“Castellans”, benvenuti al castello

“Castellans”, chi sarà il miglior castellano?

Il castello e i suoi dintorni hanno bisogno di aiuto e protezione, chi saprà gestirlo meglio?


Castellans

Castellans” ci permette di nuovo di tornare nel fantastico regno che è stata ambientazione di numerosissimi titoli.

Questa volta al centro della vicenda c'è il castello della città e soprattutto le aree che vi sono intorno.

A quanto pare serve una bella protezione e gestione delle cose, anche una certa interazione con le merci che arrivano ai moli.

Perchè allora non cercare di innescare una sorta di gara tra i più promettenti castellani per decidere chi sia il migliore?

Ovviamente anche l'influenza con le varie gilde locali sarà essenziale per poter avere il giusto successo.


COMPONENTI: Bellissime plance e tantissimi componenti per i giocatori in “Castellans”, oltre le carte come al solito illustrate da Mico.


Castellans

“Castellans” è un gioco da tavolo ideato da Isaias Vallejo per 1-5 giocatori e pubblicato dalla Daily Magic Games.

Nella confezione si trova un tabellone con il tracciato delle gilde e una mappa con il castello al centro e le sezioni dei vari distretti.

Sono 5 le plance giocatore con i tracciati delle varie merci e per tutti i materiali disponibili per i vari possibili castellani.

Questo materiale è composto da 5 segnalini punteggio, 20 segnalini influenza, 15 casse, 15 navi, 15 mulini, 35 maniero, 5 fari, 20 templi, 20 cittadini, 5 portali, 5 statue e 5 torri.

Presenti anche segnalini per le merci ovvero 25 suddivisi tra cibo, magia, moneta, legno e pietra.

Abbiamo anche 3 segnalini magistrato, 8 segnalini torrione, un segnalino primo giocatore ed uno per contare i round.

Sono 18 i dadi risorsa, ovvero dei dadi a 6 facce dove, su ognuna di esse potrebbe apparire una delle risorse del gioco, oro o influenza.

Ci sono poi, oltre al mazzo di carte molo, due mazzi da 14 carte cittadino, uno con il retro colorato di blu e l'altro con il retro rosa.


PREPARAZIONE: In “Castellans” è soprattutto la preparazione delle schede giocatore ad essere un po' lunga


Castellans

Per iniziare a giocare bisognerà sistemare il tabellone al centro del tavolo e posizionare il contaround sul primo spazio.

I mazzi di carte cittadino andranno mescolati separatamente, messi sotto il tabellone e da ognuno di essi esposte 4 carte ciascuno.

Le carte molo andranno mescolate e il mazzo andrà posto sullo spazio a destra dell'area apposita sul tabellone ed esposta la prima carta.

In questo modo andrà creata l'area molto con la carta di sinistra che mostra le merci e il retro della carta sul mazzo di pesca che mostra i profitti e i costi di vendita e acquisto.

Andrà poi preparato il set di dadi, da prendere in un certo numero in base a quello dei giocatori al tavolo.

Ogni giocatore prende poi una plancia personale e tutto il set di materiali, posizionando il segnapunti sullo 0 del tabellone e i 4 gettoni influenza alla base dei tracciati.

Tutti gli edifici andranno posti nei loro rispettivi spazi, un maniero e una cassa andranno sul tracciato oro sullo spazio 7 e 8.

Andranno poi presi i segnalini risorsa da sistemare sul primo spazio di ognuno dei tracciati sulla propria plancia.

Lo scopo del gioco è quello di fare il maggior numero di punti con il controllo area sulla mappa rispetto agli edifici posizionati.


IL GIOCO: Nei 5 round di “Castellans” ci sarà una fase di scelta dadi e poi una scelta di azioni da svolgere.


Castellans

Una partita dura 5 turni di gioco, ognuno dei quali è suddiviso in tre fase, quella di draft, di azioni e di punteggio, oltre al ripristino per il turno successivo.

Il primo giocatore riceve tutti i dadi e li lancia innescando la fase di draft: sarà anche il primo a sceglierne uno e posizionarlo su uno slot della propria plancia.

