"Pytagora", la matematica è un gioco
“Pytagora” è un ottimo esercizio di matematica.
Con i componenti di gioco sarà possibile creare 6 differenti meccaniche dedicate a varie età.
Moltiplicazioni, divisioni, espressioni da risolvere, complicate equivalenze sono solo alcune delle prove scolastiche da affrontare su questa materia.
“Pytagora” permette di affrontare questo mostro divertendosi tramite il gioco, scegliendo una delle 6 possibili modalità previste.
Alcune sono dedicate ai più piccoli e insegnano i primi rudimenti della matematica, come ad esempio l'ordine numerico e le tabelline.
Altre invece sono tranquillamente affrontabili da un pubblico adulto che andrà a confrontarsi con il lato più complesso della materia.
COMPONENTI: In “Pytagora” troveremo più di 250 tesserine di puzzle ed ognuno presenterà un numero o un elemento matematico.
All'interno della scatola c'è un grosso sacchetto di stoffa che può essere usato per contenere i pezzi del gioco e portarlo sempre con sé e da ottimo strumento di pesca.
Al suo interno infatti andranno messi i 252 pezzi di puzzle, ovvero tesserine che presentano vari elementi matematici.
Idealmente sono suddivisi in 3 livelli, a partire da quello di base che prevede solo numeri da 0 a 9 e simboli di addizione e sottrazione.
Nel livello 2 abbiamo ulteriori numeri, ma sono introdotti anche le altre due operazioni, ovvero i simboli di divisione e moltiplicazione.
Nel terzo livello verranno fuori parentesi, frazioni, virgole, potenze e radici quadrate. I simboli di uguale saranno sempre presenti.
Chiudono i componenti due dadi speciali, che si utilizzeranno in due differenti modalità di gioco.
IL GIOCO: Ci sono ben 6 modalità di gioco in “Pytagora”, da scegliere a seconda dell'età e del livello di difficoltà che si vuole affrontare.
Tra le varianti troviamo “il numero” che utilizza uno dei dadi per indicare una regola di piazzamento per la propria tessera da posizionare su uno schema centrale comune.
Nella modalità “quadrato” si tenterà di disfarsi di tutti i propri pezzi di puzzle inserendoli in una numerazione sequenziale che andrà a formare un quadrato.
Nella modalità delle tabelline, i più giovani si alleneranno posizionando i pezzi giusti relativi al risultato dei due numeri pescati dal sacchetto.
Si prenderà in esame, per spiegare il gioco, la modalità base che però può essere potenziata con pezzi diversi, introducendo anche quelli di secondo e terzo livello.
La preparazione è molto semplice perchè bisognerà piazzare nel sacchetto tutti i pezzi di primo e secondo livello, quindi tutti i numeri e i simboli delle operazioni.
Ogni giocatore pesca 10 tessere che formeranno la propria dotazione, mentre le tessere con uguale verranno messe in una riserva sul tavolo.
Chi ha il maggior numero di 1 diventa prima giocatore e andrà a tirare il dado blu che indicherà una regola per quel turno.
Bisognerà in ogni caso formare un'uguaglianza con i pezzi che si hanno a disposizione, in modo da formare man mano uno schema personale fatto ad incastri.
Se nel turno non sarà possibile realizzare questo, si potrà passare o scegliere due pezzi dal sacchetto, ma al costo di 5 punti.
Le regole dettate dal dado sono diverse, come ad esempio la possibilità di rubare un pezzo ad un altro giocatore.
Ma anche dover continuare un'uguaglianza già iniziata, poterne fare due, avere tre pezzi in più a disposizione o raddoppiare il punteggio di una tessera.
Per creare l'uguaglianza bisognerà sistemare dei numeri tramite un'operazione, utilizzare un pezzo di uguale e poi continuare l'uguaglianza con un numero o più numeri con un'operazione.
Non sarà mai possibile far toccare un pezzo con una sequenza già posizionata, ma sarà possibile ed utile invece incrociare i pezzi come se si creasse un cruciverba.
Non si potrà usare lo 0 prima di qualunque numero e non si potrà né moltiplicare, né dividere per nulla.
Quando ogni giocatore avrà completato il piazzamento dei propri pezzi, si procederà al conteggio dei punti.
Ogni pezzo utilizzato varrà un punto, tranne gli uguale che invece varranno 0, sarà sommato esponenzialmente un punto in più per ogni incrocio realizzato.
Ogni numero utilizzato come decina varrà due punti, stesso discorso per le centinaia che varranno 3 e 4 per le migliaia.
In più il simbolo moltiplicazione vale 2 punti e la divisione ne vale 3, ma questi punti diventeranno uno se si utilizzeranno queste operazioni per 1 o l'uguaglianza sia la stessa operazione da ambo i lati.
Si otterranno anche 3 punti extra se un giocatore sarà riuscito, nella sua uguaglianza, ad utilizzare tutti i suoi pezzi.
Dopo aver assegnato i punti, si procederà ad un nuovo turno in cui ogni giocatore pescherà pezzi fino a tornare a 10.
Ognuno potrà anche prendere nuove tessere fino ad avere almeno 3 numeri o 3 operazioni se dovesse averne di meno in totale.
La partita termina appena un giocatore avrà raggiunto il numero di punti concordato all'inizio: il regolamento suggerisce di arrivare a 41.
Sarà possibile anche giocare ad una versione pro di questa modalità, introducendo tutti i pezzi di puzzle di livello 3.
CONSIDERAZIONI: “Pytagora” è un gioco molto versatile, talvolta utile anche agli adulti, ma perfetto per i più piccoli in modo da avvicinarli al mondo della matematica.
Diciamolo chiaramente: quando si parla di matematica, una smorfia sul viso sarebbe la reazione più cordiale da avere.
Non si tratta di certo di una delle materie più amate e gradite da chiunque, eppure può essere anche la base per un gioco da tavolo dall'importante valore didattico.
“Pytagora” è proprio questo e, grazie alla sua estrema versatilità, può essere utilizzato da più target di riferimento per poter garantire un ottimo livello di sfida e di istruzione.
Ci sono delle modalità pensate addirittura per l'età prescolare, in cui si prenderà dimestichezza con i numeri e con il loro ordine.
Avere a disposizione le tesserine di puzzle gommate renderà poi l'esperienza di gioco piacevole anche da un punto di vista semplicemente tattile.
Per i ragazzi più grandi sarà invece utile la modalità dedicata alla tabelline, per poterle ripassare in una sfida con gli altri per dare subito soluzioni e per sbarazzarsi dei propri pezzi.
Come modalità standard abbiamo una serie di schemi da creare che potranno essere affrontati in vari modi, a seconda del livello di difficoltà e numero di elementi da inserire.
Di certo potrebbe essere facile utilizzare le semplici 4 operazioni, ma i conti cambiano, è il caso di dirlo, con l'utilizzo di frazioni, decimali e potenze.
Anche gli adulti, in questo modo, potranno trovare pane per i loro denti, con la necessità di effettuare calcoli decisamente più complicati.
Dotato di una certa versatilità ed un intento didattico notevole, “Pytagora” è il chiaro esempio di come ci si possa divertire imparando.
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