“Cities”, una città da costruire
“Cities”, quattro elementi in ogni round.
Porzioni di città, attrazioni, punteggio e edifici sono gli elementi su cui giocare.
Una città quindi, che sarà composta da un mosaico di tessere che pian piano andranno ad ospitare anche degli elementi.
Edifici ed attrazioni in modo primario, per andare a sviluppare il proprio territorio, ma senza perdere d'occhio le carte punteggio.
Talvolta prendere qualche elemento al buio potrebbe fare la differenza, si può tentare anche la fortuna per costruire una città?
COMPONENTI: “Cities” ha tutti gli elementi che serviranno alle varie città per crescere, edifici, territori ed attrazioni.
Nella scatola si trova un tabellone di gioco che è capace di ospitare tutti gli elementi che andranno a costituire le città.
Questi elementi sono le tessere città di forma quadrata, composte da 4 spazi che possono essere prati, acqua e zone di costruzione edifici.
Le attrazioni sono delle piccole tessere dove si possono trovare elementi riconducibili a zone erbose o di acqua delle tessere città.
Le carte punteggio prevedono un ammontare dei punti offerti in base ad alcune caratteristiche specifiche.
Gli edifici invece sono dei tettucci in plastica colorata, verde, rosso, blu o giallo, facilmente impilabili uno sull'altro.
Abbiamo anche un sacchetto di stoffa per gli edifici e delle carte promemoria che indicano la quantità di elementi del gioco.
I materiali per i giocatori sono anelli obiettivo, pedine operaio e pedine segnapunti, infine ci sono 4 tabellone obiettivo a due facce e un segnalino stella per il primo giocatore.
Si tratta di obiettivi che doneranno punteggio, dedicati ad altrettanto famosissime città del mondo realmente esistenti.
PREPARAZIONE: Ogni componente andrà sistemato accanto al tabellone di “Cities” e andrà scelta una città per i punteggi degli obiettivi.
Le carte punteggio andranno mescolate e sistemate come mazzo coperto nell'apposito spazio sul tabellone.
Allo stesso modo anche le tessere città andranno mescolate coperte ed andranno ad occupare lo spazio relativo. Le 4 iniziali invece andranno esposte sugli spazi del tabellone.
Le tessere attrazione andranno mescolate e messe coperte accanto al tabellone, mentre i giocatori prenderanno la propria dotazione ovvero gli operai, il segnapunti e gli anelli obiettivo.
Una città andrà scelta come plancia obiettivi da posizionare sopra al tabellone: rappresenterà gli obiettivi da raggiungere durante la partita.
Il primo giocatore riceverà anche una stella e a partire da quello alla sua destra e in senso antiorario, ognuno prenderà una tessera iniziale da mettere davanti a sé.
Lo scopo del gioco è quello di accumulare il maggior numero di punti con la costruzione della propria città.
IL GIOCO: In “Cities”, ogni giocatore dovrà prendere un elemento di ogni tipo in ognuno dei turni di gioco.
Una partita intera dura esattamente 8 round, durante i quali, ogni giocatore prenderà un elemento per ognuno dei 4 tipi, nell'ordine desiderato.,
Prima di iniziare ogni round, i giocatori andranno ad occupare gli spazi con nuovi elementi presi dalle riserve di ogni tipo.
Quindi verranno girate tre carte scoperte e una coperta dal mazzo di carte punteggio, stessa cosa per le tessere città.
Verranno anche posizionati due elementi, poi uno, poi un altro e infine due, uno coperto e uno scoperto nella fila delle attrazioni.
Infine verranno estratti dal sacchetto 10 edifici, 4 da posizionare nel primo spazio del tabellone, 3 nel secondo e nel terzo.
Al proprio turno, un giocatore dovrà posizionare uno dei propri operai in una delle file e prelevare quel dato elemento per accrescere la propria città.
Potrà posizionare il proprio operaio, dopo la prima scelta, solamente in una fila dove non è ancora presente un suo lavoratore, prendendo quindi, nel turno, ogni volta un elemento diverso.
Prendendo un elemento coperto, sarà solo in quel momento che si potrà vedere davvero la sua faccia o pescare due edifici dal sacchetto come ultima scelta per quella fila.
Quando si prenderà una tessera città, andrà posta accanto ad una già presente, con l'idea di formare un 3x3 a fine partita.
Gli elementi da inserire nelle città di "Cities" sono vari e andranno a generare punti, anche con le carte punteggio in base a dei criteri
Una carta punteggio offrirà un modo per fare punti alla fine della partita in base a quanto indicato dalla carta stessa.
Le pedine edificio andranno posizionate su un pezzo di tessera città che abbia lo stesso colore o impilata, fino a 4, su un edificio uguale.
