“Bites”, le formiche hanno fame

"Bites”, non si sta tranquilli al picnic.

Una bella tovaglia è stesa sul prato e le fameliche formiche fanno il proprio lavoro.


Bites

Bites” significa morsi e sono quelli che probabilmente le piccole ma operose formichine daranno a tante buonissime pietanze.

Con la primavera che è arrivata qualcuno di voi avrà già organizzato un picnic su un bel prato, con tanto di tovaglia e cestino portapranzo.

E vi sarà anche capitato, magari con qualche briciola di troppo, di ritrovarvi invasi da formiche desiderose di cibo.

Eccole all'opera, tra formaggi, frutta, pane e verdura che tenteranno di recuperare quanto possibile, ma in che ordine?


COMPONENTI: Deliziosi i componenti di “Bites” con dei meeple sagomati e tantissimi tasselli a forma di vari tipi di cibo.


Bites

“Bites” è un gioco da tavolo di Brigitte e Wolfgang Ditt per 2-5 giocatori pubblicato da BoardgamesTables.

Nella scatola trova posto un formicaio a 5 piani da costruire e 5 deliziosi meeple a forma di formichina in 5 colori diversi.

Sono ben 50 le tessere cibo, 10 di ogni tipologia che comprende mela, uva, pane, formaggio e peperone.

Sono 10 invece le tessere di cibo speciale, 5 per il vino e 5 per la cioccolata oltre a 25 carte suddivise in 4 tipologie.

Presente anche un set di materiali speciali tra cui una formica zebrata e un banchetto da mercato, da usare in casi specifici.


PREPARAZIONE: Sistemare il piano di gioco con tutte le tessere cibo di “Bites” sarà parte importante della preparazione.


Bites

Per cominciare a giocare bisognerà costruire il formicaio e piazzarlo ad un lato del tavolo con accanto una tessera cibo per tipo.

Tutte le altre invece andranno in qualche modo mescolate e piazzate una dopo l'altra, anche curvando, per creare un percorso.

Alla fine di questo percorso, come punto di partenza, verranno sistemate le 5 formichine una accanto all'altra.

Le carte verranno suddivise per tipo e da ciascun mazzetto verrà estratta una carta: queste indicheranno le regole specifiche per quegli elementi.

Una carta indicherà come verranno usate le tessere vino e un'altra come andrà invece usata la cioccolata.

Una carta indicherà come sistemare le formiche una volta arrivate al formicaio e l'ultima indicherà una regola generale che si applicherà alla partita.

Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere il maggior numero di punti andando a recuperare tessere cibo lungo il percorso.


IL GIOCO: Le formiche di “Bites” andranno a posizionarsi sulla tessera relativa al loro colore per mangiare quella precedente o successiva.


Bites

Al proprio turno non bisognerà far altro che selezionare una qualsiasi delle formiche e posizionarla sulla prima tessera del percorso che abbia il suo colore.

Così la formica gialla andrà sul formaggio, quella viola sull'uva, le verde sul peperone, la rossa sulla mela e la marrone sul pane.

Dopo aver posizionato la formica sulla tessera appropriata, il giocatore dovrà “mangiare” la tessera immediatamente precedente o quella successiva rispetto alla posizione della formica.

Se una delle tessere fosse occupata dalla formica di un altro colore, allora andrà considerata la prima libera successiva.

La tessera mangiata va accumulata in una propria riserva dove verranno conservate tutte quelle prelevate durante il gioco.

Se, nelle fasi avanzate del gioco, verrà scelta una formica che non avrà tessere del suo colore tra se stessa e il formicaio, allora andrà spostata direttamente su esso.


Il posizionamento della formica di “Bites” varierà in base alla carta estratta in fase di preparazione, seguendone le indicazioni.

Quando una formica viene piazzata sul formicaio, il giocatore che la porta potrà prendere anche una tessera cibo a scelta tra le 5 messe in sua adiacenza nella preparazione.

Durante il proprio turno sarà anche possibile utilizzare l'azione relativa ad eventuali tessere cioccolato prese durante turni precedenti.

