“Mercoledì, la verità del corvo”
“Mercoledì, la verità del corvo”, un delitto sta per compiersi
La signorina Addams ha avuto una visione, chi tra i giocatori sarà l'assassino?
Non si incontrerà mai nel gioco in realtà, visto che i personaggi principali saranno proprio i giocatori nei panni di spaventose creature.
Gorgoni, sirene, vampiri e così via saranno chiamati per un motivo inquietante: uno di loro compirà un delitto e bisognerà scoprire chi.
Non solo chi, ma anche quando e dove, e la cosa bella è che sarà proprio uno dei giocatori, anche se ancora non lo sa!
COMPONENTI: La mappa di “Mercoledì, la verità del corvo” incarna varie location che gli appassionati della serie conoscono.
Nella scatola c'è la mappa con 8 differenti luoghi ed una plancia con 4 incavi per tempo atmosferico, giorno o notte, assassino e complice, oltre a spazi per i vari personaggi.
Le carte verità rappresentano il giorno o la notte, 8 carte tempo atmosferico e 8 differenti locazioni, le stesse della mappa.
Le carte locazione sono 40, 5 per ogni luogo della mappa e permettono di svolgere un'azione, tre sono comuni, due sono specifiche per i luoghi.
Presenti anche 8 carte reietto che donano poteri asimmetrici ai protagonisti, un segnalino tempo e uno giorno e notte per dare indicazioni nelle visioni.
Concludono la lista di componenti 8 segnalini visione e 8 per spostarsi nei luoghi, 8 segnalini reietto e un blocco su cui segnare i vari indizi.
PREPARAZIONE: Ogni location della mappa di “Mercoledi, la verità del corvo” ospiterà il proprio mazzetto di carte.
Per cominciare a giocare bisognerà posizionare il tabellone mappa al centro del tavolo, mentre le carte reietto andranno mescolate ed ognuno ne riceverà una.
La carta potrà essere pubblicamente esposta, si tratterà di un potere asimmetrico che varrà per tutta la partita, ma segnerà anche l'identità del giocatore.
I giocatori ricevono quindi anche i segnalini visione e location del reietto della propria carta da tenere momentaneamente davanti a sé.
Dagli 8 segnalini reietto, verranno estratti solo quelli relativi ai giocatori, mescolati e uno andrà piazzato sulla plancia visione: quello sarà l'assassino.
Gli altri segnalini reietto, mescolati coi restanti, andranno invece negli incavi che ci sono intorno alla mappa, coperti, uno in relazione ad ogni location.
Le carte location andranno divise in base al numero, mescolate separatamente e piazzate sullo spicchio della mappa relativo, mentre il segnalino mano andrà nella stanza di Mercoledì.
Le carte verità andranno divise per tipo, ogni giocatore ne riceverà una per tipo da guardare segretamente.
Queste carte indicheranno una location, giorno o notte e un tipo di tempo atmosferico tra i 4 disponibili, associati al proprio personaggio.
Con un foglio dal blocco per ogni giocatore, sarà quindi possibile poter iniziare ufficialemente la partita.
Lo scopo del gioco è quello di indovinare chi sia l'assassino, il tempo climatico, giorno o notte, la sua location e un suo eventuale complice.
Lo scopo del giocatore che scoprirà di essere l'assassino sarà invece quello di terminare tutte le carte che si troveranno nella biblioteca dei Belladonna.
IL GIOCO: In ogni location di “Mercoledì, la verità del corvo” ci saranno nuovi indizi che si potranno accumulare.
Da quel luogo, prenderà e leggerà ad alta voce la prima carta disponibile e ne svolgerà l'azione indicata.
Molto spesso si interagirà con i segnalini reietto, visionando quelli associati al luogo o permettendo di spostarli sulla plancia visione rendendoli complici.
Altre carte permetteranno di chiedere indizi ad altri giocatori su tempo atmosferico o sulla carta locaion posseduta.
Va anche detto che in alcune location potrebbero esserci dei tranelli, e quindi potrebbe essere il giocatore di turno a dover rivelare informazioni agli altri.
In ogni caso, se nella stessa location dovesse esserci un segnalino di un altro giocatore, ogni scoperta andrà condivisa con l'avversario presente.
Dopo aver utilizzato la carta, questa non verrà scartata, ma andrà sotto al mazzo permettendo quindi di averlo sempre composto da 5 carte.
