“Rebirth”, la storia di una rinascita
“Rebirth” ricostruiamo Scozia e Irlanda
Due luoghi hanno bisogno di rifiorire per ritrovare i fasti di una volta, tessera dopo tessera
Scozia e Irlanda, selezionabili attraverso una mappa di riferimento, avranno bisogno di nuovi sostentamenti.
Questi arriveranno attraverso la creazione di fattorie e centrali che dovranno sostenere il nuovo ciclo vitale del territorio.
La creazione di queste nuove strutture porterà alla nascita di castelli e di floride cattedrali per donare di nuovo un volto all'umanità.
COMPONENTI: “Rebirth” è composto da un tabellone a doppia faccia, tessere e tanti castelli da disseminare lungo il territorio.
Nella scatola c'è un tabellone a doppia faccia con le mappe di Scozia e di Irlanda, composte da varie caselle esagonali.
Su ognuna delle caselle può esserci uno spazio per i castelli o per le cattedrali oppure alloggi neutri, per le fattorie o per le centrali.
Ogni giocatore avrà un set di tesserine composto da quelle per gli edifici, le centrali e le fattorie, oltre al segnalino punteggio.
Per ogni giocatore c'è anche un set di castelli ed uno di cattedrali, oltre a segnapunti per i valori oltre le centinaia e una schedina personale.
Presenti anche delle carte missione, pubbliche o private a seconda della tipologia di mappa con cui si gioca.
I segnalini torre sono disponibili solamente giocando con la mappa dell'Irlanda, così come i segnalini x2.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore di “Rerbirth” riceverà il proprio set di tesserine pronte da piazzare su mappa.
Andrà poi preso il mazzo delle missioni relative a questa mappa, mescolato e posizionato nell'alloggio sul tabellone.
Ogni giocatore riceverà tutto i castelli e le cattedrali del proprio colore e anche le tesserine, escludendone alcune in base al numero di giocatori.
Le tesserine vanno mescolate e piazzate coperte di fronte a sé, due a caso vanno posizionate sulla propria plancetta e non verranno usate per la partita.
Ciascun giocatore dovrà poi pescare una tesserina casuale da tenere in mano: sarà la prima che dovrà giocare all'inizio della partita.
Con la mappa dell'Irlanda bisognerà usare le carte missione pubbliche, mescolando il mazzo ed esponendone 8.
In più su ogni casella torre andrà posizionato, dopo averle mescolate, una tesserina torre.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti posizionando tesserine e castelli sulla mappa e portando a termine le missioni.
IL GIOCO: In “Rebirth” si piazzerà una propria tesserina ad ogni turno nel tentativo di massimizzarne il punteggio.
Ovviamente il posizionamento dipenderà dal tipo di tessera che dovrà piazzare, ma non dovrà necessariamente essere adiacente ad una già posizionata in precedenza.
Le tessere fattoria e centrale andranno solo sui relativi spazi oppure sulle caselle neutre, quelle dove non ci sono simboli.
Gli edifici invece andranno solamente sulle caselle che hanno il simbolino di una casetta, eventualmente facendo acquisire subito un punto, se la casella stessa lo mostra.
Quando si piazza una tessera fattoria o una tessera centrale, si farà un punto di base, più un punto per la catena di tessere proprie già presenti, di quel tipo, adiacenti tra loro.
Posizionando un edificio invece si potrebbero realizzare punti in base alla grandezza della zona e alla presenza di altre tessere di quel tipo già presenti all'interno dell'area.
Nelle aree da un posto solo, il giocatore realizzerà immediatamente come punteggio quello del numero di simboli edificio sulla tessera.
Nel caso di una zona a 2, si assegneranno punti quando la zona sarà completa: a maggioranza di simboli, 5 al primo in classifica e 3 al secondo.
In una zona da 3 invece si valuterà sempre la maggioranza, con 8 punti al primo, 5 al secondo e nessun punto al terzo.
Castelli e cattedrali in "Rebirth" si attiveranno semplicemente quando una tessera di un giocatore verrà posizionata accanto ad una casella relativa
Qualunque sia il tipo di tessera posizionata, il primo che la posizionerà accanto ad una casella castello, ci potrà posizionare sopra uno dei propri castelli.
Ne sarà il possessore fino a quando un altro giocatore non avrà posizionato, intorno a quella casella, un numero superiore di proprie tessere.
In parità, si andrà a premiare il giocatore che avrà più tessere del tipo fattoria o centrale intorno all'area castello.
Anche posizionando una qualunque tessera intorno ad una cattedrale si potrà interagire con quella zona.
Andrà infatti posizionato un segnalino cattedrale sull'area, che impedirà a quel giocatore di interagirci ancora, e si pescherà una carta missione dal mazzo.
Questa sarà una carta segreta che darà dei punti a fine partita se il requisito indicato sarà soddisfatto.
Nel caso della mappa dell'Irlanda, ci saranno gli spazi torre che saranno attivati piazzando una propria tessera in una casella adiacente.