Anche in questo caso sarà la carta relativa a questo tipo di tessere ad indicare come utilizzarle e l'effetto che ne produce.

Gli effetti cambieranno di molto il criterio con cui si andranno a spostare le formiche o le tessere con cui potranno interagire.

Quando tutte le formiche saranno arrivate al formicaio, la partita si considererà conclusa e si potrà procedere al conteggio dei punti.

Ogni tessera cibo varrà tanti punti quanti indicati dalla posizione sul formicaio della formica associata a quel colore.

Le tessere vino invece andranno conteggiate in base alle indicazioni che suggerisce la carta pescata ad inizio partita.

Chi avrà ottenuto il maggior numero di punti sarà la formichina più golosa che si sarà divertita di più durante il picnic.


CONSIDERAZIONI: “Bites”, grazie alle sue carte, rappresenta un gioco molto versatile e rigiocabile, che cambia di partita in partita.


Bites

Gli animali sono sempre stati dei personaggi ricorrenti all'interno del mondo dei giochi da tavolo, da quelli domestici a quelli più selvaggi.

Talvolta anche degli insetti hanno trovato posto tra carte e meeple, ma quante volte vi sarà capitato di interpretare una formichina?


In “Bites” il vostro ruolo sarà proprio quello di un branco di golose formiche che andranno a recuperare cibo durante un picnic.

La meccanica di base del gioco è decisamente semplicissima, visto che non si avrà nemmeno una propria formica, ma si potrà scegliere liberamente quale spostare.

Il suo movimento dovrà basarsi sulla strategia relativa alla tessera che si vorrà ottenere, visto che non si andrà a recuperare esattamente quella dove si poserà la formica.

All'inizio chiaramente si andrà un po' a caso visto che non si potrà avere la minima idea su come si andranno a sistemare i punteggi relativi alle varie tessere.

Andando avanti nel gioco, considerando anche la situazione degli altri giocatori si potrà trovare invece una strada più chiara.

Fondamentale scegliere anche quando una determinata formica sarà il caso che raggiunga il suo posto nel formicaio.


Non è detto che le formiche di “Bites” vadano sistemate esattamente dal podio in giù in base al loro ordine di arrivo.

Sarà infatti la carta relativa al posizionamento che andrà ad indicare, in base all'ordine di arrivo come sistemare le formiche.

Questo è sicuramente uno degli aspetti più entusiasmanti del gioco che sovvertono la semplici di base in innovazioni continue.

Le 4 carte estratte all'inizio del gioco infatti, adattano la meccanica semplicissima in qualcosa di sempre diverso e inedito.

La posizione delle formiche all'arrivo, il punteggio delle tessere vino, l'uso del cioccolato e persino una regola fissa per tutta la partita.

La combinazione di questi 4 elementi permetterà di creare letteralmente un gioco nuovo ogni volta che si intavolerà questo titolo.

I cambiamenti non saranno mai epocali, ma potranno davvero far sentire il bisogno di tessere strategie diverse ogni volta.


Dal punto di vista estetico, ci troviamo di fronte ad un gioco davvero prezioso, visto che “Bites” conta molto su questo.

Le grandi formiche, protagoniste del gioco, sono davvero belle da vedere e da maneggiare lungo il loro percorso.

Anche il percorso stesso è ricco di bellezza, con tessere resistentissime con morsi evidenti grazie a strati di materiale sovrapposto.

In un gioco così ambientato e particolare, un occhio di riguardo sul look era doveroso e le aspettative non sono state affatto deluse.

A seconda delle carte che saranno estratte si avrà la necessità di utilizzare anche degli elementi inediti.

Pensare addirittura a componenti extra per arricchire le partite è simbolo di grande attenzione verso le innovazioni che il gioco vuole dare partita dopo partita.

Con una natura più che semplice, “Bites” tende ad arricchirsi e cambiare faccia ogni volta che si vorrà intavolare.

Un gioco che fonda tutto sull'immediatezza e sulla rigiocabilità altissima visto che una partita non sarà mai identica alla precedente.

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