete aiutarle?
I numerosi animali che abitano questo posto pittoresco infatti devono prepararsi per l'inverno cercando il cibo più gradito.
Ognuno avrà le proprie preferenze, ma soprattutto non vorrà trovarsi sullo stesso sentiero, in cerca di cibo, con altri animali.
Riuscirete a nutrire come meritano tutti gli animaletti della foresta in modo che potranno sopportare il gelido inverno?
COMPONENTI: Le carte foresta di “Savernake Forest” sono ricche di elementi e di cibo per i vari animali del gioco.
“Savernake Forest” è un gioco da tavolo di Rodrigo Rego per 2-4 giocatori pubblicato da Devir Italia.
Nella scatola piuttosto compatta sono presenti 64 carte foresta suddivise in due tipologie, ovvero gli animali e i sentieri.
Le carte animale riportano la capacità di cibo che possono ottenere, un valore per le 4 tipologie di cibo e punti vittoria fissi.
Le carte sentiero invece sono pezzi di strada, doppi o singoli, retti o curvi dove si troveranno disseminate delle varietà di cibo.
Ci sono 34 segnalini, ovvero 15 segnalini tana, 15 gocce d'acqua e 4 segnapunti per i giocatori oltre ad un gallo per indicare il primo giocatore.
Chiude la lista dei componenti una piccola plancia dove sono raffigurati 4 animali: il gallo, la capra, l'armadillo e il coniglio.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore che si addentrerà nella “Savernake Forest” comincerà la partita con un animale di partenza.
Per cominciare a giocare bisognerà aprire la plancia al centro del tavolo dove sistemare tutti i segnalini.
Le tane sull'armadillo, le gocce d'acqua sulla capra e il segnalino gallo proprio sul gallo, mentre sul coniglio andranno le carte animale ben mescolate.
Da questo mazzo, ogni giocatore riceverà un animale di partenza da mettere di fronte a sé, mentre il mazzo sentiero andrà mescolato e messo accanto alla plancia.
Ogni giocatore riceve una pedina del colore selezionato e il primo avrà il segnalino gallo per cominciare a giocare.
Lo scopo del gioco sarà quello di creare dei sentieri per ognuno dei propri animali in modo da far mangiare loro ciò che gradiscono.
IL GIOCO: Ogni turno la “Savernake Forest” si amplierà con una nuova tessera scelta tra quelle disponibili per il turno.
Ogni turno di gioco si apre disponendo tre carte sentiero sotto i primi tre animali della plancia e una carta animale sotto il coniglio.
A partire dal primo giocatore e poi a turno, ognuno andrà a prendere una di queste tessere per ampliare la propria foresta.
La tessera presa andrà collocata in modo che sia adiacente ad un'altra tessera presente, anche se non dovesse proseguire quel sentiero.
Su ogni sentiero ci può essere un solo animale: se a fine partita su uno stesso sentiero ce ne fosse più di uno, uno di questi a scelta non sarà conteggiato.
Regola importante è che le dimensioni finali della propria foresta dovranno necessariamente essere 4x4, quindi le tessere andranno posizionate tenendo presente questa struttura finale.
Ogni tessera in “Savernake Forest” è associata ad un animale di riferimento della plancia, che permetterà di ottenere dei segnalini.
Prendendo la carta sotto il gallo, si otterrà anche il segnalino gallo che permetterà a quel giocatore di agire per primo nel turno successivo.
Con la carta sotto l'armadillo si otterrà un segnalino tana da posizionare su un proprio animale: quell'animale potrà caricare un cibo in più rispetto al suo limite.
Con la carta sotto la capra si otterrà invece una goccia d'acqua da associare ad un tipo di cibo relativo ad uno dei propri animali che varrà un punto in più a fine partita.
Prendendo la carta animale sotto al coniglio non si riceverà altro, ma sarà ovviamente un modo in più per fare punti a fine partita.
Quando tutti avranno scelto la propria tessera, quelle eventualmente rimaste andranno scartate e se ne esporranno di nuove per il turno successivo.
Il turno successivo partirà chi avrà preso il gallo nel turno precedente o il vecchio possessore se nessuno avesse preso quella carta.
Quando i giocatori di “Savernake Forest” avranno inserito nella propria griglia 4x4 anche la sedicesima carta, la partita termina.
A quel punto bisognerà girare la plancia nell'altro verso rivelando il segnapunti e posizionando le pedine dei giocatori sullo 0.
Ogni animale presente nella propria foresta permetterà sicuramente di ottenere dei punti fissi segnati nel disegnino della foglia.
In più ogni animale avrà un certo apprezzamento per ognuno dei tipi di cibo indicati da un valore ai 4 angoli della tessera stessa.