Se si prendono le attrazioni, andranno posizionate su porzioni di tessere città che abbiano coerenza con lo sfondo dell'attrazione.
Ogni elemento che non si vorrà o non si potrà inserire nella propria città verrà semplicemente scartato.
Dopo aver preso un elemento e prima di passare il turno al giocatore successivo, ci sarà la verifica dell'obiettivo.
Se si è raggiunto l'obiettivo indicato dalla città scelta o estratta, si posizionerà il proprio anello nello spazio libero più a sinistra col punteggio maggiore.
Quando tutti avranno svolto 4 turni prendendo quindi un elemento per tipo, si passerà al successivo round, cominciando da chi avrà posizionato il proprio operaio nello spazio più a destra degli edifici.
Dopo aver svolto otto round, la partita avrà termine passando al conteggio finale dei punti.
Si sommeranno i punti provenienti dalla città su cui è stato posto il proprio anello obiettivo, riuscendo a raggiungerlo.
A questo, per ogni sezione di acqua o parco, una somma di punti pari al tipo di attrazioni diverse poste nella stessa area adiacente.
Le tessere attrazione monumento varranno due punti ciascuna e andranno conteggiate singolarmente tutte le carte punteggio in base alle caratteristiche della propria città.
Il vincitore sarà quindi il giocatore che sarà riuscito ad accumulare il maggior punteggio dalla costruzione della propria città.
CONSIDERAZIONI: “Cities” è un gioco leggero dove però il livello di sfida risulta molto alto tra i giocatori.
Far nascere qualcosa un tassello alla volta da molta soddisfazione, soprattutto sfigurando quelle degli altri.
“Cities” è un gioco dalle regole molto semplici che però permette di accedere una bella competizione al tavolo.
L'idea è quella di creare a fine partita una città composta da 9 tessere in un bel quadrato 3x3 che non si sa bene come sarà composto.
Si comincerà semplicemente con una tessera iniziale, dopodichè saranno i successivi otto turni di gioco a suggerire gli sviluppi.
E in ogni round l'unica consapevolezza sarà quella di ottenere sempre un elemento per tipo, scegliendo, possibilmente quello migliore.
Il migliore ovviamente dipende un po' dal tipo di città che si sta costruendo, è un discorso puramente soggettivo.
Ma bisognerà valutare anche le città degli altri per capire in che ordine potranno magari scegliere di prendere i vari elementi dal tabellone.
Di certo se ne avrà uno per tipo, ma bisognerà, ad ogni turno, fare una scala di priorità per potersi accaparrare almeno uno particolarmente gradito.
Questo perchè ci sarà sempre meno scelta, man mano che i turni di ogni round passeranno, con elementi sempre minori presenti sul tabellone.
Non esiste un ordine di selezione, tutto dipenderà semplicemente da come si vorranno gestire le cose.
Si mirerà alla migliore in campo, qualunque sia la tipologia, nella speranza che gli altri non rubino proprio altro che potrebbe servire.
In “Cities” ci sono molti modi di fare punti, talvolta anche scoprendo elementi nascosti nella selezione durante i turni.
Non sempre quello che è esposto potrebbe allettare, motivo per il quale si potrebbe tentare la sorte prendendo quello che c'è di coperto.
A volte potrebbe andare bene, a volte male, a volte, giocando in 2 o in 4 si sarà costretti e bisognerà accontentarsi.
I modi per fare punti sono parecchi e si potrà scegliere di spaziare o magari di concentrarsi su qualche fattore importante.
Le aree parco o acquatiche potranno offrire importanti punti se ospiteranno attrazioni diverse, quindi bisognerà concentrarsi parecchio sulla loro costruzione e sistemazione.
Le carte punteggio invece potranno far guadagnare punti se si potranno soddisfare per le loro richieste.
La maggior parte andrà ad operare sulla presenza di edifici di certi colori di un certo numero di piani.
Servirà quindi costruire quelli nella quantità più alta possibile, altri invece lavoreranno sulle aree parco o acquatiche, creando quindi anche combo di punteggi.
La città con gli obiettivi accenderà il livello di sfida con un punteggio più elevato per chi riuscirà prima a raggiungerlo.
In questo modo, oltre alla necessità di gestire la crescita di una città in modo costruttivo, bisognerà tenere d'occhio verso un parametro su cui tutti staranno lavorando.
“Cities” ha una leggerezza di fondo nella presenza di poche regole, ma una giocabilità interessante in ogni momento.
Lo sviluppo sempre diverso, in relazione alle carte punteggio e all'uscita degli elementi fa tornare la voglia di una nuova partita alimentando una forte rigiocabilità.
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