"The Resistance", quando il bluff è di casa
Un governo maligno non permette alla
popolazione di vivere bene: è per questo motivo che la Resistenza ha deciso di
sovvertire le regole per poter avere il controllo della situazione e cambiare
le carte in tavola. Purtroppo però nel gruppo non tutti i partecipanti vogliono
remare nella stessa direzione ed alcune spie ben nascoste vogliono portare a
monte i piani di libertà: è questo lo scenario che troviamo alle spalle di “The
Resistance”.
Ideato da Don Eskridge, “The Resistance” è un
appassionante party game per 5-10 giocatori portato nel nostro paese dalla
Raven Distribution. All'interno della comoda scatola rettangolare di piccole
dimensioni troviamo una serie di plancette, da utilizzare a seconda del numero
di giocatori, con le quali tenere il conto delle missioni andate a buon fine
per le due fazioni in gioco e i relativi segnalini, una tessera primo
giocatore, delle tessere per le votazioni, 5 carte per scegliere i partecipanti
alle missioni, 10 carte per decretare il successo o il fallimento di una
missione partita e soprattutto le carte ruolo, con le quali un giocatore saprà
in che modo giocare.
In "The Resistance" nulla è come sembra, visto
che il bluff e l'imbroglio regneranno sovrani durante tutta la partita. Il
setup prevede il posizionamento della plancetta al centro del tavolo, scelta in
base al numero di giocatori: essa dirà per ogni missione quante persone
dovranno essere coinvolte e terrà traccia degli avanzamenti per ogni fazione,
oltre a stabilire quante carte di un certo clan dovranno essere distribuite
all'inizio della partita. Ogni giocatore ricevere una carta ruolo: il numero di
appartenenti alla Resistenza e di spie viene decretato sempre in base al numero
di giocatori e questa carta deve restare assolutamente segreta per tutta la
partita. Ognuno riceve anche due carte voto, per comunicare il favore o il
rifiuto rispetto alla possibilità di partenza di una squadra, mentre al centro
del tavolo vanno posizionate le carte per decretare il fallimento o la riuscita
di una missione. Ad un giocatore scelto prima della distribuzione dei ruoli va
affidato il token per il primo giocatore e le carte missione, per poi
effettuare un'azione particolare: tutti i giocatori dovranno chiudere gli occhi
e solo le spie dovranno aprirli e riconoscersi per poi richiuderli. In questo
modo i cattivi della cricca sapranno la loro identità e dunque anche quella
degli altri, mentre i buoni brancoleranno nel buio.
Il primo giocatore avrà il compito di
consegnare una carta missione a chiunque voglia portare con sé, nel numero stabilito
dalla plancetta per quel turno. La missione è fittizia, nel senso che ad ogni
partecipante prescelto verranno consegnate due carte: una porterà la missione a
compimento, l'altra invece la farà fallire e basterà, tranne in un caso
particolare, una sola carta fallimento tra quelle degli agenti in missione, per
consegnare un punto alla squadra delle spie. Dopo aver scelto i componenti
della missione, tutti i giocatori scelgono segretamente una tessera voto per
definire il proprio gradimento al riguardo, per poi voltarla quando tutti ne
avranno scelta una: se ci sarà la maggioranza di voti positivi, allora la
squadra partirà, altrimenti cambierà il leader del gruppo e il giocatore alla
destra del primo avrà il compito di selezionare una nuova squadra. Qualora la
squadra partisse, i componenti dovranno ricordarsi bene le regole d'azione: un
membro della Resistenza potrà scegliere sempre e solo una carta a proprio
favore, mentre le spie potranno scegliere di bluffare e quindi scegliere una
carta per portare a compimento la missione, oppure di farla fallire con una
carta rossa. Tutte le carte scelte vanno consegnate al leader, coperte,
mescolate e poi girate una alla volta controllando il risultato: un solo
fallimento donerà un punto alle spie, altrimenti il punto andrà alla
Resistenza. Con il risultato di ogni missione si capirà qualcosa in più
sull'identità dei partecipanti: un fallimento rappresenterà ovviamente la
presenza di almeno una spia nel gruppo partito, facendo restringere il campo
sulla scoperta dei ruoli di quella squadra. Il gioco prosegue in questo modo,
seguendo le regole di scelta della squadra dettate dalla plancetta, per un
numero di turni sufficiente a raggiungere le tre vittorie per una squadra o per
l'altra, ovviamente tra illazioni, proteste, accuse e quant'altro che non
potranno far altro che movimentare il gioco.
“The Resistance” è probabilmente il party game
ad identità segrete tra i più interessanti in circolazione. Se avete delle
minime doti da attore, se volete cimentarvi nel bluff più scatenato o se volete
semplicemente passare una serata in compagnia di un buon numero di amici
divertendovi con un gioco dalle meccaniche semplici ma che fa molto riflettere
sull'identità degli altri, allora avete trovato sicuramente pane per i vostri
denti. Non sarà assolutamente facile nascondersi nel gruppo, agire durante una
missione e poi fare la parte dei santarellini una volta resi noti i risultati,
ma sarà assolutamente appagante far credere a tutti di avere un'identità non
comune a quella della carta ruolo ricevuta ad inizio partita. Qualora, per
qualcuno, il gioco risultasse alla lunga un po' stancante o ripetitivo,
all'interno della confezione di “The Resistance” troverete anche 15 carte
complotto: queste carte serviranno di volta in volta a rendere ancor più pepato
il gioco con delle azioni che il leader dovrà distribuire ai giocatori, che
potranno, per esempio, ordinare ad un avversario di votare per la squadra prima
degli altri o addirittura di scoprire l'identità di qualcun altro, innescando
un nuovo motore di menzogne al riguardo. L'interessante struttura di gioco
implica che ogni giocatore resti in gioco per tutta la partita, senza alcuna
eliminazione che provocherebbe distrazione e noia da parte dei membri del
gruppo man mano esclusi, una regola che di certo va apprezzata. “The
Resistance” è il classico gioco da fare con il gruppo giusto, ma se avete una
compagnia di gioco adatta, non potrete più uscire da un tunnel di dipendenza da
bluff.
Mettete alla prova la vostra capacità di bluff con questo titolo acquistandolo a questo link: c'è una bella offerta che vi aspetta!
Mettete alla prova la vostra capacità di bluff con questo titolo acquistandolo a questo link: c'è una bella offerta che vi aspetta!
Commenti
Posta un commento