"Bubbly", soffiamo via la bolla

“Bubbly”, le bolle su nel cielo.

Chi riuscirà a far rimanere la bolla sospesa in aria nella zona più alta il più a lungo possibile?

”Bubbly” ci fa tornare in qualche modo bambini, quando era tanto divertente poter fare le bolle di sapone.

Queste leggiadre palline impalpabili impreziosivano l'aria creando un barlume di magia intorno al nostro essere fanciulli.

Ora si tratta di carte che dovranno in qualche modo riuscire a trovare una sorta di equilibrio per mantenersi alte nel cielo.

Un giocatore sarà la bolla, gli altri invece degli ostacoli meteorologici che in qualche modo tenteranno di mettere i bastoni tra le ruote.

COMPONENTI: “Bubbly” è composto da carte cielo che rappresentano vari aspetti meteorologici diversi.

“Bubbly” è un gioco di carte ideato da Tobia Botta per 2-4 giocatori e pubblicato da Helvetiq.

La scatola è di quelle super compatte della linea principale dell'editore e racchiude semplicemente un mazzo di 55 carte.

Una è la carta principale che rappresenta semplicemente un arcobaleno da ambo i lati.

Le 54 restanti carte invece sono divise in gruppi da 6 e rappresentano vari aspetti del tempo con oggetti annessi.

C'è un bel sole splendente, un volano che spicca nel cielo, una farfalla colorata, ma anche una mongolfiera, delle foglie e un aquilone.

Sul lato opposto del mazzo di 54 carte è invece rappresentata una bolla, vera e propria protagonista del gioco.

PREPARAZIONE: Un giocatore sarà la bolla di “Bubbly” e avrà più carte rispetto agli altri giocatori.

Per preparare il gioco bisognerà offrire il ruolo di bolla ad uno dei giocatori, mentre tutti gli altri rappresenteranno il cielo.

La carta iniziale andrà posizionata al centro del tavolo, mentre le restanti andranno ben mescolate.

Il giocatore che ha il ruolo di bolla riceve 12 carte, tutti gli altri invece ne avranno 9, lasciando le altre in un mazzo coperto.

Lo scopo del gioco è quello, nel proprio turno di bolla, di riuscire ad arrivare a portare la bolla il più lontano possibile.

IL GIOCO: Il giocatore bolla di “Bubbly” dovrà giocare carte in base a quelle che i giocatori cielo piazzeranno, per spostare la propria bolla.

A cominciare a giocare sarà il più giovane tra i giocatori cielo che dovrà scegliere tre delle sue carte e piazzarle in colonna accanto alla carta iniziale.

Dopo ogni giocatore cielo è sempre il turno del giocatore bolla che dovrà giocare una carta per poter spostare la propria bolla.

La bolla dovrà scegliere una delle sue carte, mostrarla agli altri giocatori e posizionarla in modo da spostarsi su una delle carte della colonna appena piazzata.

La bolla parte sempre a livello più alto: piazzerà una carta sulla carta in cima alla colonna piazzata se fosse dello stesso tipo.

La carta così piazzata andrà sistemata sul dorso, quindi mostrando il lato bolla, e così sarà con tutte quelle posizionate dal giocatore con questo ruolo.

Se la bolla non avesse una carta di quel tipo, una qualunque carta andrebbe posizionata sul livello immediatamente inferiore.

Dopo aver fatto svolgere il turno di “Bubbly” alla bolla, sarà la volta del prossimo giocatore cielo in senso orario.

Quel giocatore non dovrà far altro che posizionare una nuova colonna di carte, a sua scelta, dalla sua mano, accanto alla precedente.

Il giocatore bolla, poi, dovrà di nuovo piazzare una carta per rimanere allo stesso livello, salire di un livello o scendere di uno, a seconda della sua posizione.

Se la bolla si dovesse trovare già al piano più basso come partenza e con le sue carte non si potrà risalire o rimanere a quel livello, il suo turno termina definitivamente.

Bisognerà quindi fare i conteggi, quindi segnare il numero di carte bolla posizionate e il livello raggiunto.

