"Sogni per bambine ribelli", il best seller diventa gioco da tavolo

Quante donne straordinarie sono diventate importanti per una particolarità, per la capacità di emergere dall'anonimato, per aver sostenuto una battaglia? Sono tutte in “Sogni per bambine ribelli”


Ci sono alcune che sono state apprezzate per la loro incredibile capacità di guidare un popolo dall'alto del proprio titolo nobiliare, ce ne sono altre che invece di nobile avevano ben poco ma che sono riuscite a far sentire la propria voce ergendosi dalla massa. Altre si sono fatte notare per aver compiuto dei passi in avanti nella scienza e nella tecnica, altre ancora invece hanno trovato l'ispirazione giusta per farsi notare nel campo della cultura e dell'arte. Un nutrito gruppo di donne è quello preso in esame da “Sogni per bambine ribelli”, un gioco cooperativo in cui ci si diverte e si gioca di intuizione andando a conoscere personalità femminili di spicco di ogni epoca e nazionalità.


COMPONENTI: Due tipi di carte rappresentano i componenti principali del gioco, ovvero carte indizio dal sapore onirico e carte donna che presentano piccole schede di personaggi emblematici.

“Sogni per bambine ribelli” è un gioco da tavolo ideato da Simone Luciani per un minimo di due giocatori, ma senza un ufficiale numero massimo, pubblicato da Cranio Creations. Nella scatola troviamo 9 segnalini lampadina a doppia faccia con un lato acceso ed un lato spento, 9 tessere obiettivo che indicano altrettante differenti posizioni rispetto alla griglia di carte che andrà formata e ovviamente due differenti mazzi di carte, elementi più importanti tra i componenti di gioco. 

Il mazzo di 40 carte donna presenta delle brevi schede di altrettanti celebri personaggi del mondo antico e moderno, da Celopatra a Rita Levi Montalcini, evidenziando il campo in cui si sono fatte notare, il nome, la nazionalità e delle parole emblematiche della propria vita o carriera, oltre a delle suggestive illustrazioni di Margherita Morotti. Le 55 carte indizio realizzate da Alessandra De Cristoforo invece mostrano una serie di elementi onirici, un po' alla “Dixit” per intenderci, che volutamente andranno ad evidenziare varie possibilità per essere utilizzate durante il gioco.


PREPARAZIONE: Realizzare lo schema 3x3 è praticamente tutto ciò che bisognerà fare per iniziare a giocare, visto che saranno 9 le donne prese in esame durante ogni partita.

Per iniziare a giocare con “Sogni per bambine ribelli” occorrerà mescolare bene il mazzo di carte donna e realizzare uno schema 3x3 posizionando quindi 9 carte al centro del tavolo. Accanto allo schema andranno piazzati 7 segnalini lampadina sul lato acceso e dovrà essere individuato il giocatore più ribelle che andrà a prendere una delle 9 tessere obiettivo che gli indicherà segretamente l'identità della donna da far indovinare agli altri partecipanti. 

Il ribelle prenderà anche il mazzo di carte indizio, lo mescolerà bene e pescherà 7 carte per poter creare così la sua mano. Lo scopo del gioco sarà quello di individuare l'identità di 4 donne attraverso altrettanti round per poter vincere la partita, oppure accettare la sconfitta se tutti i segnalini lampadina saranno stati girati prima di portare a termine quest'obiettivo.


IL GIOCO: Giocare saggiamente le carte indizio sarà essenziale per permettere al gruppo di individuare a colpo sicuro una donna tra quelle presenti nello schema di carte centrale.


Il ribelle che conosce l'identità della donna da far indovinare ai propri compagni, dovrà semplicemente giocare una o più carte indizio dalla propria mano che in qualche modo possano far capire agli altri di chi si stia parlando. Ovviamente in questo caso la fantasia del ribelle dovrà essere messa alla prova nel tentativo di cercare degli elementi importanti all'interno delle proprie carte a disposizione, avendo anche l'assoluto divieto di dire qualcosa o fare gesti, mentre tutti gli altri dovranno mettere in moto il proprio intuito per individuare la donna in esame attraverso l'interpretazione delle carte giocate dal proprio compagno. 

Qualora fossero in difficoltà, i giocatori potranno anche chiedere al ribelle di giocare nuove carte indizio, ma qualora il leader del turno riterrà di non avere in mano nulla di utile, potrà girare un segnalino lampadina sul lato spento, scartare le proprie carte e pescarne altre 7 da poter utilizzare subito. 

