"Colour Brain", un gioco sui colori

“Colour Brain”, il quiz coi colori.

I colori sono la risposta, sappiamo quanti, ma quali saranno quelli giusti?

“Colour Brain” avrà sempre come risposta alle domande uno o più colori pescati tra quelli che saranno tra le mani dei giocatori.

Massimo quattro giocatori potranno sedersi al tavolo o più facilmente quattro squadre composte da affiatati gruppi di gioco.

La domanda sarà molto chiara e l'indizio per la risposta sarà rappresentato dal numero di carte che dovranno essere scelte.

Pensateci bene, non è ancora più divertente riuscire ad avere punti solamente sugli errori che commetteranno gli altri?

COMPONENTI: Quattro set di carte colorate sono quelle con cui i giocatori di “Colour Brain” dovranno dare le loro risposte.

“Colour Brain” è un gioco da tavolo di Tristan Williams per 2-4 giocatori o squadre, pubblicato da Asmodee Italia.

Nella scatola si trovano 4 set di carte risposta rappresentati da carte di 11 colori: blu, verde, rosso, arancione, giallo, marrone, rosa, nero bianco, viola e grigio.

Presente un essenziale blocchetto segnapunti con un variopinto pastello multicolore.

Fulcro del gioco è il portadomande che contiene una serie di carte domanda a doppia faccia da cui non dovranno essere estratte.

Il portadomande permette di vedere la domanda chiaramente e il numero di carte che devono essere usate come risposta.

PREPARAZIONE: Ogni giocatore o squadra di “Colour Brain” dovrà avere il proprio set di carte colorate a disposizione.

Per cominciare a giocare bisognerà innanzitutto mettere da parte la matita e il segnapunti che serviranno solo dopo la prima manche.

Ogni giocatore o squadra, riceverà un set di carte colorate composto da 11 elementi che avrà sempre a propria disposizione.

Il portamazzo con la prima domanda dovrà essere estratto dalla confezione e poggiato al centro del tavolo senza però estrarre le carte.

Lo scopo del gioco è quello di arrivare per primi a dieci punti rispondendo alle domande riguardo i colori.

IL GIOCO: Il più velocemente possibile, in “Colour Brain” bisognerà rispondere alle domande giocando le proprie carte colore.

Il turno di gioco ha inizio leggendo la domanda presente all'interno del porta mazzo a voce alta in modo che tutti i partecipanti ascoltino.

Il portamazzo mette anche in evidenza il numero di carte che andranno giocate per dare la risposta a quella domanda.

Tutti i giocatori, o le squadre, contemporaneamente dovranno scegliere le carte che, secondo loro, rappresentano la risposta giusta.

La prima squadra che mette sul tavolo le proprie carte colorate darà agli altri giocatori gli ultimi 15 secondi per dare la propria risposta.

Quando tutti avranno scelto le proprie carte colorate, la carta domanda verrà estratta dal portamazzo rivelando la risposta.

I giocatori di “Coulour Brain” andranno a calcolare il punteggio in base alle risposte sbagliate date dagli altri.

Per calcolare i punteggi bisogna ovviamente premiare chi avrà dato la risposta perfettamente esatta scegliendo le giuste carte colorate.

Quel giocatori riceverà tanti punti quante sono invece le squadre che avranno risposto in modo inesatto.

Se tutti avranno dato la risposta corretta, nessuno otterrà punti, ma la carta domanda verrà messa da parte ricordando di assegnare un punto bonus a chi indovinerà la risposta alla domanda successiva.

Se tutti non daranno la risposta esatta semplicemente nessuno otterrà punti e si andrà avanti con la prossima domanda.

Nel gioco c'è anche un modo di ostacolare una squadra in testa, ed è quella di giocare la propria carta cattura colori.

Questa carta permette di eliminare temporaneamente per un turno, 8 carte dalla mano di un giocatore che dovrà rispondere quindi con sole 3 carte.

Questa speciale azione è disponibile una volta per partita a giocatore e va utilizzata prima di leggere la nuova domanda.

La partita termina quando un giocatore o una squadra raggiungono i dieci punti dichiarandosi quindi vincitori.

CONSIDERAZIONI: Le risposte colorate di “Colour Brain” sono adatte ad un contesto family e soprattutto per giocatori occasionali.

I quiz sono ormai entrati nel nostro quotidiano, con tante trasmissioni televisive, soprattutto nel preserale, dedicate a questo genere.

Dare risposte è sempre stato un meccanismo divertente, ma questa volta bisognerà darle solamente a suon di colori.

Le risposte di “Colour Brain” riguardano sempre e soltanto colori, da uno a tre, da offrire scegliendo le giuste carte.

Il range di risposte che si possono dare riguarda 11 colori differenti, alcuni accorpati sulla stessa carta, come nel caso di blu e azzurro.

Con queste carte bisognerà individuare subito la o le risposte adatte alla domanda che tutti i giocatori o le squadre leggeranno.

Sfizioso e pratico il raccoglitore delle domande che permette di visionare con precisione sia la domanda nella finestrella che il numero di carte da dare in risposta.

Già in quel numero c'è per fortuna un aiuto rispetto alla risposta da dare, concentrandosi quindi solo sulla scelta esatta.

La domanda è sempre molto chiara, talvolta anche piuttosto semplice da risolvere, specialmente quando si parla di una risposta secca.

Un solo colore da scegliere e quindi opzione mirata verso quello più plausibile rispetto a quanto viene richiesto.

“Colour Brain” non ha quasi mai domande complicatissime, motivo per il quale il gioco risulta pensato per un pubblico family.

Non vi aspettate delle domande particolarmente impegnative quando intavolerete questo gioco mettendovi alla prova.

Il tenore è spesso dedicato a delle risposte che saltano alla mente in un baleno, lasciando solo il tempo di trovare la carta corretta.

Talvolta però la soluzione sembra facile, ma in realtà potrebbe nascondere qualche insidia, facendo perdere preziosi punti.

Interessante il modo in cui i punti possono scivolare da una risposta all'altro quando tutti rispondono in modo corretto.

Non si tratterà di una eventualità rara, quindi i bottini tenderanno ad accumularsi trasformando una risposta avanzata in qualcosa di goloso.

La carta cattura colori di “Colour Brain” è un'arma vincente soprattutto quando si sta per affrontare una risposta piena di punti.

Giocarla contro qualcuno che sta già puntando alla vittoria gli renderà praticamente impossibile dare la risposta giusta.

Ovviamente sarà il fattore fortuna in quel caso a gestire il modo in cui la risposta esatta possa rimanere tra le carte in mano oppure no.

Con i punti sommati ci sarà anche una bella rincorsa che potrebbe rivelarsi definitiva verso il raggiungimento dei 10 punti.

Divertente tra giocatori singoli, questo titolo può essere godibile anche per le squadre, magari non corposissime, pur supportando da regolamento fino a 20 persone.

Ci troviamo di fronte al classico party game da tirar fuori alle feste anche per non giocatori, anzi, soprattutto con chi in genere non si siede al tavolo.

La tipologia di domande quasi mai proibitiva nella risposta, risulta perfetta come titolo da divertimento famigliare.

I giocatori più rodati devono prenderlo come un piacevole passatempo da fare in compagnia per riunire al tavolo più generazioni e vari livelli di disciplina ludica.

Dare dei colori come risposta non è una cosa usuale, con una copia di “Colour Brain” potrete mettervi alla prova in questo modo!