"Tiletum", dadi e combo nell'Europa del Rinascimento

“Tiletum” è una vecchia città belga.

Nel pieno del Rinascimento bisognerà girare l'Europa nei panni di ricchi mercanti.


Tiletum

Tiletum” è il vecchio nome di Tielt, attuale città del Belgio e si trattava di un avamposto perfetto per il commercio.

Questa attività molto fiorente all'epoca del primo Rinascimento riuscì ad arricchire abili mercanti erranti per l'Europa.

In questo gioco di gestione dadi dovremmo proprio girare per le città più influenti cercando di stipulare i più fruttuosi contratti.

Chi riuscirà a commerciare meglio sfruttando le risorse che i facoltosi mercanti vorranno diffondere in giro per l'Europa?


COMPONENTI: Tantissimo il materiale di “Tiletum”, numerose tessere e ovviamente i dadi, oltre ad un tabellone ricco di elementi.


Tiletum

“Tiletum” è un gioco da tavolo ideato da Daniele Tascini e Simone Luciani per 1-4 giocatori, pubblicato da Board&Dice e in Italia da Giochix

Nella scatola troviamo molto materiale, a cominciare da un tabellone che presenta la mappa dell'Europa e su cui montare la rotella azioni.

Sono presenti 4 plance dei giocatori, 20 dadi in 4 colori, una rosa dei venti e un sacchetto in stoffa.

Sei tessere azioni possono sostituire quelle di base, ma poi sono presenti 8 tessere azione e 11 tessere fiera.

Nonchè 20 punti azione, 25 tessere cattedrali, 9 tessere di costi di costruzione e 6 gettoni corruzione.

Continua la lista con 54 tessere bonus, 26 contratti, 45 tessere personaggio, 20 segnalini punti bonus per azione in 4 colori.

Oro, cibo, lana, pietra e ferro sono presenti con numerosi segnalini, ma troviamo anche del materiale in legno.

Ovvero, per ognuno dei 4 giocatori, 8 casette, 7 colonne, un segnalino mercante ed uno architetto nonché 3 gettoni tondi.

Concludono la lista di materiale, quello in aggiunta per le partite in solitario, ovvero una plancia speciale e delle carte.


PREPARAZIONE: Per iniziare a giocare con “Tiletum” bisognerà allestire ogni zona del tabellone con tessere e segnalini.


Tiletum

Per cominciare la partita bisognerà piazzare il tabellone al centro del tavolo: per la prima partita si potrà evitare di coprire le azioni della rotella con le tessere.

Tutte le risorse e i punti azione formeranno una riserva a lato, mentre bisognerà rimuovere da contratti, bonus e personaggi quelli relativi al numero di giocatori presenti.

Dopo aver mescolato le tessere bonus, alcune andranno sulle azioni della ruota, sullo spazio del tracciato re e sulle città della mappa.

I contratti e i personaggi andranno mescolati separatamente e esposti alcuni per coprire le caselle relative sul tabellone.

Le tessere costo di costruzione andranno mescolate e piazzate sotto ogni spazio cattedrali, su cui andranno poste anche le tessere relative in ordine crescente.

Anche le tessere fiera e città andranno mescolate separatamente e poste, quelle che servono per riempire gli spazi relativi sul tabellone.


I gettoni corruzione di "Tiletum" andranno posti coperti sui loro spazi, così come i gettoni ordine di fiera.

Il primo giocatore riceverà la rosa dei venti ed ognuno, dopo aver scelto un colore, riceverà tutta la sua dotazione.

I gettoni tondi andranno posti, uno sul 10 del punteggio, uno sullo 0 del tracciato re e uno sull'ordine di turno.

Sulla città di Tiletum andranno i segnalini mercante ed architetto ed anche una casa, mentre le altre andranno sui tetti della propria plancia, tranne due già disponibili.

Due colonne andranno fuori dalla propria plancia insieme ai 5 segnalini punti bonus, e le 5 restanti sui primi spazi dei contratti.

Ogni giocatore riceverà un ferro, una lana, una pietra e un cibo e oro in base al proprio ordine di turno.

Un dado per ogni colore per giocatore andrà inserito nel sacchetto e finalmente si potrà iniziare con la partita.

Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere il maggior numero di punti con le mille attività del gioco, come costruire cattedrali e ospitare personalità.


IL GIOCO: I dadi che i giocatori prenderanno durante i turni di “Tiletum” permetteranno di svolgere azioni e recuperare risorse.


Tiletum

Ogni partita dura esattamente quattro turni suddivisi in 5 differenti fasi a cominciare da quella di preparazione.

In questa fase si pescheranno 8,11 o 14 dadi, a seconda del numero di giocatori, dal sacchetto e verranno lanciati.

