"Run Ghost Run", fantasmi in fuga da umani curiosi
“Run Ghost Run”, è una folle corsa tra fantasmi.
Gli ospiti dell'albergo possono spiare dal buco della serratura, guai a vedere un fantasma!
Tutto questo sembra proprio miele con le api per un selvaggio gruppo di fantasmi dispettosi che vogliono passare una serata allegra.
“Run Ghost Run” vede però questi gruppi di fantasmi in fuga perchè gli ospiti dell'albergo hanno intuito la loro presenza.
Guai a farsi vedere dagli ospiti della struttura pronti a spiare dal buco della serratura, nascondersi dietro gli oggetti sarà l'unica possibilità.
Chi riuscirà a farlo meglio riuscendo a trovare una via di fuga per uscire dall'albergo indisturbato, sfuggendo agli occhi indiscreti degli umani?
COMPONENTI: Gli oggetti dell'albergo sono grandi e vistosi e i fantasmi guidati dai giocatori di “Run Ghost Run” sono di tre misure differenti.
Nella scatola trova posto il tabellone che rappresenta la grande hall dell'albergo, suddivisa in una griglia 6x6 circondata da porte.
Sono 28 i fantasmi, suddivisi in 4 colori differenti e ciascun colore in 3 taglie, quindi piccolo, medio e grande.
Troviamo anche 6 mobili: uno specchio riflettente, un pianoforte, uno sgabello, una scrivania, una poltrona e un portavivande.
Abbiamo anche una serratura in cartone da montare, un dado a 6 facce e alcuni mazzetti di carte.
Ci sono 12 carte rintocco di mezzanotte, con buffe illustrazioni, che rappresentano alcuni eventi che segneranno i turni di gioco.
Ci sono anche 20 carte movimento, alcune contrassegnate solo da un numero, altre anche da alcuni degli oggetti dell'albergo.
PREPARAZIONE: Preparare la hall dell'albergo di “Run Ghost Run” è il primo passo per iniziare a giocare con i propri fantasmi.
Ogni giocatore sceglie un lato del tabellone che sarà esclusivamente suo e un colore, prendendo tutti i fantasmi del colore scelto.
La serratura andrà posizionata casualmente su una delle porte dell'albergo e al primo giocatore andrà affidato il dado.
Il mazzo di carte movimento andrà privato di alcune carte in base al numero di giocatore, andrà ben mescolato e piazzato al centro del tavolo, accanto a quello rintocco di mezzanotte.
Lo scopo del gioco è quello di fare il maggior numero di punti facendo passare i propri fantasmi da un lato all'altro della hall.
IL GIOCO: Spostare i fantasmi e spostare i mobili in “Run Ghost Run” creerà cambiamenti continui e ovvio alla serratura!
La carta indicherà il numero di passi che potranno essere suddivisi tra i propri fantasmi ed eventualmente un mobile da spostare a scelta tra due.
Se questo è il caso, il giocatore andrà a spostare un mobile che nessun altro potrà più spostare per quel turno.
Quando tutti avranno pescato la carta, ognuno suddividerà il valore della carta in numero di passi da fare con i fantasmi che desidera.
Il movimento andrà considerato per casella e solo ortogonalmente, anche se i fantasmi potranno cambiare direzione quando vogliono.
Il movimento partirà sempre da una porta posta sul lato di riferimento del giocatore ma non potranno mai uscire direttamente sbucando dall'altro lato della hall nello stesso turno.
I fantasmi possono passare attraverso i mobili, ovviamente e possono anche nascondersi alloro interno o sotto di essi.
Quando ognuno avrà spostato i propri fantasmi, ognuno tirerà il dado per capire chi sceglierà il lato dove andrà la serratura.
Questo lancio di dado si farà solo tra giocatori che non avranno ancora avuto questo privilegio, includendo di nuovo tutti, quando ognuno lo avrà già fatto almeno una volta.
Il giocatore col lancio più alto sceglierà il lato in cui piazzare la serratura, dopodichè lancerà il dado per capire davanti a quale porta metterla effettivamente.
I giocatori a quel punto guarderanno dalla serratura per capire quali fantasmi vedranno, compresi quelli che si vedranno dai riflessi nello specchio.
Tutti i fantasmi di "Run Ghost Run" notati torneranno nelle riserve dei rispettivi giocatori e dovranno purtroppo ripartire dall'inizio.
Il dado passa al giocatore alla sinistra di quello che ha piazzato la serratura che potrà quindi ricominciare un nuovo round dalla pesca delle carte movimento.