Quando i giocatori avranno individuato una possibile risposta, andranno ad indicare la donna all'interno della griglia di carte e si andrà a verificare il risultato: se la carta scelta è quella giusta allora il turno sarà vinto e si potrà andare avanti cambiando il ribelle in senso orario e cominciando una nuova manche, se però la risposta sarà sbagliata, bisognerà girare ben due segnalini lampadina e tentare nuovamente di indovinare la donna indicata dalla tessera obiettivo. 

Passando ad un nuovo turno dopo aver individuato correttamente una donna, il ruolo di ribelle andrà al giocatore alla sinistra del precedente, la carta donna individuata andrà scartata e sostituita con una nuova, tutte le carte indizio, utilizzate e non andranno rimescolate e 7 andranno consegnate al nuovo ribelle che dovrà anche mescolare tutte le tessere obiettivo, compresa quella già usata, pescandone una per individuare la donna da indovinare nel nuovo round. 

Il gioco può terminare in due modi: con la vittoria del gruppo qualora si riescano ad individuare 4 donne senza utilizzare tutte le lampadine a propria disposizione, mentre con la sconfitta del gruppo girando dal lato spento tutti i segnalini lampadina senza aver individuato le 4 donne come richiesto.


CONSIDERAZIONI: Con “Sogni per bambine ribelle” si può davvero imparare giocando, facendo leva sull'intuito e sulla fantasia per conoscere la vita di alcune donne importanti del passato


In libreria ha avuto davvero un enorme successo il volume che ha ispirato questo titolo
e sicuramente tutti i lettori potranno scoprire una bella alternativa per poter entrare in contatto con delle personalità femminili di spicco di ogni nazionalità ed epoca attraverso questa trasposizione ludica che strizza l'occhio a dei titoli già presenti sul mercato come “Similo” che viene ricordato vagamente per la meccanica e ovviamente l'intramontabile “Dixit” per la presenza di carte dal sapore piuttosto onirico”. 

Un elogio va sicuramente fatto a chi si è occupato dello stile grafico di questo titolo, a cominciare dalla maestria di Margherita Morotti per le illustrazioni e per la capacità visionaria di Alessandra De Cristoforo che è stata capace di creare le 55 carte indizio impreziosendo ogni proposta con degli elementi diversi ed unici capaci però di poter rievocare alcune delle donne presenti sulle carte da indovinare. 

Ben strutturata la fisionomia di ogni carta che può chiaramente far capire chi sia la donna in esame, a cominciare dall'illustrazione, corredata di nome, nazionalità, epoca di riferimento ed anche una brevissima biografia con delle parole sottolineate che potranno anche facilmente essere usate per lasciarsi ispirare nella scelta delle carte indizio

Potrebbe sembrare tutto sommato facile giocare una carta un po' sognante per ricondurre immediatamente ad una delle donne presenti sul piano di gioco, ma “Sogni per bambine ribelli” non è sempre così facile come sembra, visto che spesso non si avranno le carte perfettamente compatibili con la donna di riferimento e bisognerà quindi giocare davvero molto con la fantasia e successivamente imporre al gruppo di far leva sull'intuito andando prima ad esclusione e poi additando una sola carta nella speranza sia quella giusta. 

Da regolamento, dopo le 4 donne indovinate si potrà anche continuare a giocare ad oltranza nel tentativo di portare a casa risultati da record, ma questo è consigliabile anche per permettere almeno una volta ad ogni partecipante di sostenere il ruolo di ribelle e giocare quindi con le carte indizio, sfidando in questo modo la capacità di comunicazione dell'intero gruppo. 

“Sogni per bambine ribelli” è un gioco dedicato specialmente al nucleo famigliare in tutta la sua interezza, perfetto quindi non solo per i lettori del libro a cui il gioco è ispirato, ma anche come proposta ludica che permetterà anche ai piccoli di casa, di conoscere delle importanti figure femminili della storia passata e recente, divertendosi insieme a fratelli, genitori o amici.

Un regalo perfetto da fare ad un amico o ad un nipotino, ma anche un perfetto omaggio ad un fan del libro: "Sogni per bambine ribelli" è un titolo ideale per imparare giocando e divertendosi con intuito e fantasia. Non ne volete subito una copia cliccando qui?

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