"Birdwatcher", ornitologi per gioco
“Birdwatcher”, tutti a caccia di uccelli.
Tantissime le tipologie di uccello disponibili, ma chi proporrà le foto migliori?
Ovviamente i giocatori non dovranno limitarsi a guardarli ma dovranno catturarli in fotografia nel modo migliore.
Pagine di giornale frammenteranno le pagine illustrative con le foto degli esemplari pennuti, con loro scopo di fare punti.
Dalla giungla o dal proprio albero, magari addirittura dagli alberi altrui: tanti i posti dove ammirare gli esseri piumati.
COMPONENTI: Ovviamente in “Birdwatcher” troveremo un bel po' di carte, ognuna rappresenterà degli uccelli diversi.
Non è ancora disponibile una versione italiana del gioco e per alcuni componenti è necessario conoscere un minimo di inglese.
Nella scatola trovano posto 69 carte uccello rappresentate da una bella illustrazione e da due tipologie di punteggio.
Le 10 carte uccello speciale hanno la stessa struttura, così come le 12 carte uccello del paradiso.
Le carte pubblicazione sono 19, le uniche con testo importante, che mostrano varie icone ed un sistema di punteggio.
Sono 3 le carte dedicate alla modalità in solitario, ma troviamo anche 30 gettoni insetto, 5 plance albero ed una macchina fotografica come segnalino primo giocatore.
Infine troviamo due plance, una plancia radura di scarto ed una della giungla e un blocchetto segnapunti.
PREPARAZIONE: Ogni osservatore di “Birdwatcher” avrà già un suo albero che ospita 4 carte uccello.
Bisognerà poi formare il mazzo di carte uccello, fino a 4 giocatori solo quello standard, in 5 aggiungere anche le carte uccello del paradiso.
Mescolare bene e poi consegnare 4 carte a ciascun giocatore che le posizionerà sulla parte superiore del proprio albero. Altre tre andranno sulla plancia giungla.
All'interno del mazzo restante andranno mescolate le 10 carte uccello speciale composte da 6 uccelli rari e 4 uccelli impostori.
Il mazzo così creato andrà accanto alla plancia giungla. Il mazzo delle pubblicazioni sarà mescolato, messo accanto alla plancia giungla dove verranno esposte 3 carte.
Il primo giocatore riceverà il segnalino fotocamera e si potrà iniziare. Lo scopo del gioco è quello di far punti fotografando gli uccelli e collezionando pubblicazioni.
IL GIOCO: Ogni giocatore di “Birdwatcher” creerà una linea di pubblicazioni con le foto dei pennuti e le pagine di giornale.
Al proprio turno, un giocatore avrà tre punti azione da spendere come desidera per svolgere le azioni possibili.
Al costo di un punto azione si potrà fotografare un uccello presente sul proprio albero.
Per farlo bisognerà scartare una carta uccello dell'albero in uno spazio della radura, come se fosse fuggito via per il bagliore del flash e il rumore dello scatto.
La carta andrà posizionata in orizzontale, segnalando che quella carta scappata non sarà immediatamente richiamabile da altre azioni per quel turno.
Si dovrà poi scegliere l'uccello immortalato e spostare quella carta dal proprio albero al proprio giornale, ovvero un'ideale riga posta sotto la propria plancia.
Se sulla carta uccello sarà presente l'icona di un insetto, si dovrà prendere quel segnalino dalla riserva che varrà punti a fine partita.
In ogni momento, scartando due segnalini insetto, si potrà svolgere immediatamente un'azione extra.
Richiamare uccelli, sempre al costo di un'azione, permette di identificare una specie e collocare tutti gli uccelli visibili di quel tipo da radura e giungla sul proprio albero.
Ogni albero di "Birdwatcher" potrà contenere al massimo 6 carte uccello, senza la possibilità di scambiarne immediatamente uno nuovo con uno già posseduto.
Correre nella giungla, al costo di un punto azione, permetterà di depositare le carte uccello della giungla nella radura in 3 mazzi diversi ed estrarne altre 3.
Usare lo zoom costa due punti azione e permette di fotografare un uccello presenti sull'albero di un altro giocatore.
Per farlo bisognerà prendere la carta desiderata dalla plancia di un avversario e collocarla nel proprio giornale sotto il proprio albero.
Però ciò avrà un prezzo, visto che si dovrà spostare una delle proprie carte uccello dal proprio albero a quello del giocatore a cui abbiamo rubato la carta.
In più, se questo giocatore avesse ancora spazio disponibile, potrà pescare la prima carta uccello dal mazzo coperto e aggiungerla al suo albero.
Con due punti azione sarà possibile anche pubblicare, ovvero inserire nel proprio giornale una delle tre carte pubblicazione sulla plancia giungla.
Quando un giocatore avrà speso i suoi tre punti azione svolgendo queste azioni, il turno passa al giocatore successivo che farà altrettanto.
