Per un festival che cresce il rapporto con il territorio è imprescindibile:
Play, alla sua 13esima edizione, occupa in maniera giocosa piazze, edifici
storici, sale, biblioteche del centro storico e non solo, fino ad arrivare in
provincia con proposte ludiche e di approfondimento etereogenee e
gratuite.
In attesa di ritrovarsi in fiera dal 20 al 22 maggio gli eventi collaterali
del Fuori Salone prendono il via già venerdì 13 maggio con un
evento parallelo in due biblioteche cittadine, che prosegue fino a domenica 22
maggio. "Due di notte" è una storia a bivi di Lorenzo Trenti,
diffusa in occasione della Notte dei musei 2022: scoccano le due di notte al
Museo Storiografico Cittadino. Due individui si muovono furtivamente per le sale
deserte: un ladro scaltro e una mummia misteriosa. E' possibile giocare la
stessa vicenda dal punto di vista del ladro alla Biblioteca Delfini e da quello
della mummia alla Biblioteca Crocetta; basta cercare nei corridoi e tra gli
scaffali i totem per giocare e seguire i paragrafi numerati: sono le scelte del
giocatore, di paragrafo in paragrafo, a decidere il suo destino.
Lunedì 16 maggio alle 14 presso la sede
dell'Azienda USL di Modena - che patrocinia il festival - con
un momento di riflessione comune sul tema del gioco di comunità, dal titolo
"GiochiaMO: la comunità modenese si mette in gioco". L'idea, a
partire anche dalla Cabina di Regia già esistente sul Gioco di Azzardo
Patologico, è quella di creare un Tavolo provinciale sul gioco di comunità, in
cui il gioco diventa un elemento di socialità.
Martedì 17 maggio e giovedì 19 maggio
dalle 16 è "Caccia alla bottega" al Quartiere 3 di Modena:
partendo dalla Chiesa di Sant'Agnese ragazze e ragazzi delle scuole elementari e
medie possono partecipare a un particolarissimo quiz. A ciascuno viene fornito
un libretto con dieci enigmi, dei quali cinque hanno come risposta una delle
botteghe del quartiere e gli altri cinque alcuni elementi caratteristici della
zona; e per coloro che dimostreranno di conoscere meglio il proprio quartiere in
palio ci sono i biglietti di ingresso a Play.
Mercoledì 18 maggio a partire dalle 17 bambini e famiglie
sono invitati in Piazza Roma da Modenamoremio per "Giochi in piazza,
aspettando Play" dove si possono provare gratuitamente giochi da tavolo
godere di un momento di divertimento e spensieratezza.
Anche i giornalisti possono imparare da Play: giovedì 19
maggio a partire dalle 14 presso il FEM - Future Education
Modena si svolge il seminario formativo "L'uso di una corretta
terminologia nel comunicare il gioco"; lo scopo è quello di fornire ai
giornalisti gli strumenti adeguati per l'utilizzo di un linguaggio corretto
rispetto alle varie tipologie di gioco e al mondo ludico in generale. Il
seminario parte da un excursus sulla crescita degli eventi di gioco in Italia e
della maggiore consapevolezza dell'importanza dell'uso del gioco in ambito
formativo, fino alle sue declinazioni moderne in ambito sociale ed
educativo.
Sempre giovedì 19 maggio e sempre sul tema del "gioco e
linguaggio" a partire dalle 15 presso la Biblioteca Delfini di Modena si tiene
la "Tavola esagonale" a cura dell'Università di Modena e Reggio
Emilia e del suo Game Science Research Centre in cui vengono presentati i
fondamenti cognitivi della creazione linguistica - nel gioco in particolare -
proponendo spunti per un confronto con i co-fondatori di Thorny Games, creatori
di Dialect e Segni: i game designer Kathryn Hymes e Hakan Seyalıo?lu.
Per chi sogna un'avventura fra i vicoli e le nebbie della Londra vittoriana
come in un film di Sherlock Holmes "La Maledizione del Tesoro di
Cortez" è un'esperienza investigativa a squadre con attori in costume e
colpi di scena. Nella cornice della biblioteca Delfini di Modena venerdì
20 maggio alle 17 ci si può immergere nelle atmosfere di fine XIX
secolo fra misticismo, spiritismo e le fantasmagoriche invenzioni dell'epoca
vittoriana. Ma per risolvere il caso è necessario interrogare i personaggi della
vicenda, leggi i giornali e analizza le prove.