Per ogni animale vanno presi in considerazione i primi cibi presenti sul sentiero che parte dall'animale stesso e prosegue lungo il percorso.
Per sapere quanti calcolarne, va preso in considerazione la quantità di cibo che supporta l'animale, più eventuali segnalini tana presenti.
Ogni animale avrà cibi più o meno graditi e andranno sommati i primi visibili secondo la sua capacità, considerando anche eventuali bonus dati dalle gocce.
Chi avrà totalizzato il punteggio maggiore sarà il vincitore che sarà riuscito a portare gli animali in letargo belli sazi.
CONSIDERAZIONI: “Savernake Forest” è un gioco di natura molto semplice in cui il prezioso scenario finale vi farà respirare l'autunno.
Tante ghiottonerie da recuperare nel fitto bosco per poter passare l'inverno al riparo e con tutto ciò che serve.
“Savernake Forest” vi metterà proprio alla prova con questa faccenda creando sentieri ricchi di golosissimo cibo.
Gli animali del gioco sono i più disparati, anche non propriamente legati a quelli che normalmente vivono all'interno di una foresta.
Ma sono tutti caratterizzati da uno stile grafico tenero e ben marcato, associato anche ad una simbologia molto chiara.
Ogni carta animale infatti riporta in modo molto preciso i valori relativi ai vari cibi graditi e un ammontare di punti vittoria di base.
Il resto sarà rappresentato da carte sentiero che si potranno diramare in varie direzioni e talvolta anche associare due strade parallele.
Questo servirà quando ci si potrà concentrare anche su più sentieri contemporaneamente nella creazione della propria griglia.
“Savernake Forest” concentra la sua meccanica in un draft di carte scoperte in cui scegliere se proseguire coi sentieri o adottare un nuovo animale.
Ci sarà sempre un solo animale disponibile nel range di carte disponibili ad ogni turno, e sarà quindi solo un giocatore ad accaparrarselo.
La scelta sarà tra quello o una parte di sentiero per continuare una strada già intrapresa o per cominciare un nuovo vialetto per un animale.
La scelta dipenderà molto da come si starà costruendo la propria area di gioco e ovviamente anche in base agli animali già disponibili.
Le strategie in questo caso prendono dei bivi molto precisi: costruire un sentiero sperando in un animale adatto o costruirlo in base ai gusti di quello che si possiede?
Creare sentieri troppo lunghi per un animale non sarà mai la scelta giusta per due motivi principali.
Il primo è che ogni animale ha un limite di cibo che potrà assimilare, quindi ulteriori golosi mangimi sarebbero inutili.
In più lo stesso sentiero non può essere condiviso da più animali, quindi strade inutili occuperanno solo spazio essenziale per altri animali.
La scelta delle carte da prendere in “Savernake Forest” potrebbe essere dettata, oltre che dalla carta stessa, anche da ciò che se ne ricava.
Quasi ogni carta posta sotto il display principale permette di accedere ad un piccolo bonus che potrebbe fare la differenza.
La prima carta permetterà di diventare primo giocatore, quindi di avere liberissima scelta per il turno successivo sulla carta da prendere.
Può essere molto utile prendere una goccia perchè andrà ad aumentare il valore legato ad un cibo per un animale.
Questo darà valore ai frequenti zero, migliorando quindi i ricavi di un sentiero riuscito un po' male o accresceranno quelli di uno già ottimo.
La tana sarà utilissima per aumentare l'appetito di un animale: sarebbe un peccato non approfittare di cibo extra se ormai già presente nel sentiero.
“Savernake Forest” è un gioco molto trasversale, per questo motivo è adatto pressochè a qualunque tipo di giocatore.
La facilità con la quale si può spiegare la sua meccanica e si può intavolare, rende questo titolo perfetto anche per chi non gioca.
Basterà chiarire il limite nella creazione della propria foresta e il dettaglio del sentiero univoco, stop, poi il resto è da giocare.
Questa semplicità di fondo però non deve essere scambiata per banalità visto che bisognerà comunque seguire una piccola strategia.
La creazione stessa della foresta deve essere ben bilanciata come se fosse un puzzle, e solo il piazzamento di alcune carte detterà i confini più precisi.
Magari si inizierà a seguire un sentiero utile che darà il limite di 4 carte in un senso, per poi limitarlo nell'altro proseguendo con l'innesto.
La sfida è sempre varia perchè le combinazioni di animali, cibi e sentieri varierà inevitabilmente in ogni partita.
Questi aspetti renderanno goloso il gioco anche ad un pubblico più avvezzo ai boardgames, offrendo comunque una sfida interessante da vivere.
“Savernake Forest” attira per il suo look, la sua semplicità ed anche un prezzo piuttosto concorrenziale, elementi utili per averlo in ludoteca.
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