Verranno poi raggruppati per numero e sistemati accanto al numero relativo sulla ruota delle azioni del tabellone.

Nella fase azioni verrà girato innanzitutto il gettone corruzione più a destra che potrebbe far indietreggiare i segnalini dei giocatori sul tracciato re.

Dopodichè ognuno svolgerà le sue tre sottofasi, una per volta, andando a scegliere uno dei dadi posti sulla ruota.

Al proprio turno un giocatore sceglierà un dado dalla ruota e se vorrà con due ori potrà aggiungere o sottrarre uno dal suo valore.

Se sulla sezione della ruota ci fosse ancora il segnalino bonus, potrà essere preso a patto di avere uno spazio libero sulla propria plancia.

Il dado preso indicherà anche un tipo di merce e il suo valore sarà la quantità di segnalini di quel tipo che si otterranno.


Finalmente si potrà poi svolgere l'azione relativa alla sezione da cui è stato preso il proprio dado in "Tiletum".

Si riceveranno punti azione da spendere pari a quanto indicato dalla sezione dove è stato preso il proprio dado.

Con l'azione architetto, con ogni punto azione si potrà operare una scelta tra le tre disponibili.

Spostare il proprio architetto in una città collegata o prendere il segnalino bonus dalla città dove si trova il proprio architetto.

Con un punto azione si potrà anche posizionare una delle proprie colonne disponibili, nella città del proprio architetto, a patto non ce ne sia già una propria.

Con l'azione mercante, per ogni punto azione si potrà spostare il proprio mercante in una città adiacente.

Si potrà anche recuperare un segnalino bonus dalla città dove è presente il proprio mercante o posizionare una casa disponibile.

Con l'azione personaggi si potrà recuperare una tessera personaggio tra quelle presenti sul tabellone o eliminarle tutte e posizionarne di nuove.

Con un certo numero di punti azione in base al piano su cui si vorrà operare, come azione si potrà spostare dalla propria riserva, un personaggio in un edificio della propria plancia.

Edifici diversi non possono contenere personaggi con la stessa illustrazione: essi possono essere posizionati solo nello stesso edificio.

Ogni personaggio, una volta posizionato, permette di ottenere quanto illustrato sulla tessera e completando gli edifici si otterrà la casetta posizionata sul tetto.


Con l'azione contratto si potrà scambiare un proprio segnalino merce per un altro a propria scelta.

La prima volta nel turno che si svolge questa azione si avrà diritto anche a ricevere una merce extra.

In più si potranno spendere tanti punti azione quanto indicati, per prendere una tessera contratto dal tabellone.

Solo alla fine del turno, i contratti rimanenti si sposteranno verso destra e i buchi verranno colmati da nuove tessere.

Con l'azione re si potrà semplicemente avanzare sul tracciato re di tanti passi quanti sono i punti azione a disposizione.

L'azione jolly infine, permette di scegliere una qualunque delle azioni precedenti ed utilizzare i punti azione per essa.

Dopo la fase azioni sarà il turno della fase re in cui i giocatori perderanno o riceveranno punti in base alla loro posizione sul tracciato re.

Chi sarà più avanti avrà anche la possibilità di prendere il segnalino bonus posizionato al centro del tracciato.

Chi si trova nella parte rossa del tracciato sarà spostato sullo 0, lasciando invariato l'ordine di turno, posizionando sopra chi si trovava più a sinistra.

Questo tracciato stabilirà anche l'ordine di turno dei giocatori per il turno successivo.


La fase della fiera di "Tiletum" è molto importante per poter ricevere punti in base a degli obiettivi portati a termine.

Si potrà partecipare alla fiera relativa a quel round solo se il giocatore ha una casa in quella città o ci è al momento il suo mercante.

Sotto il nome della città, nello spazio fiera è indicato un punteggio ottenuto dalla somma del valore stampato e quello della tessera fiera.

La stessa tessera indica anche quale sia l'obiettivo da aver raggiunto per poter ottenere i punti, tante volte quante l'obiettivo sia stato raggiunto.

La fase finale è di pulizia e bisognerà posizionare nuove tessere bonus sulla ruota e sul tracciato del re.

Tutti i segnalini corruzione andranno rimescolati e tre coperti saranno di nuovo piazzati nei loro spazi.

Tutti i dadi andranno nel sacchetto e la ruota delle azioni andrà girata di uno scatto per cominciare con un nuovo turno di gioco.

Durante la partita sarà possibile svolgere delle azioni gratuite nel momento in cui si desidera.

Si possono pagare due ori per ottenere una risorsa desiderata o si può soddisfare uno dei propri contratti.