Immaginate di poter trascorrere un anno intero fianco a fianco "con un vero
genio, di osservarlo all'opera, lavorarci insieme e imparare quanto più potete
sul suo modo di pensare, ragionare, affrontare problemi, superare difficoltà,
escogitare progetti, trovare soluzioni". Massimo Polidoro,
giornalista e divulgatore scientifico, ha avuto questa fortuna e la racconta
venerdì 20 maggio alle 18 presso la libreria Ubik di Modena
presentando il suo libro "Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago
leggendario sull'arte di vivere e pensare" (Feltrinelli). Il maestro in
questione è James Randi, celebre illusionista canadese, naturalizzato americano,
che è scomparso nel 2020.
Per gli appassionati dei giochi fantasy venerdì 20 maggio
dalle 20.30 presso la sede dell'associazione modenese Uno Critico Aps è prevista
una serata demo de "La notte eterna", ambientazione per 5e che
prossimamente varcherà i cancelli di Kickstarter. Due tavoli di giocatori
s'immergono nell'avventura, masterati da Jason Forbus, autore del progetto, e un
suo master di fiducia. Per vivere un'esperienza tra i ghiacci del mondo nordico
l'appuntamento ha le stesse coordinate (venerdì 20 maggio alle 20.30 presso Uno
Critico Aps) con la serata a tema "Sotto i venti di Odino": una
serata d'intrattenimento con D&D 5e per scoprire chi vincerà l'onore di
ascendere assieme alle Valchirie nella Valhalla. Per chi non ha mai giocato i
master dell'associaziuone spiegano regole e dinamiche in pochi minuti.
Playful Change è un laboratorio ludico esperienziale
aperto a tutte le persone maggiorenni, senza distinzioni di alcun genere, a cura
di Play Res e del Game Science Research Center: venerdì 20
maggio dalle 9 presso la Biblioteca Delfini di Modena viene allestito
un campo giochi in quattro tempi, con giochi da tavolo, giochi di ruolo,
improvvisazione teatrale e facilitazione teatrale; l'obiettivo è rispondere alla
domanda "sarà vero che giocando s'impara"?
Alle 21.30 di venerdì ritorna l'immancabile Asta Tosta
presso Ludus Boardgame Club a Modena, con con i giochi più improbabili messi in
asta: è possibile sia mettere in palio i propri giochi, sia partecipare come
pubblico per cercare di assicurarsi qualche titolo succoso (è necessario
prenotarsi, tutte le info sono sul sito).
Nella cornice della ludoteca comunale Barone Rosso di Fiorano
Modenese, che proprio l'anno scorso ha festeggiato i 40 anni, sempre
venerdì 20 maggio dalle 21 è previsto l'appuntamento con "Nati per
giocare", un fuori salone ludico con autori, associazioni, gamers e
tanti giochi da tavolo, aperto a tutti gli appassionati.
Il Fuori Salone culmina sabato 21 maggio alle 21 presso la
Chiesa San Carlo di Modena con la conferenza spettacolo dell'astronomo
Luca Perri e il divulgatore scientifico Adrain
Fartrade. "Sia per Venere che per Marte…si parte?" è
una riflessione giocosa su un'eventuale esplorazione spaziale di Marte, missione
che richiede investimenti, ricerca e sviluppo, ma soprattutto idealismo,
curiosità e voglia di spingersi dove nessun altro prima è mai giunto. Più che
una sfida scientifica e tecnologica, dunque, è una sfida profondamente umana. E,
in un periodo di crisi planetaria, fra pandemie e clima, bisogna anche soppesare
le motivazioni di un tale sforzo. In un gioco sospeso fra ottimismo e cinismo,
Luca Perri e Adrian Fartade (presenti anche in fiera a Play con un seminario
sulla comunicazione scientifica) accompagnano il pubblico alla scoperta delle
due facce dell'esplorazione marziana e non solo, con lo sguardo rivolto all'insù
ma i piedi ben piantati per terra.
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