La partita termina quando saranno terminate le carte che compongono il mazzo di carte movimento per procedere al conteggio dei punti.
Ovviamente saranno i fantasmi passati dall'altro lato ad offrire punti: i piccoli varranno un punto, tre punti per i medi e 5 per i grandi.
Si contano anche punti per i fantasmi ancora presenti nella hall: un punto per piccoli e medi e due punti per i grandi.
Se si vuole giocare con la variante del rintocco di mezzanotte, prima di pescare le carte movimento, andrà girata la prima carta del mazzo rintocco di mezzanotte.
Questa carta darà una regola aggiunta per il round in corso che cambierà spesso le cose, sposterà mobili e fantasmi, o andrà a modificare meccanismi sulla serratura.
Quando si avrà un po' di padronanza con il gioco si potrà adottare anche una seconda variante, quella della fusione dei fantasmi.
La regola vuole che quando due fantasmi dello stesso colore saranno sulla stessa casella, potranno trasformarsi subito in un fantasma medio.
Stessa cosa per un fantasma medio ed uno piccolo che si trasformeranno subito in un fantasma grande, per accelerare così gli spostamenti dei fantasmi più importanti.
CONSIDERAZIONI: “Run Ghost Run” è semplice, colorato e “giocattoloso”, l'idea per un momento di divertimento con tutta la famiglia.
Il tema horror di certo è preso in considerazione per la presenza di fantasmi come protagonisti che ogni giocatore dovrà interpretare.
Ma già a giudicare dalla scatola, si capirà subito quanto questo tema sia stemperato da tanto colore ed allegria.
“Run Ghost Run” è un divertente gioco pensato proprio per tutta la famiglia che farà la felicità soprattutto dei più piccoli.
L'aspetto è quello di un gioco simpatico e che basa molto del suo fascino proprio per i materiali scelti per la sua meccanica.
Al centro del tabellone infatti saranno piazzati vari elementi di arredo che nascondono mille sorprese utili per il gioco del nascondino.
Il portavivande avrà uno scomparto segreto in cui almeno i fantasmi piccoli potranno infilarsi per celarsi da occhi indiscreti.
La poltrona ha uno schienale bello ampio che potrebbe proteggere anche i fantasmi grandi, ma lasciando gli altri lati totalmente in bella vista.
Lo specchio è splendido nella sua interezza ma può riflettere cose che a prima vista invece sembrano del tutto nascoste.
Questi elementi dovranno essere presi fortemente in considerazione proprio per un saggio smistamento dei punti movimento di ogni fantasma.
Avere a disposizione anche dieci punti potrebbe sembrare un numero importante, ma a volte sarà anche ridotto rispetto a ciò che servirà.
Infilarsi sotto uno sgabello o cercare una collocazione utile usando la scrivania potrebbero essere soluzioni valide.
L'unica incognita però è scandita sempre dal tiro di dado che andrà a consegnare la serratura ad un giocatore che ne sceglierà una sommaria ubicazione.
Sarà sempre il dado però poi a stabilire da quale porta gli umani sbirceranno e quindi tenteranno di riportare a casa gli incauti fantasmi.
Questo procedimento talvolta metterà a rischio gli stessi fantasmi del giocatore che avrà piazzato la serratura, sfidando quindi la sorte nel tentativo di bloccare gli avversari.
L'idea stessa di vedere dal buco della serratura rende simpaticissima quella fasi di gioco, elemento che divertirà tantissimo soprattutto i piccoli di casa.
Per sua natura, “Run Ghost Run” è infatti pensato principalmente per un pubblico giovane o comunque poco avvezzo ai giochi da tavolo.
Già alle prime battute ci si renderà conto di un certo effetto nostalgia per quei giochi anni '80 che tanto hanno fatto la felicità dei quarantenni di oggi.
I materiali plasticosi richiamano proprio quel tipo di giochi che da un po' di tempo non si vedono più nei più recenti giochi in scatola.
Veloce e frizzante la dinamica, un turno passa via veloce girando le carte movimento e all'occorrenza spostando i mobili.
Simpatica la possibilità di utilizzare anche il mazzo rintocchi di mezzanotte che permette di svolgere un evento particolare ad ogni turno.
In ogni partita non si utilizzeranno mai tutte le carte, quindi anche un certo effetto rigiocabilità, offerto anche dalla collocazione iniziale degli oggetti, è garantito.
Molto scenografico, irresistibile per i più piccoli, piacevole per i più grandi, “Run Ghost Run” è un gioco senza molte pretese che però diverte e allieta le serate in compagnia.
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