"Overbooked", l'aereo più pazzo del mondo
“Overbooked”: a volte capita. Cosa fare in questi casi?
Si sta bene coi propri vicini di viaggio? E se si rischia addirittura di rimanere fuori dall'aereo?
Pian piano si sta tornando finalmente a viaggiare e a spostarsi esattamente come si faceva un tempo prima della pandemia.
Molti di voi probabilmente saranno in vacanza o si apprestano a prendere nuovamente degli aerei per visitare posti lontani.
“Overbooked” vi mette proprio nella cabina di un aereo, ma col rischio di essere sbattuti fuori se i viaggiatori saranno troppi.
I gruppi sono numerosi e ognuno vorrebbe stare coi propri vicini, senza contare i bambini che dovranno essere accuditi come è giusto che sia.
Che cosa si può fare per sistemare al meglio i passeggeri ed evitare che qualcuno rimanga sulla scaletta dell'aereo?
COMPONENTI: Tantissimi passeggeri in 5 tipologie diverse e plance coloratissime e piene di illustrazioni spiritose e divertenti.
“Overbooked” è un gioco da tavolo di Daryl Chow per 1-4 giocatori pubblicato dalla GateOnGames e Jumbo.
All'interno della scatola troviamo tantissimo materiale, a cominciare dalle 4 plance cabina in 4 colori differenti, a doppia faccia con due posizioni diverse di sedili.
Troviamo un tabellone sala partenza con gli alloggiamenti per le carte e 4 plance banco assistenza per tenere i buoni pasto.
Presenti anche 4 plance scaletta dell'aereo e un nastro trasportatore che funge da segnapunti, insieme ad 8 cubetti in legno.
Sono tantissimi i passeggeri che vorranno salire a bordo: ben 150 tesserine in 5 colori differenti che rappresentano altrettante tipologie di persone.
I buoni pasto sono 24 e sono rappresentati da piccole tesserine. Presente anche una torre di controllo per il primo giocatore e un distintivo per il vincitore.
Per quanto riguarda le carte ci sono 81 carte passeggero, di cui 9 col retro nero più complesse, che rappresentano schemi di sedute per i passeggeri.
Terminano la lista dei componenti le 15 carte obiettivo per offrire modalità di punteggio ulteriori a fine partita.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore avrà una cabina da riempire e saranno subito presenti 4 carte passeggero nella sala partenze.
Accanto al tabellone andrà posizionata una riserva di passeggeri divisi per colore, mentre ogni giocatore riceverà una cabina da posizionare sul lato adeguato al numero di partecipanti.
A fianco andrà posizionata una scaletta dell'aereo e una carta riepilogo dei punteggi e il primo giocatore riceverà la torre di controllo.
Il nastro trasportatore con i cubetti segnapunti andrà messo a lato del tavolo e ogni giocatore, nel suo banco assistenza, posizionerà 6 buoni pasto.
Il mazzo di carte passeggero andrà ben mescolato (inserendo anche le carte nere, facoltativamente) e posto sullo spazio apposito della sala partenze.
Da questo mazzo andranno girate le prime 4 carte e andranno scelte casualmente una o due carte obiettivo per inserire modi ulteriori di fare punti.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti posizionando al meglio i passeggeri nell'aereo.
IL GIOCO: In “Overbooked”, ogni gruppo di persone vorrebbe essere insieme ai propri simili, gli innamorati da soli e i bambini circondati da adulti.
Prendendo la carta più lontana dal mazzo di pesca, non si dovrà pagare nulla, altrimenti per le altre carte, bisognerà posizionare un proprio buono pasto su ogni carta saltata.
La carta indicherà uno schema di posizionamento di alcuni tipi specifici di passeggeri in base al disegno e al colore: il giocatore dovrà prenderli dalla riserva.
I passeggeri presi dovranno essere posizionati in un qualunque settore della propria cabina, rispettando però lo schema della carta.
La carta potrà essere anche ruotata a piacimento in modo da gestire nel modo migliore il posizionamento, ma dovranno tutti essere inseriti in uno stesso settore non separati da corrodoi.
Alcune tipologie di carte non indicano uno schema da replicare, ma un posizionamento obbligatorio per alcune tipologie di passeggero all'interno della cabina.
Se con il proprio posizionamento si andranno a piazzare passeggeri su spazi già occupati da altri introdotti in precedenza, quelli già presenti verranno eliminati e spostati sulla propria scaletta.
I nuovi passeggeri ne prenderanno quindi il posto, almeno fino a quanto non saranno nuovamente estromessi da nuovi ingressi.
Alcune delle carte hanno anche un simbolo in un angolo, si tratta di abilità che si potranno prendere o meno in considerazione in base alle scelte fatte ad inizio partita.
Le azioni disponibili permettono di avere un punto vittoria in più a fine partita o di poter escludere un passeggero dallo schema della carta stessa.
Ma anche di poter sostituire un passeggero rimettendolo nella riserve generale e non sulla scaletta o di considerare adiacenti anche le file di sedili separate da un corridoio.
La partita termina quando uno dei 5 colori di passeggeri sarà terminato nella riserva generale, permettendo ad ognuno di fare lo stesso numero di turni fino ad arrivare a chi ha la torre di controllo.
Si andranno quindi a conteggiare i punti in base al posizionamento dei propri passeggeri seguendo le carte riepilogo.