In ordine di turno tutti sceglieranno un dado, poi un secondo e poi un terzo, lasciandone tre da posizionare in uno spazio apposito del tabellone.

Quando i giocatori prenderanno un dado, riceveranno subito quello che indica la faccia, quindi oro, risorse o avanzamenti su un tracciato gilda a scelta.

Parte quindi, sempre dal primo giocatore, la seconda fase del round, ovvero quella delle azioni, usando i dadi scelti.

Le azioni permetteranno quasi sempre di sistemare nuovi edifici e materiali sui distretti intorno al castello o di vendere e comprare merci al molto.

Ogni azione sarà effettuabile con qualunque dado, ma permetterà di ricevere un bonus se la faccia del dado usato sia compatibile con l'azione scelta.


Le azioni di "Castellans" permettono, quasi tutte, di inserire nuovi elementi nei vari distretti

Con l'azione del tempio, pagando due pieta e un oro per ogni tempio già presente nel distretto considerato, si posizionerà un proprio tempio in quel distretto.

In più si andranno a fare due passi in avanti su ogni tracciato gilda indicato nel distretto dove si posiziona il tempio.

L'azione maniero è molto simile ma funziona con tre legni e permetterà di fare un solo passo in avanti per le due gilde del distretto dove si posiziona il proprio segnalino.

Se si sceglie di posizionare il maniero piazzato sul tracciato oro, si libererà anche la cassa e sarà possibile immagazzinare oro fino a 10 e non più solo a 6.

Ogni altro tipo di maniero permette di ottenere dei bonus immediatamente sbloccabili per fare oro o avere influenza legati alle altre azioni.

Con l'azione di reclutamento si paga cibo quanto indicato dalla posizione della carta cittadino desiderata per poterla ottenere.

Le carte permettono di ottenere delle abilità immediatamente attive oppure di attivare istantaneamente dei bonus.

Dopo aver svolto questa azione, opzionalmente, si potrà posizionare un proprio cittadino in un distretto e fare un passo su un tracciato gilda indicato.

Con l'azione molo si potranno utilizzare le proprie casse per vendere e comprare merci ancora libere sulle carte molo.

Ogni merce può essere acquistata per una moneta, mentre le vendite daranno un oro e un punto vittoria oppure due oro e un passo su un tracciato gilda.

Opzionalmente, dopo aver svolto questa azione, sarà possibile piazzare una propria barca in un distretto pagando due legno più un oro per ogni barca lì presente.

Ulteriormente si potranno anche pagare due monete d'oro per poter spostare una propria nave da un distretto all'altro.

Con l'azione raccolto si andranno ad ottenere di nuovo le risorse ottenute con i propri tre dadi utilizzati per il round.

Oltre quest'azione, facoltativamente, si potrà inserire un proprio mulino in uno spazio ancora libero su strada, pagando due cibo più un oro per ogni mulino presente.

Qualunque sia stata la propria azione primaria, sarà sempre poi possibile, facoltativamente, eseguire un'azione monumento.

Con questa azione sarà possibile posizionare uno dei propri tre monumenti, portale, torre o statua, pagando oro, su uno spazio apposito disponibile sul tabellone.


La fase punteggio dopo ogni round di "Castellans" darà punti in base alle maggioranze

Quando tutti avranno svolto le proprie tre azioni, si potrà passare all'ultima fase, quella del calcolo dei punti.

In ogni round ci saranno tre distretti che verranno presi in esame per il calcolo di punti conteggiando gli elementi appartenenti ad ogni giocatore.

Ogni cittadino, maniero, tempio e nave, oltre al faro che è un maniero particolare, garantisce un punto, ogni mulino adiacente mezzo punto.

Conteggiando questi elementi si creerà una classifica che premierà chi sarà in testa con 6 punti, 4 al secondo e 3 al terzo, nulla ai restanti.

In più, ogni monumento offrirà punti a prescindere, ovvero un punto per ogni cittadino presente nei due distretti adiacenti.

Ogni torre permette di fare punti per ogni maniero in quel distretto e la statua un punto per ogni tempio nel distretto.