Questo andrà ad attivare l'abilità della tessera che permetterà di posizionare un nuovo tassello e piazzarlo subito o di pescarne tre tra cui scegliere quello per il prossimo turno.
Ma anche poter raddoppiare il valore di una carta missione o anche ricevere dei punti secchi direttamente.
La partita termina quando tutti i giocatori avranno terminato le proprie tesserine, per passare al conteggio finale dei punti.
Saranno conteggiati 5 punti per ogni castello presente sulla mappa e poi il conteggio delle carte missione.
Il vincitore sarà colui che avrà totalizzato il maggior numero di punti e che quindi avrà contribuito meglio a far rinascere la società.
CONSIDERAZIONI: “Rebirth” è un gioco veloce e strategico ad altissima interazione costante tra i giocatori
Due sono i paesi che sono stati presi in esame e che bisognerà accompagnare verso un vero cammino di rinascita.
Le colline verdi della Scozia e i territori magici dell'Irlanda sono i due luoghi che dovremo far tornare ad una florida vita.
“Rebirth” è un gioco sulla rinascita di due territori realmente esistenti, mostrando due facce con la stessa meccanica di gioco.
La struttura del turno di questo titolo è qualcosa di semplicissimo, capace di essere quindi spiegato a qualsiasi tipo di giocatore e non.
Niente di più semplice ed immediato quindi che prendere una delle proprie tesserine e piazzarla in un luogo compatibile con essa.
Ovviamente la strategia sta proprio tutta lì, quindi mettersi di impegno, osservare il tabellone e curiosare alla ricerca del luogo migliore.
Ci sono molte possibilità ad ogni turno, soprattutto i primi, per poter cercare un posto adatto per la propria tessera.
Nel caso degli edifici, si è limitati a piazzarlo in un punto in cui possono essere ospitate tessere di questo tipo.
Va da sé che con un numero di edifici alto sulla casetta si potrà pensare anche di prendere direttamente i punti di una zona da uno spazio.
Diverso è il discorso anche in altri casi dove, anche con un numero di edifici basso sulla tessera, si potrà mirare a punti di profitto in zone già semioccupate.
Ovviamente anche vincere una “battaglia” per numero di edifici potrebbe risultare gradito per ottenere un buon numero di punti.
Ancora meglio se poi questa tessera andrà ad essere adiacente ad uno spazio castello o uno spazio cattedrale.
Questo infatti, se non ci sarà nessuna costruzione al suo interno, andrà a far apparire subito una struttura personale nello spazio.
Oppure andrà ad attivare l'abilità del segnalino torre posto sullo spazio, anche se questo andrà fatto con il giusto tempismo talvolta.
Diverso il discorso per fattorie e centrali che hanno un meccanismo di punti che premierà l'ampliamento diretto.
Belle catene di centrali o di fattorie non saranno difficili da vedere nei primi turni di gioco di “Rebirth”
All'inizio della partita verrà quasi automatico cercare di posizionare tutte le proprie centrali e le proprie fattorie una tessera accanto all'altra.
Si tratterà del modo migliore per ampliare il punteggio di queste tessere che premiano le adiacenze di tessere simili dello stesso proprietario.
Ovviamente si inizierà poi a pestarsi spesso i piedi interrompendo catene giudicate troppo lunghe, con una intromissione molto sgradita.
Anche con queste tessere si potranno poi attivare le caselle torre e piazzare cattedrali e castelli, ma soprattutto si potranno rubare.
Sono proprio queste le tessere che contano maggiormente nel discorso maggioranza intorno ad un'area castello per poterne ottenere la proprietà.
Un grande punto a favore del gioco è la possibilità di sfruttare la stessa dinamica per una tipologia di territorio differente.
Non sarà ovviamente soltanto la mappa a cambiare, ma più che altro la struttura di alcuni edifici e delle carte missione.
Le torri possono essere degli ottimi creatori di punti se opportunamente utilizzate, soprattutto se fatto nei momenti giusti.
Le cattedrali invece saranno dei checkpoint dove prendere nuove missioni e sarà bene prenderle presto per capire dove orientarsi.
Molte missioni chiederanno infatti maggioranze su particolari luoghi o tipologie di spazi, e ottenere un compito a fine partita sarà solo una scommessa sul nulla.
L'interazione è sempre molto forte in qualunque territorio, visto che le tessere andranno poste liberamente sul tabellone.
Questo implicherà blocchi improvvisi, intromissioni in aree edificabili, furti di castelli inaspettati per dei posti speciali notati dopo un attento studio della mappa.
“Rebirth” è un gioco che si lascia piacevolmente giocare, con un'apparenza da thè e pasticcini, ma consumati col coltello dietro la schiena.
Qualche amicizia potrebbe essere sfasciata dopo qualche mossa un po' irriverente, ma non c'è tanto gusto nel servire una mossa d'astuzia che cambia le carte in tavola?
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