"Big Monster", un draft alieno veloce e divertente


Un pianeta sconosciuto abitato da strane creature sarà la meta che dovranno esplorare i giocatori di “Big Monster” come scopritori di nuove realtà aliene in un frenetico gioco di draft.


Immaginate di essere un importante esploratore. No, niente a che vedere con Indiana Jones e simili, qui si guarda al futuro e l'esplorazione va fatta su un pianeta sconosciuto tutto da scoprire: numerose tipologie di creature, legate ad altrettante tipologie di territori disponibili sul nuovo mondo sono pronte per essere immortalate e visionate in cambio di sontuosi punti vittoria, sfruttando la collaborazione di un socio o delle sole proprie forze. Tutto questo è “Big Monster” piacevolissima scoperta durante l'edizione di Modena Play 2019.

COMPONENTI: Le tessere mostro rappresentano i principali componenti di “Big Monster”, utilizzabili per creare un mosaico territoriale strategicamente composto per fare punti.

Big Monster” è il primo gioco ideato da Dimitri Perrier e pubblicato dalla casa editrice Explor8. Si tratta di un titolo che si basa sulla meccanica del draft e del piazzamento tessere per 2-6 giocatori. All'interno della confezione troviamo un bel po' di materiale, a cominciare da ben 126 tessere mostro disponibili in diverse tipologie per rappresentare le varie creature presenti sul nuovo pianeta, oltre a 24 tessere mostro mutante che rappresentano l'evoluzione di una specifica razza in gioco. 

Sono 17 le tessere nave ed esplorazione che rappresentano la base da cui partire per visitare il mondo e la navicella su cui depositare le tessere tra cui scegliere la successiva, mentre sono 38 i segnalini punteggio, oltre a quello del primo giocatore, per le maggioranze di determinati tipi di mostri. Completano la dotazione una plancia centrale tonda a doppia faccia da posizionare a seconda della modalità di gioco, un blocchetto segnapunti e 4 carte riassuntive.

PREPARAZIONE: A seconda della modalità di gioco scelta, cambierà il lato della plancia su cui giocare e la disposizione dei segnalini punteggio, ma la preparazione dei mostri rimarrà invariata.

Per iniziare una partita di “Big Monster” occorrerà distribuire due tessere esplorazione/nave ad ogni giocatore: di queste una sarà scelta come nave e quindi utilizzata solo come poggiatessere, mentre l'altra rappresenterà il primo step per l'esplorazione, offrendo subito una tipologia di moltiplicatore di punteggio per la partita. Dopodichè le tessere mostro evoluto andranno poste da parte, da recuperare durante il gioco in determinati casi, mentre tutte le altre saranno ben mescolate per poi distribuirne 10 ad ogni giocatore, senza vederle subito, ma lasciandole sulla propria nave: a seconda del numero di giocatori andranno rimosse alcune tessere per la partita. 

A seconda della modalità di gioco scelta, andrà preparata in modo diverso la plancia centrale, scegliendo il verso giusto e posizionando un opportuno numero di segnalini punteggio sulle rispettive caselle. Lo scopo del gioco sarà quello di creare un mosaico di tessere mostro, abbinando all'occorrenza anche i cristalli colorati, per fare più punti attraverso i vari metodi previsti dal gioco.


IL GIOCO: La strategia si incontra con la frenesia. In “Big Monster” bisognerà velocemente scegliere la tessera giusta e destinare il mazzetto ad un giocatore qualsiasi, sperando che la sua nave non sia già occupata!

Quando il gruppo di gioco è pronto, tutti contemporaneamente prendono il mazzetto di tessere presenti sulla propria navicella e potranno finalmente visionarlo per scegliere una sola tessera da prelevare, tenendola coperta di fronte a sé e piazzando poi le restanti sulla nave di un altro giocatore, che sia un rivale o il proprio compagno di squadra, nel caso si giochi in questa modalità. 
Non è possibile posizionare il mazzetto di tessere di nuovo sulla propria navicella, a meno che le altre non siano già tutte occupate da quelle dei giocatori più veloci nella scelta. 

Quando tutti saranno pronti, si gireranno le tessere prelevate ed andranno posizionate rispettando delle regole: la tessera deve toccare almeno un lato di una già presente nella propria area di gioco oppure la tessera esplorazione iniziale, va posizionata sempre nel verso dritto, si può ignorare tranquillamente la continuità di territorio e si può interrompere la formazione di cristalli (porzioni di simboli presenti su alcune tipologie di tessere) e, se col piazzamento di una tessera dovesse esserci l'unione tra un mostro di ghiaccio ed uno che permette la mutazione, questa avverrà subito, prelevando immediatamente la tessera relativa al mostro evoluto e posizionandola sulla tessera della creatura stessa. 