Per soddisfare un contratto e ottenere i suoi punti si devono pagare le risorse indicate e il contratto andrà posizionato in alto sulla plancia guadagnando una colonna.

Si potrà anche spostare una tessera emblema, che è uno speciale tipo di tessera bonus, dalla propria riserva sotto ad uno dei propri edifici.

Per farlo andrà pagato tanto cibo quanto indicato dallo spazio e si otterrà il bonus indicato nello spazio stesso.


Si potrà anche pagare la pietra indicata da una tessera costo di costruzione dove si ha una colonna per ottenere un segnalino cattedrale.

Quando si completa un edificio incasellando tre personaggi e anche l'emblema sotto, si avrà accesso ad un bonus.

A seconda del numero di piani di cui è composto l'edificio, si otterranno quei punti azione bonus fissi, prendendo il relativo segnalino, per svolgere quell'azione.

L'azione di riferimento è quella associata al personaggio che viene ospitato all'interno di quell'edificio.

Dopo aver svolto i quattro turni, si procederà con i conteggi di fine partita.

Innanzitutto bisognerà moltiplicare il numero di case piazzate sul tabellone con il numero di colonne posizionate nelle città ottenendo quel numero di punti vittoria.

Bisognerà contare il numero di edifici completi e su cui è piazzato un emblema, ricevendo punti secondo una scala di punteggi.

Infine, ogni 4 risorse, si riceverà un punto vittoria: il mercante vincitore sarà colui che avrà accumulato il maggior numero di punti.


CONSIDERAZIONI: Tante le combo possibili in “Tiletum”, sfruttando al meglio ogni possibilità attraverso i dadi.


Tiletum

I giocatori sono dei mercanti, ma sono anche dei costruttori, sono dei personaggi facoltosi che ospitano nei propri palazzi personaggi di vario tipo.

Delle identità multisfaccettate quelle che andremo ad interpretare attraverso un gioco di gestione dadi.


“Tiletum” permetterà in ogni turno di scegliere tre dadi, uno per volta per poter effettuare le azioni collegate.

Con la ruota centrale che gira, ogni azione sarà abbinata sempre ad un valore diverso di dado, modificando quindi diversi parametri.

Interessante la doppia valenza del dado pescato, da un lato dispensatore di risorse, dall'altro identificatore di un'azione specifica.

Sette punti per ogni azione saranno quindi suddivisi tra le risorse ottenute e i punti azione da utilizzare.

E' una questione di scelte ad ogni turno: ottenere maggiori risorse oppure avere più spazio di manovra per le proprie azioni?

Molto spesso però ogni azione genererà molto altro, a seconda della sua tipologia, grazie alla presenza di segnalini di vario tipo.

I segnalini bonus infatti potranno portare gustose inedite possibilità, offrendo anche azioni extra da sfruttare quando si vuole.

I preziosi alleati infatti tenderanno a generare delle combo che, se sfruttate al meglio, potranno ampliare a dismisura l'entità del proprio turno.

Ogni altro tassello permetterà poi di ottenere qualcosa di utile quando utilizzato, a cominciare dai personaggi.

Andando ad occupare edifici offriranno subito il proprio bonus, ma soprattutto sbloccheranno case da disseminare sulla mappa per le fiere e per i punti finali.


Proprio la questione fiera di “Tiletum” sarà importante per ottenere punti importanti alla fine dei turni generali.

Avere una casa nel punto giusto oppure il proprio mercante saranno i soli mezzi per poter partecipare a questa offerta di punti.

Gli spazi casa sul tabellone sono però davvero molto ridotti: sarà dura battagliare con gli altri in una vera e propria corsa contro il tempo.

Anche il proprio architetto dovrà viaggiare spedito, più che altro per raggiungere i luoghi cattedrale dove minime spese in pietra potranno garantire numerosi punti.

I modi per fare punti sono diversi e nonostante, complessivamente, si andranno a prelevare 12 dadi con le relative azioni, si potrà dare spazio a tutto.

Incastrare le combo sarà ovviamente l'arte giusta da sfoderare, turno dopo turno, per poter avere maggiori introiti.

La parte grafica forse poteva essere curata meglio, con un aspetto che fa sembrare “Tiletum” un gioco un po' datato.

Entrando però nelle sue dinamiche ci si renderà conto di partecipare ad un coinvolgente mix di possibilità per ottenere i punti.

I giocatori occasionali potranno far fatica a districarsi tra le varie opportunità offerte da questo gioco.

Chi ha invece un po' di esperienza troverà immediatamente il piglio giusto per mettersi alla prova e tuffarsi in una ricca avventura versatile e piacevole.


Se volete generare delle belle combo tra azioni e segnalini bonus, acquistate una copia di “Tiletum” e farete un ricco viaggio nell'Europa di un tempo.


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