"Zen Master", trovare un equilibrio tra bianco e nero


E' stato persino l'emblema dell'ultima recente edizione del Festival di Sanremo quello dello Yin e Yang, un simbolo che caratterizza anche “Zen Master” in cui si dovranno sapientemente dosare i due valori del gioco.


Il mondo gira intorno agli equilibri ed anche la nostra interiorità è fatta da due componenti ben distinte ed opposte fra loro che devono convivere pacificamente all'interno dello stesso corpo. La filosofia cinese dello Yin e Yang infatti ci porta a rendere perfettamente equilibrate le forze opposte che convivono dentro di noi: ispirandosi a quest'aspetto spirituale che fa parte della cultura orientale, si presenza “Zen Master”, un gioco dall'aspetto semplice ma dal concetto molto alto.

COMPONENTI: Semplicemente un mazzo di carte e dei bastoncini disponibili in bianco e in nero sono gli unici componenti racchiusi nella bella confezione del gioco.

Zen Master” è un gioco da tavolo di Reiner Knizia per 2-4 giocatori disponibile sul mercato grazie alla Helvetiq. La confezione appartiene alla collana della casa editrice che ha come filo conduttore l'uso di bastoncini simili a fiammiferi come componente primario di gioco, esattamente come il più variopinto "Colorfox" e si presenta in una confezione che richiama proprio le scatole di fiammiferi, con un apertura a cassetto molto elegante. 

Al suo interno troviamo i già citati fiammiferi, 24 in colore bianco ed altrettanti in colore nero, mentre i mazzi di carte sono composti da due tipologie diverse, ovvero 10 carte punteggio che mostrano due frecce contenenti un valore numerico e 50 carte numero che raffigurano un set di fiammiferi ed un numero che va da 1 a 50.

PREPARAZIONE: Mescolare le carte punteggio ed afferrare 9 carte numero sarà tutto ciò che serve per dar vita ad una partita di “Zen Master” per trovare il giusto equilibrio.

Per iniziare una partita di “Zen Master” occorrerà mescolare le 10 carte punteggio e lasciarlo a faccia in giù al centro del tavolo, accanto alle riserve di bastoncini bianchi e neri. Anche il mazzo di carte numero va mescolato e ne vanno distribuite 9 ad ogni giocatore per creare una propria mano di carte. Lo scopo del gioco è di superare il numero di manche pari al numero di giocatori con il minor punteggio possibile con le prese di bastoncini che inevitabilmente ci saranno durante la partita.


IL GIOCO: Creare un giusto equilibrio tra le prese di bastoncini bianchi e bastoncini neri sarà il segreto per vincere una partita di “Zen Master” secondo la sua ascetica filosofia.

Ad inizio partita, un giocatore viene scelto come mazziere ed avrà il compito di girare la prima carta punteggio in modo che sia scoperta e visibile al centro del tavolo, per poi giocare una delle 9 carte dalla propria mano. Dopo quest'operazione, il giocatore alla sua sinistra dovrà giocarne un'altra e così via fino a quando tutti non avranno lasciato una carta scoperta di fronte a sé. 

Ovviamente la carta va giocata con un certo criterio: la carta punteggio indica quanti bastoncini neri riceverà il giocatore che avrà messo a terra la carta più alta ed anche quanti bastoncini bianchi andranno a chi avrò messo in gioco la carta col valore più basso. Dopo aver terminato il giro delle carte, avverrà la distribuzione dei bastoncini che rappresentano pessimi punti negativi a fine partita. 

Si gioca un numero di round pari al numero di giocatori ed ogni round è composto da 9 mani, eliminando quindi l'ultima carta punteggio del mazzetto e passando il ruolo di primo giocatore alla sinistra del precedente: appena si avrà una coppia di bastoncini composta da uno bianco ed uno nero, si potranno immediatamente posizionare di nuovo nella riserva, evitando quindi punti negativi alla fine del round. 

Dopo ogni round i giocatori dovranno contare il numero di bastoncini posseduti e segnarli su un pezzo di carta, beneficiando anche di un bonus importante qualora si totalizzasse un glorioso zero a fine manche: in questo caso, verrà eliminato il risultato peggiore (quindi più alto), realizzato fino a quel momento. 

Dopo ogni fase punteggio vengono scartati tutti i bastoncini per iniziare una nuova manche: dopo averne svolte tante quanti sono i giocatori al tavolo, si passerà al conteggio finale e alla somma totale dei bastoncini posseduti, decretando come vincitore il giocatore che avrà il totale minore.


CONSIDERAZIONI: “Zen Master” è un ottimo modo di rappresentare l'equilibrio, con un gioco apparentemente zen, come suggerisce il titolo, ma non privo di tensioni.

Zen Master” si fa notare immediatamente per la pulizia e lo stile minimal del contenuto della scatola: le carte si presentano con una grafica stilizzata molto elegante e precisa, indicando perfettamente ciò che serve sapere, sia nel caso delle carte numero che si quelle punteggio, così come la purezza dei bastoncini denota in pieno il richiamo alla filosofia orientale che il titolo vuole esplicitamente omaggiare. 

Nonostante il titolo richiami molto la cultura zen, fatta di pazienza, predisposizione alla calma interiore e alla naturalezza, “Zen Master” non appartiene in maniera completa a quei titoli da fare con thè e pasticcini: se la meccanica è ovviamente più che immediata, visto che non ci sono criteri in stile briscola da ricordare e giocare una carta numerica è l'unica azione da svolgere, questo titolo manifesta fin dai primi momenti di gioco una capacità di solleticare la pazienza e la tensione dei giocatori a seconda dell'andamento della partita. 

Avere una bella riserva di bastoncini di un determinato colore e la consapevolezza di un numero davvero risicato di mani da poter utilizzare per ribaltare il risultato acquisendo bastoncini del colore opposto sarà un elemento che provocherà una discreta ansia al tavolo, visto che si innescherà immediatamente una gara tra tutti quelli nella stessa condizione, se non una volontaria opportunità di mettere i bastoni tra le ruote di un avversario pieno di speranze. 

Il maestro Knizia non delude mai le aspettative ed anche con la semplicità massima di questo titolo, i giocatori si ritroveranno di fronte ad un piacevole passatempo da intavolare sia con i perfetti estranei dei tavoli da gioco, sia con chi vuole mettersi alla prova con un gioco di natura davvero semplice, per innescare un po' di competitività con altri giocatori.

Trovare un equilibrio tra buono e cattivo, bianco e nero, alto e basso non è mai semplice: voi pensate di riuscirci? Mettetevi alla prova con "Zen Master" acquistandolo tramite questo link!

Commenti

Post popolari in questo blog

"Exploding Kittens", il gioco di carte coi gatti bomba

"Bananagrams", il gioco di parole più veloce che ci sia

"Dany", il party game gioca con la psicologia