"Sagani", meglio di "Nova Luna"?

“Sagani” mette a confronto gli spiriti legati agli elementi naturali.

Acqua, fuoco, terra e aria sono in equilibrio tra loro, ma vanno messi nelle giuste posizioni.


Sagani

L'equilibrio è un fattore fondamentale per la vita e anche per l'ecosistema, perchè dosare al meglio la presenza dei quattro elementi fa girare il mondo.

Elementi naturali come l'acqua, fonte di vita, la terra, da cui nasce tutto, l'aria che trasporta le risorse e il fuoco che brucia e riscalda.

“Sagani” presenta proprio questi quattro elementi che andranno combinati nel modo migliore per poter risvegliare gli spiriti che li governano.

Per farlo bisognerà intrecciare le presenze di questi elementi con un perfetto posizionamento di tessere che potranno così garantire sontuosi punti.

Siamo di fronte a quello che si può considerare il fratello minore di “Nova Luna”: riuscirà questo titolo ad offuscare il valore del suo predecessore?


COMPONENTI: Ogni tipo di tessera presenta uno schema di frecce da un lato ed uno spirito elementale dall'alto, evoluto in base al valore della tessera.

“Sagani” è un gioco da tavolo di Uwe Rosenberg per 1-4 giocatori, pubblicato in Italia dalla Giochix.

Nella scatola troviamo un tabellone segnapunti e 4 pedine nei colori dei giocatori per poter segnare il proprio punteggio.

Troviamo anche 96 dischetti, ovvero 4 set da 24 pezzi, oltre a 24 dischetti rossi che rappresenteranno dei terribili svantaggi.

La parte più interessante del gioco è ovviamente rappresentata dalle 72 tessere degli spiriti della natura.

Si tratta di tessere a doppia faccia che presentano 4 scale di valori, sono disponibili in 4 colori diversi in base all'elemento che mostrano.

Ogni tessera presenta da un lato lo spirito di riferimento e dall'altro un set da una a 4 frecce di vario colore in varie posizioni.

Terminano la lista dei componenti un segnalino primo giocatore e 8 segnalini punteggi negativi.


PREPARAZIONE: Con 5 tessere elemento si creerà il mercato iniziale con cui i giocatori potranno iniziare a creare il proprio schema personale.


Sagani

Per iniziare a giocare bisognerà piazzare il segnapunti al centro del tavolo, con le pedine dei giocatori poste sullo zero.

Bisognerà consegnare ad ogni giocatore il set di segnalini del proprio colore, mentre quelli rossi andranno a formare una riserva a lato del segnapunti.

Le tessere andranno tutte mescolate badando bene di metterle tutte con lo spirito come facciata superiore.

Dalla pila creata andranno posti in una sorta di mercato centrale le prime 5 tessere girate invece sul lato delle frecce.

Lo scopo del gioco sarà quello di arrivare al numero di punti stabilito in base al numero di giocatori, posizionando nel modo migliore le tessere elemento.


IL GIOCO: Ogni tessera andrà posizionata nel proprio schema in modo che si andranno a soddisfare il maggior numero di obiettivi su quelle già piazzate e sulla nuova.


Sagani

Al proprio turno, un giocatore deve semplicemente scegliere una delle tessere disponibili nel mercato ed aggiungerla ad uno schema che andrà a creare di fronte a sé.

La tessera potrà essere orientata esattamente come si desidera ma dovrà essere sempre collocata ortogonalmente adiacente ad una già presente nello schema.

Appena si piazza una tessera bisognerà controllare se, con questo posizionamento, sono andate ad essere soddisfatte delle richieste da parte delle tessere già collocate.

Le richieste si possono soddisfare se il colore della tessera appena piazzata sarà uguale a quello della freccetta di una tessera che punta proprio nella direzione di quella posizionata.

In questo caso, uno dei segnalini posti sulla tessera andrà messo sulla freccetta in modo da coprirla.

Dopo aver svolto questa operazione, andranno posizionati dei dischetti del proprio colore sulla tessera appena piazzata.

Se ne metteranno tanti quante sono le frecce presenti sulla tessera stessa e alcuni potrebbero già andare a coprire delle freccette se i requisiti saranno soddisfatti con tessere già presenti.

Coprendo tutte le frecce di una tessera, si potrà generare punteggio: i segnalini torneranno nella propria riserva e la tessera andrà capovolta.

Si vedrà così il lato con lo spirito elementale e si andrà ad aggiornare il segnapunti di tanti punti quanti indicati dalla tessera stessa.

Potrà capitare, in fasi avanzate del gioco, di terminare la riserva di propri dischetti da collocare sulle tessere da posizionare al proprio turno.

In questo caso bisognerà prendere i dischetti rossi che da quel momento saranno considerati del proprio colore, ma faranno indietreggiare il proprio punteggio di due punti per dischetto.

Quando un giocatore al proprio turno si ritroverà con una sola tessera nel mercato centrale, avrà di fronte a sé una scelta.

