"Triggs", le crocette nei punti giusti

“Triggs”, crocette sui valori.

File di numeri da cancellare creando delle combinazioni di carte numerate.


Triggs

In "Triggs" la propria scheda di gioco ha dodici file numerate che hanno il serio bisogno di essere eliminate per puntare alla vittoria.

Le crocette andranno messe man mano per eliminare queste file attraverso l'uso di carte con gli stessi numeri.

Queste carte andranno prese da tre mazzi posti al centro dell'area di gioco, ma solamente di due di essi si conosceranno i valori.

Una corsa contro gli altri giocatori: pian piano le file andranno eliminate e a quel punto perchè non approfittare delle reazioni a catena?


COMPONENTI: La scheda di gioco di “Triggs” è composta da file di numeri da 1 a 12, così come le carte numerate.


Triggs

“Triggs” è un gioco da tavolo di Karin Herling per 2-4 giocatori pubblicato da NSV.

Nella piccola scatola è presente un blocchetto che mostra coppie di aree di gioco, anche se per giocare ne basterà solamente una.

In questa area di gioco sono comprese 12 righe numerate da 1 a 12 di lunghezze man mano sempre maggiori.

Sono poi presenti 108 carte numerate con valori da 1 a 12, ci sono quindi 9 carte per ciascuno dei valori.


PREPARAZIONE: Sono tre i mazzetti di carte che dovranno essere preparati in “Triggs”, due scoperti e uno coperto.


Triggs

Per cominciare a giocare bisognerà mescolata bene l'intero mazzo di carte e distribuire una mano iniziale di 5 a ciascun giocatore.

Delle restanti carte andranno creati tre mazzetti, uno centrale coperto leggermente più corposo e due laterali messi a faccia in su in modo da vedere il valore della carta in cima.

Ogni giocatore riceverà poi una scheda di gioco e dovrà recuperare una penna o una matita per poter segnare crocette su di essa.

Lo scopo del gioco è quello di eliminare tutte le caselle di ognuna delle file numerate della propria scheda.


IL GIOCO: Tre le azioni tra cui scegliere quella da eseguire nel proprio turno durante una partita a “Triggs”.


Triggs

Al proprio turno sarà possibile scegliere di svolgere un'azione tra le tre che sono disponibili, ovvero prendere carte, scartare carte o segnare crocette.

Con la prima azione si andranno a pescare due carte da uno o due mazzi da aggiungere alla propria mano di carte.

Un giocatore non potrà mai avere una mano composta da più di dieci carte in nessun momento del gioco.

Con l'azione di scartare carte, il giocatore sceglierà un valore e scarterà tutte le carte che rappresentano esattamente quel valore.

Con l'azione di segnare crocette, un giocatore annuncia su quale fila vorrà segnarle e scarterà carte dalla propria mano.

Le carte scartate potranno essere del valore esatto dichiarato oppure coppie di carte la cui somma rappresenta quel valore.


Per tutte le carte di “Triggs”, singole o accoppiate che saranno scartate con quest'azione, verranno segnate altrettante crocette.

Se con quest'azione si andrà a completare una riga, si otterrà la possibilità di segnare una nuova crocetta su un'altra riga a proprio piacere.

Con questa tecnica sarà anche possibile scatenare una vera e propria reazione a catena completando più file nello stesso turno.

Quando un giocatore dopo aver scartato carte per liberarsene o mettere crocette, si ritrova senza carte, potrà immediatamente pescarne 5.

Se una pila dovesse esaurirsi, andrà sostituita rimescolando il mazzo degli scarti e, eventualmente distribuendo alcune nuove carte anche sul fondo degli altri mazzi.

Andando avanti nel gioco, tutti i giocatori potrebbero aver completato la riga 12: se ciò dovesse accadere, tutti i 12 che appariranno sui mazzi scoperti potranno essere eliminati.

Questa scelta andrà fatta anche con le righe successive man mano che tutti i giocatori le avranno completate sulle proprie schede, eliminando quindi numeri obsoleti.

La partita viene vinta dal giocatore che per primo riesce a mettere crocette su tutte le righe numerate della propria scheda.


CONSIDERAZIONI: Le combo sono la strategia portante di “Triggs” con cui riuscire a puntare dritti verso la vittoria.


Triggs

Carte numerate e colorate, uno dei componenti più comuni per quanto riguarda i giochi da tavolo, specialmente astratti.

Con queste carte è possibile gestire una bella sequenza di meccaniche e in questo gioco ne abbiamo una di strategia molto interessante.


“Triggs” sfrutta le carte numerate per poter annerire degli spazi di alcune righe relative proprio ai numeri stessi.

La meccanica di gioco è molto lineare e scorrevole, andando immediatamente a comprendere, per qualunque tipo di giocatore, che cosa fare.

Tre le semplici azioni che si potranno scegliere al proprio turno, indicando quella più adatta al momento.

Inizialmente l'azione più comune sarà quella di pescare nuove carte per andare a riempire la propria mano di nuove possibilità.

Dopodichè sarà più giusto scartare carte per poter annerire degli spazi, scegliendo a seconda della propria mano, i numeri giusti.

Interessante l'idea di poter puntare anche su delle coppie di carte, la cui somma realizzi un certo numero, da sfruttare per questa operazione.


Il segreto di “Triggs” è quello di puntare a completare le righe per avere un annerimento bonus da poter sfruttare.

Una delle regole principali del gioco è quella di poter annerire una casella a piacere dopo aver completato di annerire una riga.

Questo goloso bonus può essere sfruttato anche a catena per poter annerire diverse caselle extra nello stesso turno.

Tenere in mano diverse carte utili e calarle in un solo colpo per completare una riga offrirà quindi questo bonus immediato, attuabile anche completando una riga in più momenti però.

Va da sé che lasciando delle righe incomplete di una sola casella, si andrà a realizzare una combo molto soddisfacente.

Non sempre sarà facile, in questo caso sarà la gestione delle carte a dover essere orientata nel modo giusto.

Qui entrano in gioco i tre mazzi centrali di cui poter visionare solo due valori e aspettarsi sorprese da quello coperto.


La mano complessiva di dieci carte in “Triggs” potrebbe creare dei problemi di disponibilità di carte utili alla fine della partita.

Avere solo dieci carte disponibili in mano offre un numero limitato di possibilità per poter scartare carte e annerire le righe relative.

Questo si manifesta soprattutto verso la fine della partita quando saranno minori le righe su cui si potrà giocare.

Strategicamente sarà quindi utile sfruttare un turno per smaltire delle carte dalla mano e liberare spazi che potranno tornare utili per nuovi ingressi.

Le schede degli altri giocatori saranno sempre visibili, motivo per il quale, talvolta anche le prese potranno essere orientate a sottrarre carte utili a chi si appresta a vincere.

Ovviamente per la possibilità di scartare anche carte la cui somma riguarda i numeri utili da cancellare, si tratterà talvolta anche di un salto nel buio.

Ma anche questo è un aspetto interessante del gioco che lo rende interattivo, elemento che a conti fatti un po' manca.

Semplice da gestire e da spiegare, intrigante nel suo meccanismo e divertente nello sviluppo, “Triggs” è un gioco trasversale che può essere indicato davvero per tutti.

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