"15 Uomini", mai fidarsi dei pirati

“15 Uomini” è una vera e propria sfida tra pirati.

Il capitano avrà un fedelissimo, ma tutti gli altri saranno pronti a fare un ammutinamento!


15 Uomini

Il mondo dei pirati è sempre costellato da intrighi e tradimenti, da amicizie e rapporti che vengono sovvertiti dal giorno alla notte.

Non sono mai state delle brave persone e nemmeno nella stessa ciurma si può stare tranquilli e pensare di avere solo fidi alleati.

In “15 Uomini” questo verrà proprio messo sotto i riflettori, visto che verranno a crearsi due fazioni che tenteranno di assoldare i migliori pirati.

Dobloni sonanti tenteranno di convincere astuti bucanieri ad entrare a far parte della propria squadra, ma quanto dureranno le alleanze.

Nel gioco addirittura degli spari potranno fare la differenza e far fuori alcuni elementi di spicco: pronti a tuffarvi negli orrori dei 7 mari?


COMPONENTI: I personaggi di “15 Uomini” sono in realtà molti di più e sono presenti anche dei vascelli diversi dove ambientare le partite.

“15 Uomini” è un gioco da tavolo di Emanuele Briano e Alessandro Ciceri per 2-5 giocatori e pubblicato da Pendragon Game Studio.

Nella scatola trova posto una plancia chiamata round robin che si rifà all'antico strumento usato dai pirati per non permettere l'identificazione dell'origine dell'ammutinamento.

La plancia presenta 15 numeri accanto al bordo esterno con degli alloggiamenti fatti apposta per inserire i dobloni.

I dobloni sono rappresentati da 5 set di 7 monete in legno suddivise in 3 diversi valori presenti in varie quantità. Inclusi anche 5 proiettili, uno per colore.

Le 29 carte pirata di "15 Uomini" rappresentano il cuore del gioco e identificano altrettanti personaggi della nave contraddistinti da un ruolo, un nome, una nazionalità ed un'abilità.

Sul retro delle carte è invece indicato solamente il ruolo e una bandiera che però potrebbe anche non riferirsi davvero a quella ufficiale del pirata.

Sono 7 le carte vascello che interagiscono con una particolare nazionalità di pirata, compresa la carta revenge che invece è neutra.

Le 4 carte scenario permettono di dare dei twist aggiuntivi alle partite, rendendo più alta la rigiocabilità.

Le 4 carte guardia entreranno in gioco solo con 5 giocatori al tavolo, mentre le 5 carte fazioni identificheranno i ruoli per i giocatori, aiutati dalle 5 carte riepilogative.


PREPARAZIONE: I “15 Uomini” casuali dovranno trovare posto nella plancia e ogni giocatore riceverà un ruolo segreto.


15 Uomini

Per cominciare a giocare bisognerà piazzare la plancia al centro del tavolo, mescolare bene le carte pirata e prenderne 15 casuali.

Queste 15 carte non devono essere viste e dovranno essere disposte accanto ai numeri della plancia in modo che mostrino solo il loro dorso.

Le carte vascello andranno mescolate e andrà estratta una carta: bisognerà vedere se il requisito, in base alle bandiere presenti sui pirati, sia soddisfatto.

Se il requisito sarà soddisfatto, sarà quello il vascello su cui giocare, altrimenti bisognerà mettere in gioco il vascello Revenge.

Ogni giocatore in "15 Uomini" dovrà scegliere un colore e prendere un set di dobloni in base al numero di partecipanti ed un proiettile.

Sarà poi il momento dell'assegnazione dei ruoli: ognuno ne pescherà uno dopo aver mescolato le carte includendo sempre capitano e fedelissimo (tranne in tre giocatori).

In realtà esistono setup differenti per questa fase in base al numero di giocatori, includendo, in 2 o 5 giocatori, anche l'utilizzo di carte guardia.

Chi ha ricevuto la carta del capitano la girerà facendola vedere a tutti, mentre i ruoli degli altri dovranno rimanere segreti.

Lo scopo del gioco sarà cercare di avere la squadra di pirati di maggior valore, sommando i punteggi dei personaggi assoldati per la propria fazione.


IL GIOCO: Una partita di “15 Uomini” è divisa in due fasi importanti, quella di corruzione e poi la resa dei conti.


15 Uomini

Ad iniziare è il giocatore alla sinistra del capitano che dovrà utilizzare uno dei propri dobloni per tentare di assoldare un nuovo membro per la sua ciurma.

Questo doblone andrà a corrompere uno dei 15 pirati intorno alla plancia, ma bisognerà rispettare delle regole di piazzamento.

Bisognerà sempre giocare un doblone in modo che sia il valore maggiore presente su quella carta.

Questo significa che andrà bene qualunque doblone se fosse il primo ad essere piazzato, altrimenti si dovrà puntare un valore in grado di battere quello eventualmente presente.

Nel caso in cui si giocasse su una carta dove sia già presente un proprio doblone, e magari uno di risposta di un avversario, i propri dobloni sommeranno i loro valori.