Ci sono delle zone speciali, come ad esempio la stanza di Mercoledì che permette di spostare il segnalino mano su una location rendendola interdetta agli altri.
La biblioteca dei Belladonna in "Mercoledì, la verità del corvo" permette di formulare ipotesi e anche di accusare
La biblioteca dei Belladonna invece permette, oltre alla possibilità di svolgere l'azione della carta, per poi però cestinarla, anche di avere una visione.
La visione non è altro che una sorta di tentativo di ipotesi per gli altri giocatori, indicando una location per ognuno spostando i relativi segnalini, un tempo e giorno o notte.
Gli altri giocatori, utilizzando il proprio segnalino visione, dovranno indicare quanti elementi, chi è di turno avrà indovinato, senza specificare quali.
Se uno degli avversari posizionerà il proprio segnalino visione su 3 indizi trovati su 3, chi è di turno potrà procedere, se vuole con una accusa formale.
Con l'accusa si dovranno indicare assassino, eventuale complice, tempo, giorno o notte e location.
Se indovinati, il giocatore di turno potrà essere dichiarato vincitore, altrimenti dovrà abbandonare il gioco e rispondere solo in fase di visione altrui.
L'assassino, una volta scoperto di essere tale, potrebbe vincere scartando anche l'ultima carta della biblioteca dei Belladonna.
Un giocatore, indipendentemente dal suo ruolo può vincere anche se tutti gli altri fossero fuori dal gioco per aver fatto accuse false.
CONSIDERAZIONI: “Mercoledì, la verità del corvo” è un'evoluzione di un investigativo classico con un twist interessante sull'assassino presente nel gruppo.
La figlia della famiglia Addams infatti sta spopolando ed era normale aspettarsi anche diverse trasposizioni.
“Mercoledì, la verità del corvo” è un gioco che non ti aspetti, un Cluedo che ha un meccanismo molto particolare.
Chiariamo subito che il gioco, idealmente, potrebbe essere considerato un classico “Cluedo” per alcune sue caratteristiche.
Innanzitutto la necessità di scoprire alcuni elementi, come il dove, l'identità dell'assassino chiaramente e in questo caso tempo climatico e giorno o notte.
Le attinenze però, bene o male, possono anche esaurirsi qui, visto che il gioco procede in modo abbastanza diverso.
Le magioni in grande stile da esplorare, danno ora spazio alle location che gli appassionati della serie ben conoscono.
A meno che mano non sia stata piazzata in uno di questi posti, tutti saranno liberamente visitabili per cogliere indizi.
Qui si avvertirà un po' di ripetitività visto che molte carte saranno comuni tra una location e l'altra.
Si insisterà soprattutto sulla conoscenza dell'identità del segnalino reietto presente e sulla possibilità di spostarlo nella sezione complice, rendendolo tale.
Chiaramente ogni giocatore riceverà informazioni differenti che dovrà amministrare bene anche in un gioco di esclusioni.
Le visioni di “Mercoledì, la verità del corvo” permetteranno in molti casi, di escludere dettagli importanti.
Le carte location permettono di avere degli indizi, a patto di beccare quella giusta per poter sapere di più sull'identità di qualcuno.
Talvolta si cadrà anche in qualche trappola e capiterà invece di dover dare indizi agli altri, sprecando a conti fatti un turno.
Si potranno anche avere delle ipotesi chiare con la visione, quindi indicando degli elementi e, in un'ottica alla Mastermind, capire quanto si si azzeccato.
Non ci saranno ovviamente specifiche sugli elementi, ma in associazione ad indizi già ottenuti, spesso si potranno avere risposte interessanti.
Per dare visioni però bisognerà passare per la biblioteca dei Belladonna, un problema farlo spesso perchè si rischia di far vincere l'assassino inconsapevolmente.
Chi si scopre assassino dovrà cercare di agire in modo più discreto e non essere troppo esposto, altrimenti tutti gli occhi gli saranno puntati contro.
Scoprire troppo presto i suoi elementi porterà inevitabilmente alla vittoria di qualcun altro, perdendo ogni speranza.
“Mercoledì, la verità del corvo” è un gioco che ha ottime carte in regola per essere coinvolgente e particolare.
Qualche carta in più e una varietà maggiore nelle azioni date dalle carte location avrebbe reso il gioco molto più appetibile rispetto ad un discreto investigativo, come appare.
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