Il turno della bolla termina naturalmente anche nel caso in cui avesse avuto modo di giocare tutte le 12 carte in suo possesso.

Il ruolo di bolla passa di giocatore in giocatore per stabilire quindi il punteggio personale spostando la propria bolla.

Quando tutti i giocatori avranno interpretato questo ruolo, la partita si conclude e verrà premiato come vincitore il giocatore che avrà portato la bolla più lontano.

CONSIDERAZIONI: “Bubbly” ha un'atmosfera magica, per un gioco che in realtà nasconde meccaniche sulla memoria e la strategia.

Volteggiano nell'aria impalpabili e bellissime ricordano la leggerezza e la semplicità, elementi che spesso dimentichiamo.

Ci fa tornare bambini vedere delle bolle di sapone che viaggiano imperturbabili nell'aria, ma qui il gioco si fa duro.

In “Bubbly” direzionare sempre verso l'altro la propria bolla non è sempre un gioco da ragazzi, serve mettere in moto diversi meccanismi.

Non è facilissimo da spiegare questo titolo, nonostante in realtà il meccanismo di gioco sia davvero molto semplice.

Servirà un esempio pratico o un primo giro per poter far capire ai propri compagni di gioco come bisognerà lavorare.

Si capirà fin da subito che la magia e l'atmosfera regalate dall'ambientazione nascondo delle strategie ben marcate.

Si sa che di ogni tipo di carte ce ne sono 9 copie, motivo per il quale sarà vagamente facile farsi una stima di massima su quello che potrebbero avere gli altri.

Non tutte però saranno necessariamente in gioco, quindi bisognerà comunque fare una valutazione senza elementi certi.

Questa valutazione servirà per i giocatori cielo, a capire su quali carte puntare per la propria giocata e in che ordine piazzarle.

I giocatori cielo di “Bubbly” dovranno letteralmente puntare sulle carte che il giocatore bolla potrebbe avere o meno.

Il gioco si basa un po' sul calcolo, un po' sull'inganno, un po' sulla fortuna chiaramente, andando a piazzare le carte turno dopo turno.

Sono tre le carte che i giocatori cielo dovranno piazzare e in un ordine preciso in riferimento alle tre altezze possibili.

Bisognerà farlo anche a seconda del posizionamento della bolla in quel momento, sapendo che potrà spostarsi solo di un livello alla volta.

La bolla, dal canto suo, dovrà mostrare sempre la carta giocata, svelando una di quelle in suo possesso e stimolando quindi la memoria degli altri.

Talvolta la bolla potrebbe anche mentire e far finta di non avere una certa carta, facendo vacillare dunque le convinzioni del gruppo rivale.

“Bubbly” è un gioco tanto semplice che però nasconde mille sfaccettature che possono venire fuori solo dopo qualche partita.

A dispetto di altri giochi di questa linea Helvetiq che possono apparire più immediati, il vero sapore di questo appare nel tempo.

All'inizio sembrerà un giochino banale, ma andando avanti con i turni ci si renderà conto del suo valore e delle meccaniche nascoste.

La memoria sulle carte già fuori e quelle utilizzate dalla bolla è un elemento da tenere sempre presente per giocare le carte giuste per abbassare il suo viaggio.

La bolla deve svelarsi ma mai troppo, andando talvolta a rifiutare di salire di un livello per non rendere palese il possesso di un certo tipo di carta.

Avere dei round personali nel ruolo di bolla innescherà poi una vera e propria gara tra i giocatori per arrivare al viaggio più lungo.

A dispetto delle dimensioni della scatolina, per giocare servirà un tavolo abbastanza capiente, ovviamente grande quanto il viaggio che le bolle faranno.

“Bubbly” è un gioco dalle belle atmosfere ma dal ragionamento intrinseco, con un gioco di ruolo e collaborazioni molto interessante.

Non immediato per quel che offre davvero, ma speciale nel lasciarsi scoprire turno dopo turno sorprendendo i giocatori.