Potrebbe capitare di non poter giocare un proprio doblone perchè non ci sono spazi validi dove piazzarlo: in questo caso ne va semplicemente scartato uno a scelta.

Ogni volta che si assolda in questo modo un pirata di "15 Uomini" bisognerà poi svolgere due importanti operazioni.

Bisognerà vedere in segreto l'identità del pirata assoldato e poi anche vedere quella di un pirata a lui adiacente.

Prima o dopo aver giocato il proprio doblone, si potrà anche girare la carta di un pirata controllato che abbia come azione “Gira per” e svolgere quindi la sua azione.

Dopo aver svolto l'azione indicata, la carta del pirata rimarrà girata sulla sua vera identità nello stesso posto, per il resto della partita.

Quando tutti avranno giocato tutti i propri dobloni si passerà alla resa dei conti, ovvero la seconda fase della partita.

Partendo sempre dal giocatore alla sinistra del capitano, ognuno effettuerà uno sparo se sarà ancora in possesso del proprio proiettile.

In "15 Uomini" Si potrà sparare solamente un pirata immediatamente adiacente ad una delle carte sotto il proprio controllo.

Il pirata bersaglio verrà eliminato dalla plancia insieme a tutti i dobloni che erano serviti per poterlo assoldare.

Prima o dopo aver sparato si potrà anche approfittare dell'abilità di un pirata sotto il proprio controllo che potrebbe favorire l'operazione.

Sparare non è un'azione obbligatoria, infatti un giocatore può anche scegliere tranquillamente di saltare il turno e non eliminare nessuna carta.

Dopo il giro di spari, il fedelissimo rivela la sua identità e si andranno a distribuire i pirati assoldati nelle due fazioni in gioco.

Capitano e fedelissimo conteranno insieme i punti relativi ai pirati in proprio possesso, insieme ai vari modificatori delle varie abilità.

Tutti gli altri giocatori ovviamente faranno la stessa cosa con i pirati che saranno riusciti a conquistare a suon di dobloni.

La squadra che avrà totalizzato il punteggio maggiore sarà quella vincente, in caso di pareggio, l'ammutinamento sarà nullo e la vittoria sarà della squadra del capitano.


CONSIDERAZIONI: “15 Uomini” è un gran gioco di memoria e di attenzione, i pirati poi non stanno mai fermi al loro posto!


15 Uomini

Il principio potrebbe ricordare l'ormai storico “Bang” con uno sceriffo dal ruolo palese, un possibile alleato e una squadra di malintenzionati contro.

Ma qui non ci troviamo nel far west, piuttosto nelle acque più aperte con una lotta in famiglia tra i personaggi che animano la ciurma.

Le similitudini col famoso gioco di carte però si concludono qui, visto che tutto si svolgerà sulla plancia a suon di puntate.

Un doblone dopo l'altro i giocatori andranno ad assoldare pirati che potranno anche utilizzare per le proprie abilità, qualora dovessero servire.

Il cuore di "15 Uomini" è qui, infatti tutto si muove intorno alle abilità dei pirati, alcune eseguibili durante la partita, altri che si manifesteranno di più alla fine dei giochi.

Quando e se utilizzare il potere di personaggio sta soltanto ai giocatori ma ovviamente se andranno a ricordare quanto letto in precedenza.

Ogni puntata permette di guardare quasi sempre due carte, quella appena assoldata ed una adiacente, conoscendo quindi l'identità di due pirati.

Grazie alle abilità di alcuni di essi, i pirati possono però anche cambiare posto andando letteralmente a cambiare le carte in tavola.

Da qui quindi la necessità di fare uno sforzo mnemonico importante per ricordare chi si nasconde dietro quale carta.

Questo sia per approfittare delle abilità dei pirati, ma anche per decidere meglio su quali puntare e quali magari rubare ad un avversario.

Interessanti le abilità nascoste di alcuni pirati che offriranno punti in certi modi particolari o quelli come i fantasmi che invece potranno anche interferire con gli spari.

Momento cruciale di "15 Uomnini" è quello finale in cui i giocatori potranno eliminare una carta adiacente ad uno dei propri alleati: anche in questo caso la scelta andrà fatta con cura.

Per fortuna non ci saranno sempre e solo gli stessi pirati sul tavolo, ma con un mazzo di circa 30 personaggi, il fattore rigiocabilità sarà alto.

Solo a fine partita chiaramente si potrà valutare quanto la deduzione e la memoria dei giocatori abbiano funzionato nel modo migliore.

Il gioco è stato playtestato in base a vari numeri di giocatori: l'attivazione di altre carte, la sistemazione delle alleanze e i ruoli in gioco infatti cambiano in base al numero di partecipanti.

15 Uomini” è un titolo adatto a chi ha una buona memoria o vuole esercitarsi molto a stimolarla, ma anche agli amanti dei ruoli nascosti e di un pizzico di bluff.


Pronti a salpare con una ciurma di pirati che però potrebbero voltarvi le spalle da un momento all'altro? Correrete il rischio con una copia di “15 Uomini”,

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