La partita termina in due modi, o quando un giocatore avrà raggiunto un certo numero di pagine di giornale, tra uccelli e pubblicazioni, in base al numero di giocatori
Oppure quando un giocatore non potrà più estrarre nuove carte uccello dal mazzo relativo.
Si andrà quindi al conteggio dei punti, contando i punti citazione ottenuti dalle carte uccello posizionate nel proprio giornale.
Le carte uccello avranno due tipologie di punteggio, ovvero quelli fissi e quelli invece dipendenti da set.
I punti da set vengono conteggiati solo per le stesse carte uccello poste adiacenti tra loro, compresi gli uccelli impostori che copiano la carta immediatamente precedente.
Dopodichè si conteggerà il numero di Black Sicklebills di ogni giocatore premiando con 7 punti chi ne avrà in maggioranza e con 3 punti il secondo posto.
Si andrà a contare anche la varietà di uccelli presenti nel proprio giornale, anche in questo caso con 7 punti al primo e 3 al secondo in classifica.
Infine si conteggeranno anche i set di insetti diversi secondo una scala che parte da 1 e arriverà a 15 punti per il set completo.
Sarà poi la volta dei libri, ovvero punti per le carte pubblicazione nel proprio giornale.
Se si è scelto di giocare con la variante degli uccelli del paradiso, si conteggeranno punti per quante copie si avranno nel giornale, anche non adiacenti.
Il miglior osservatore di uccelli a quel punto sarà chi sarà riuscito a totalizzare il maggior numero di punti.
CONSIDERAZIONI: “Birdwatcher” vi farà sentire ornitologi e giornalisti al tempo stesso in un rapido gioco di carte.
A quanto pare però il campo ornitologico è quello tra i più graditi al pubblico ludico visto questo nuovo titolo a tema.
“Birdwatcher” vi permetterà di vestire i panni di provetti ornitologi ma anche di preziosi giornalisti fieri delle proprie pubblicazioni.
Il turno di gioco è piuttosto scattante, visto che le azioni sono anche descritte in modo chiaro e preciso e si assimilano in pochissimo.
Le carte hanno diversi fronzoli che renderanno piacevole il gioco anche a chi effettivamente vuole tuffarsi nell'ambientazione.
Ma bene o male tutto quello che conta è solo il sistema di punteggio di ogni carta e ovviamente l'illustrazione, scandita anche dal colore di riferimento.
Unici due dati utili per tener conto dei punti offerti da ogni carta, in combinazione spesso con altre, e quindi per fare la propria scelta.
L'interazione tra le carte è infatti di primaria importanza in questo titolo per la collezione dei set di carte uccello.
Quasi ogni carta infatti riuscirà a donare punti maggiori se associata ad un'altra dello stesso tipo e se piazzate ordinate nel proprio giornale.
Questa è una strategia da tener conto per avvicinare uccelli identici ma averne anche altri da sfruttare per scartarli e avere nuove foto per il giornale.
“Birdwatcher” fa leva sull'interazione tra le varie carte uccello ma spesso anche con le strategie degli altri giocatori.
Le proprie mosse non devono solamente essere dettate da ciò che accade sulla propria plancia, ma bisogna sempre tenere d'occhio quelle altrui.
Notare su quali tipologie di uccelli si stanno concentrando gli altri e guardare anche la presenza di specie a noi gradite, è fondamentale.
Anche la plancia radura potrebbe avere spesso delle carte utili agli altri che bisognerà coprire magari con alcune mosse, per non favorire gli avversari.
Le carte pubblicazione possono essere molto utile in alcuni momenti della partita per essere inserite nel proprio giornale.
Il tempismo sarà essenziale, perchè molte offriranno punti in base a carte precedentemente posizionate nella fila.
Ovviamente tutti terranno sott'occhio questo tipo di carte molto succulente, ma inserirle tenderà anche a spezzare eventuali set in via di composizione.
Sarà quindi da stabilire se si vorrà rischiare di perdere una pubblicazione promettente oppure rubare le opportunità agli altri.
Visivamente “Birdwatcher” è un gioco dai componenti molto belli, contraddistinti da una finissima eleganza.
Le plance appaiono semplici e lineari ma proprio per questo dotate di un'eleganza davvero molto di classe.
Le illustrazioni sulle carte sembrano davvero essere estrapolate da uno dei migliori volumi di ornitologia.
La presenza dei segnalini insetto presenta la doppia opportunità di collezionare ulteriori set esterni al giornale o di avere punti azione supplementari.
Questa doppia possibilità permette di sfruttare al meglio questi segnalini per promuovere al massimo le azioni a disposizione.
“Birdwatcher” è un gioco di carte sfizioso e molto semplice, dotato di uno stile di grande eleganza ma non privo di diverse cattiverie.
Rubare carte agli alberi avversari, avere modo di tarpare le ali coprendo carte utili sono dei piccoli ingredienti crudeli che possono fare la differenza per alcuni giocatori.
Appassionati di ornitologia all'appello: con una copia di “Birdwatcher” avrete un gioco agile come un uccello e dalla meccanica fluida, non volete approfittarne?
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