"Nimalia", gli animali si incastrano
“Nimalia”, creiamo una riserva di animali
Far convivere più animali nello stesso ecosistema sarà un compito semplice?
Avremo quindi un habitat ibrido in cui ogni tipologia di
animale potrà trovare il suo posto coabitando con altre specie anche molto
diverse.
Ecco quindi animali tipici della savana come potrebbero
essere leoni e giraffe apparire insieme a pinguini e panda tipici dell’Asia.
Tutto questo avverrà coprendo delle tessere e quindi degli
animali: alla fine sono gli obiettivi di punteggio che decideranno tutto!
COMPONENTI: “Nimalia” è composto da tessere che rappresentano 4 animali e tessere punteggio che indicano come sarebbe meglio sistemarli.
Nella piccola scatola ci sono 4 pedine punteggio e 4 +50
punti per segnalare il punteggio andato oltre questo numero, e un segnalino
contaround.
Sono 5 le carte segnapunti che vanno a formare un vero e
proprio serpentone segnapunti e una carta round con un reticolo di connessioni
tra i 5 numeri dei round.
Sono 11 le carte obiettivo a doppio lato: ognuno di essi
descrive un certo modo per fare dei punti.
Infine abbiamo 60 carte animale che presentano 4 animali legati
a vari habitat, dagli orsi polari ai panda, passando per i coccodrilli.
PREPARAZIONE: La carta contaround lega alcune delle carte obiettivo ad ogni round, indicando quindi i punteggi su cui puntare.
La carta contaround andrà al centro del tavolo e su di essa
andrà sistemato il segnalino contaround sul numero uno.
Su ognuno dei 4 lati della carta andranno poste altrettante
carte obiettivo casuali rispettando i colori, quindi una blu, una rossa, una
gialla ed una verde.
Lo scopo del gioco è quello di creare gli habitat migliori
abbinando gli animali in modo da ottimizzare i punteggi delle carte obiettivo
nei vari round.
IL GIOCO: “Nimalia” presenta una importante fase di draft in cui le carte animale passeranno di giocatore in giocatore.
All’inizio di un round, ogni giocatore pesca 3 carte, ne
sceglie una da piazzare di fronte a sé e passa le restanti due al giocatore
accanto.
Nei turni dispari, le carte andranno passate a sinistra, in
quelli pari invece andranno passati a destra.
Dalla seconda carta in poi, si presenterà una regola da
rispettare per il piazzamento delle carte successive.
Bisognerà tener presente che si andrà a creare uno schema
che non dovrà sforare le misure di 6x6 con i quadrati che compongono le carte.
In più ogni carta che si posiziona deve andare a coprire
almeno un quadrato di almeno una carta già presente nello schema e mai andare
sotto una carta già piazzata prima.
Quando, dopo due passaggi di carte, i giocatori avranno
posizionato le proprie tre carte, si passerà alla seconda fase, il calcolo dei
punti.
In ogni round di “Nimalia” sarà la carta contaround ad indicare quali punteggi andare a calcolare tramite le relazioni delle carte obiettivo col numero del round.
Nel primo andranno conteggiate le carte blu e verde, nel
secondo verde e giallo, nel terzo blu e rosso, nel quarto verde, giallo e rosso
e nel quinto blu, rosso e giallo.
Ogni carta obiettivo permette di fare punti per animali
piazzati in modo adiacente tra loro, per righe composte da un certo tipo e così
via.
Dopo aver conteggiato i punti per quel round, il segnalino
contaround andrà sul numero successivo, ognuno pescherà di nuovo tre carte e si
comincerà col nuovo giro.
Dopo il calcolo del punteggio anche per il quinto round, la
partita sarà terminata e il vincitore sarà colui che avrà ottenuto il maggior
numero di punti.
CONSIDERAZIONI: ”Nimalia” è un interessante puzzle game che gioca con gli animali per creare habitat redditizi in termini di punti.
Da zoo pieni di tipiche attrazioni faunistiche fino a tuffi
veri e propri negli habitat più differenti presentati tra tessere e meeple.
“Nimalia” non fa sconti, non presenta un solo habitat ma ne mette in relazione svariati, slegati tra loro, per creare un mondo del tutto innovativo.
Il pretesto è quello animale per dar vita in realtà a quello
che è un vero e proprio puzzle game ad incastro con varie tipologie di
esemplari.
La sistemazione delle carte del gioco ricorda già altri
titoli, come ad esempio “Cafè” in cui bisognava sistemare ogni nuova carta
sopra le altre.
Ovviamente in questo modo si andrà a coprire qualcosa che ci
sarà sotto sacrificando alcuni animali, ma talvolta sarà anche un bene.
Una nuova carta sistemata potrebbe combaciare perfettamente
con un pattern richiesto da una carta obiettivo.
Starà però ai giocatori in fase di draft non passare magari
delle carte che potrebbero generosamente offrire punti omaggio ad un rivale.
Le carte obiettivo di “Nimalia” offrono davvero numerosi modi di fare punti, in modo diverso e talvolta anche articolato.
Ogni carta obiettivo del gioco permette di fare punti
seguendo delle regole ben precise che sono chiare find all’inizio.
La rete di connessioni fissa i colori delle carte obiettivo
che in ogni round saranno valutate, ma chiaro che queste cambieranno di partita
in partita.
Questo approccio permette al gioco di avere una
rigiocabilità davvero alta grazie all’interazione tra le varie carte, creando
combinazioni sempre differenti.
Le carte verdi giocano spesso sui confini, premiando
tipologie specifiche di animali poste ai bordi o animali di certi tipi
adiacenti tra loro.
Le carte gialle obbligano a formare dei pattern, come forme
specifiche da creare o per animali vicini ad habitat specifici.
Le rosse premiano delle maggioranze, offrendo punti al primo
in classifica e al secondo, talvolta facendo addirittura perdere punti agli
altri.
Le blu infine giocano molto sulla presenza di acqua, quindi
su creazioni di laghi o offrendo punti in base ad animali toccati dai fiumi.
Le illustrazioni di “Nimalia” risultano piacevoli all’occhio e soprattutto molto chiare, creando così dei veri e propri ecosistemi.
Sarà molto piacevole poter vedere i risultati finali dopo il
quindi round, di quanto creato dalla sistemazione delle carte animale.
Di certo sarà strano vedere un pinguino accanto ad un
gorilla o una giraffa a braccetto con un orso polare, ma sono i punti che
contano.
Lo sviluppo della propria riserva potrebbe imporre una sorta
di solitario di gruppo, ma l’interazione è invece presente.
Nel caso degli obiettivi di maggioranza sarà ovviamente
saggio tentare il tutto per tutto o capire di orientarsi magari altrove.
In più il draft rappresenta una fortissima componente di
interazione in cui ovviamente evitare di favorire gli altri con carte troppo
golose.
Veloce, con una componente strategica intensa e con la
soddisfazione di poter ottimizzare il proprio quadro di insieme.
Ecco le caratteristiche vincenti di “Nimalia” che permette,
nella sua scatolina, di creare un vero e proprio mondo animale in compagnia.
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