Potrà prendere quella tessera e posizionarla tranquillamente nel proprio schema come di consueto, oppure archiviarla e prendere la prima dalla pila di tessere, senza poter vedere le frecce che nasconde.

Con il mercato vuoto, si andranno a collocare 5 nuove tessere dalla pila di pesca per creare nuove possibilità di scelta al giocatore successivo.

Prima di svolgere questa operazione andrà però fatto un controllo nello spazio di archiviazione posto nella parte superiore del segnapunti.

Quando si sceglie di archiviare l'ultima tessera del display, andrà collocata infatti in uno slot libero dei 4 disponibili nell'area del segnapunti.

Quando si piazzerà la quarta tessera, prima di riformare il mercato, andrà svolto un intermezzo.

A partire dal giocatore con meno punti e poi a salire, ognuno potrà prendere una di queste tessere e collocarla come se fosse il proprio turno, generando anche punti.

Prendere una tessera in questo modo è facoltativo e le tessere non prese da nessuno rimarranno lì occupando spazi per generare nuovi intermezzi.

Se nessuno dovesse prendere tessere durante un intermezzo, tutte andranno scartate liberando ogni slot e continuando con la partita.

Una partita di Sagani può volgere al termine in due modi differenti. 

Il primo quando un giocatore raggiunge il numero di punti stabilito in base al numero di giocatori, facendo svolgere a tutti lo stesso numero di turni.

Il secondo modo è far terminare il giro quando ci saranno solamente 4 tessere elemento da collocare nel mercato quando sarà necessario riallestirlo.

In entrambi i casi, il vincitore sarà ovviamente colui che avrà ottenuto il punteggio maggiore e in caso di parità, vincerà chi sarà arrivato prima al punteggio più alto.

Sagani” prevede anche una doppia modalità solitario che si gioca senza mercato centrale e prevede il raggiungimento di 75 punti o con l'utilizzo di tutte le tessere.

Nel primo caso bisognerà usare il numero minore di tessere, nell'altro tentare di ottenere dei punteggi sempre più alti.


CONSIDERAZIONI: “Sagani” può considerarsi come una variante più complessa del già noto “Nova Luna”, sfruttando le stesse meccaniche ma con diverse strategie.


Sagani

Molti di voi avranno conosciuto il gioco di tessere di Rosenberg, arrivato anche in versione italiana grazie ad MS Edizioni, brillante di un sistema di gioco molto interessante.

Con “Sagani” questa struttura viene nuovamente presa in considerazione per creare un nuovo titolo che sfrutta la stessa dinamica ma cambiando le carte in tavola.

Non si avranno più tre sole tessere da cui pescare, ma un numero variabile da uno a cinque in base all'ordine di turno e le disponibilità da un mercato.

L'aspetto importante è che stavolta non si dovrà basare il posizionamento solo sul contatto diretto, ma si dovrà ampliare il raggio di azione.

Le freccette presenti sulle tessere infatti indicheranno semplicemente una direzione che andrà a cogliere tutta la linea immaginaria da quel punto in avanti.

Questo da un lato proporrà una facilità di posizionamento adatta a più tessere in contemporanea, almeno sulla carta, ma non sempre sarà così nella pratica.

Infatti sarà complesso riuscire a trovare posizioni ottimali per una tessera a favore dei requisiti della stessa e delle altre già piazzate.

Oltre al posizionamento diretto della tessera, stavolta bisognerà valutarne anche l'orientamento, sistemando le freccette nel modo ottimale.

Questo permetterà ovviamente al livello di strategia di aumentare, ma purtroppo anche il down time, andando a creare qualche tempo morto al tavolo con i massicci pensatori.

Al contrario del suo fratello maggiore, in questo titolo il comparto grafico è stato curato maggiormente, presentando delle vere e proprie creature stampate sulle tessere.

A seconda del numero di frecce e dunque del valore delle tessere, ad ognuna sarà associata un'evoluzione di uno spirito elementale.

Ci troviamo di fronte ad un semplice adattamento grafico alle caratteristiche delle tessere e dei loro colori, ma farà piacere far vivere uno spirito elementale nel proprio schema.

Per i puristi degli astratti, questo concetto forse conterà poco, ma per tutti gli altri, permetterà al contesto di base di essere coerente con la struttura stessa del gioco.

Così come per “Nova Luna”, anche in questo nuovo titolo avremo una modalità in solitario impegnativa e molto soddisfacente.

Addirittura due le modalità di gioco che permetteranno di scontrarsi con la fortuna e con la propria abilità, nel tentativo di migliorare sempre di più le proprie performance.

Sagani” è un titolo da avere nella propria ludoteca anche se fosse già presente il primo titolo dello stesso autore.

Si tratta infatti di una evoluzione che rende comunque il gioco diverso, pur avendo la stessa linea di conduzione di base.

Potrebbe dunque considerarsi una sorta di livello superiore nella strategia rispetto alla semplicità maggiore rappresentata dal titolo lunare.


Volete liberare gli spiriti elementali dalle tessere combinandole al meglio tra loro? Acquistate una copia di Sagani e iniziate a divertirvi!

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