Si otterranno 5 punti per ogni coppia di passeggeri rossi innamorati che siano adiacenti, ma daranno 0 punti se saranno più di due adiacenti tra loro.
Ogni passeggero bianco, i bambini, offrirà 3 punti se sarà circondato ortogonalmente da altri passeggeri adulti, quindi di ogni altro colore.
I passeggeri blu, ovvero i rugbisti, i gialli ovvero gli amici e i verdi ovvero gli anziani, hanno tutti gli stessi requisiti di punteggio.
Andrà conteggiato il gruppo più esteso di passeggeri dello stesso colore che siano adiacenti all'interno della propria cabina: ognuno offrirà un punto.
In più tra tutti i giocatori andrà individuato chi avrà il gruppo più numeroso di ognuno di questi 3 colori: chi avrà la maggioranza potrà conteggiarli nuovamente, raddoppiando quindi il punteggio.
A quanto guadagnato si otterrà un punto ogni coppia di buoni pasto rimasta sul proprio banco assistenza e un punto per ogni carta con una stellina presa durante il gioco.
Andranno però anche decurtati dei punti, ovvero un punto per ogni sedile ancora vuoto presente negli alloggiamenti della propria cabina.
E meno due punti per ogni passeggero spostato sulla propria scaletta: chi avrà più passeggeri sulla scaletta perderà ulteriori due punti.
Dopo questi conteggi, il giocatore che avrà il maggior numero di punti sarà il vincitore e meriterà il distintivo per il suo onore di comandante!
Il gioco prevede anche una modalità in solitario in cui il giocatore potrà scegliere liberamente la carta passeggero tra le 4 disponibili nella sala partenze.
Ci saranno tre scenari che imporranno i requisiti da riprodurre nella propria cabina, seguendo un flusso di gioco simile a quello di una partita multigiocatore.
CONSIDERAZIONI: “Overbooked” è un gioco astratto a cui è stata però cucita addosso un'ambientazione perfettamente calzante, con un look coloratissimo e divertente.
Il caos vero e proprio di un aeroporto sarà riproposto in modo fedele su ogni componente, dal mare di passeggeri fino alla variegata umanità presente nella sala partenze.
A livello di componenti quindi ci troviamo su vette davvero alte, sia per la quantità di materiale che per la bellissima serie di illustrazioni che li caratterizza.
Il gioco però non cerca di ingannare gli improvvisati comandanti con una bella grafica per tamponare problemi di gameplay.
Quello che affronteranno i partecipanti a questo folle posizionamento di viaggiatori sarà una meccanica da astratto che andrà sviluppata strategicamente e con un pizzico di ingegno.
Ad ogni turno si avranno a disposizione 4 carte tra cui scegliere quella da usare, ma andrà innanzitutto valutato il costo in buoni pasto.
Chi si accontenterà della prima non dovrà pagare nulla, ma individuando una carta utile, bisognerà necessariamente privarsi di qualche tesserina.
Per fortuna i giocatori potranno anche acquisirle prendendo carte su cui saranno stati collocati i buoni pasto, in modo da avere più scelta nei turni seguenti.
Una volta ottenuta la carta, sarà importante ruotarla in ogni modo possibile per riuscire a collocarla massimizzando i punteggi ed evitando di fare danni.
Il peggio sarebbe dover far scendere dall'aereo dei passeggeri perchè saranno coperti da nuovi ingressi: punti negativi assicurati a fine partita.
Ma soprattutto i nuovi viaggiatori andranno collocati in modo che i propri requisiti di punteggio siano soddisfatti nel modo migliore possibile.
Far combaciare le adiacenze, separare le coppia di innamorati e chiudere i bambini tra altri passeggeri dovrà essere un lavoro certosino di incasellamento.
Questo ovviamente si potrà fare non senza qualche sacrificio, ma calcolare bene i pro e i contro permetterà di fare sempre le scelte più giuste.
Il requisito di fine partita prevede di tenere sotto controllo i colori di passeggeri ancora presenti e rendersi conto quando ci si avvicinerà alla conclusione.
Le strategie sono diverse, tra cui quelle di tenere sott'occhio anche le cabine altrui per capire quali gruppi sono i più numerosi e in via di ampliamento.
Questa è la forma di interazione che prevede il gioco, offrendo punti doppi a chi avrà le maggioranze rispetto ai gruppi più ampi di amici, anziani o sportivi.
Anche dare un'occhiata ai punti offerti dagli obiettivi sarà importante, perchè rispettando dei parametri si potrà davvero puntare in alto.
Nota dolente per il segnapunti, inspiegabilmente strutturato in un circuito da 20 punti, utilizzando un secondo cubetto per tenere conto degli step: difficile da seguire calcolando i punti a fine partita.
Sarà inevitabile lasciare qualche sedile vuoto perchè non sempre le combinazioni delle carte permetteranno di occupare intere zone di sedili.
Ma bisognerà fare attenzione a non esagerare con i posti lasciati vuoti perchè un punto per ogni assenza peserà molto sul punteggio finale.
“Overbooked” è un gioco facile di base, ma che impone un impegno nel suo svolgimento, andando a fare sempre le scelte ritenute migliori per la sistemazione dei propri passeggeri.
Un gioco adatto a tutti anche per la scelta di utilizzare o meno vari simboli e carte, in modo da adattare l'esperienza ludica ad ogni esigenza.
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