Quando, posizionando una tessera, si raggiungerà almeno il valore richiesto da uno dei segnalini punteggio sulla plancia di gioco, quel giocatore prenderà il dischetto e lo terrà da parte per il conteggio finale: nel caso di un gioco di squadra, si conterà la somma dei mostri della stessa tipologia presenti nelle aree personali di entrambi i giocatori per poter raggiungere il valore richiesto. 

La partita dura due round nei quali si preleveranno, tramite questa variante del classico sistema di draft 9 delle 10 tessere presenti nei mazzetti distribuiti ad inizio partita, scartando l'ultima: a fine partita saranno ovviamente conteggiati i punti, utilizzando il comodo blocchetto segnapunti, per le varie tipologie di mostro, valutando i numeri stampati sulle tessere stesse, sommando i valori offerti dai cristalli completati associando opportunamente i mostri nella propria area, i punteggi derivanti dal moltiplicatore presente sulla propria tessera esploratore iniziale e quelli per i segnalini punteggio prelevati (badando bene anche alla tipologia che da punteggio negativo!), incoronando come miglior esploratore, il giocatore che avrà totalizzato il punteggio migliore nella modalità individuale, mentre nella modalità a squadra vincerà un intero team ma valutando solamente il punteggio più basso ottenuto dai due membri della coppia.


CONSIDERAZIONI: Una chicca scoperta a Modena Play 2019 che propone una variante più dinamica del classico draft, un gioco per famiglie capace di divertire anche i giocatori più esperti.

Big Monster” è un gioco che si presenta benissimo fin dallo stile grafico. I colori sgargianti e ben definiti per identificare le varie tipologie di territorio e dunque di mostro, la tipologia di disegno che strizza l'occhio allo stile fumettoso e cartoonesco, l'accattivante design delle tessere piccole e resistenti mette in risalto fin da subito il valore di questo titolo. 

Grazie a pilastri del mondo ludico, i giocatori sono piuttosto abituati al sistema di draft, ma è quasi sempre considerato con il passaggio, a seconda dei turni, al giocatore alla propria sinistra o alla propria destra, mentre in “Big Monster” quest'aspetto viene bypassato permettendo di consegnare la propria mano a qualunque giocatore si desideri. 

Quest'opportunità offre ovviamente la possibilità di consegnare ad un giocatore avversario un mazzetto di tessere che magari non siano così golose per lui in termini di punteggio oppure potrebbe essere una scelta saggia semplicemente non far arrivare a qualcuno nello specifico un branco di mostri troppo generosi in termini di punti, ma anche favorire il proprio compagno di squadra, offrendo una mano interessante, a patto che ciò si svolga nella giusta velocità prima che venga occupato il posto del giocatore al quale si pensa di consegnare le proprie tessere. 

Il sistema di punteggio è interessante e variegato, visto che si otterranno punti in modi differenti, permettendo ai giocatori di concentrarsi su più fronti: i mostri che offrono punti secchi si alternano con quelli che invece fanno partire un meccanismo di collezione set, oltre a quelli di ghiaccio che vanno necessariamente abbinati ad un'altra tipologia per il processo evolutivo che ne moltiplica molto il punteggio. 

Oltre ai mostri, i punti possono essere fatti anche con un corretto posizionamento delle tessere in modo da formare simboli diversi, ovvero cristalli di materiale alieno, ma anche recuperare un buon numero di tessere di una stessa tipologia per ottenere i segnalini punteggio dalla plancia, un ottimo metodo per ottenere punti importanti a fine partita. 

Il gioco, grazie alla frenesia con la quale si dovranno fare le proprie scelte, in barba agli accaniti pensatori, permette di contenere la durata in una mezz'oretta, offrendo quindi una tempistica snella che permette di divertirsi con “Big Monster” anche quando non si avrà moltissimo tempo a disposizione. 

Nonostante il gioco sia completamente indipendente dalla lingua, speriamo che il mercato italiano si accorga di questa piacevolissima novità che potrebbe portare nuova linfa e divertimento al canonico sistema dei giochi di draft attualmente in circolazione.

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