Vanno conteggiati i punti anche per i fari presenti in gioco, ovvero due punti per ogni nave presente nello stesso distretto.

Calcolo dei punteggi anche per il molo, consegnando 3 punti a chi avrà più casse in gioco, 2 al secondo ed 1 al terzo.

Dopo aver consegnato i punti ci sarà una fase di ripristino modificando le carte cittadino in gioco e facendo tornare le casse ai giocatori, girando una nuova carta molo.

Verranno ripresi anche tutti i dadi, da consegnare al giocatore successivo in senso orario per un nuovo round.

Dopo aver svolto il quinto, si assegneranno i punti per i tracciati gilda, che consegneranno bonus varcando i vari step durante la partita.

Arrivati in sommità si andrà a creare una classifica finale che consegnerà 6 punti a chi sta più in alto, 4 al secondo e 2 al terzo, calcolo da fare ovviamente per ogni tracciato.

Chi avrà totalizzato il punteggio maggiore sarà il castellano più adatto per gestire tutti gli affari del sovrano del regno.


CONSIDERAZIONI: “Castellans” è un gioco di maggioranze dove ogni azione potrebbe sovvertire le sorti di un distretto


Castellans

Un castello ha di certo tanti aspetti da valutare e cui tenere conto, proprio per poter avere tutto sotto controllo.

Non solamente quello che accade al suo interno, ma quello che conta sarà anche poter avere la necessità di gestire i distretti esterni.


“Castellans” vi mette proprio nei panni di signori del luogo che avranno il compito di gestire le faccende legate ai dintorni del castello.


Siamo più volte transitati nel Regno di Valiria, un posto che è stato scelto come ambientazione principale di tanti giochi.

Abbiamo imparato a conoscere come si svolgessero le lezioni nella sua università così come la gestione di mostri pronti ad attaccare il regno.

Questa volta bisognerà amministrare in qualche modo quelli che sono i dintorni di un luogo principe di questo reame.

Il castello è un posto importante ed ha proprio bisogno di buoni amministratori, da valutare con un concetto di continue maggioranze.

In ogni round di gioco saranno valutate quelle relative ad alcuni dei 6 distretti in gioco, contando i vari elementi che i giocatori ci andranno a posizionare.

Case, personaggi, addirittura imbarcazioni saranno i veri e propri protagonisti che, con la loro presenza andranno a marcare l'istituzionalità dei vari signorotti del luogo.

Il gioco già si presenta benissimo dal punto di vista tecnico per i componenti che sono tutti perfettamente racchiusi in praticissime scatoline.

Ogni set di materiali per ogni giocatore è in un organizer coperto che è una gioia per gli occhi e farà la felicità dei maniaci dell'ordine.

Le plancette personali hanno gli incavi giusti per ogni elemento e tutto è perfettamente organizzato anche dal punto di vista della simbologia.


La simbologia di “Castellans” è talmente chiara che tutto sarà perfettamente gestibile fin dalla prima partita.

Chi legge il regolamento per la prima volta, potrebbe essere un po' inondato da informazioni sulle azioni disponibili.

Ogni azione infatti si rifà ad un determinato edificio o componente sulla propria plancia e permette di accedere anche a sottoazioni facoltative.

In più l'aderenza di un'azione con uno specifico dado di attivazione, permette di garantirsi un bonus, di certo gradito.

Impossibile quindi ricordare ogni possibilità al proprio turno, specialmente nelle prime partite quando bisogna prendere confidenza con la meccanica.

Per fortuna però, per favorire un rapido accesso a tutte le opportunità, la plancia stessa avrà una lunga serie di indicazioni.

Conoscendo le regole, sarà immediato ricordare ogni aspetto collegando azione a dado bonus, sottoazione ed edificio che si potrà posizionare.

In questo modo i turni potranno scivolare veloci senza avere una terribile impasse per poter scegliere a cosa destinare i propri dadi.


I dadi di “Castellans” hanno un doppio valore e potranno infatti idealmente pilotare le scelte per le azioni da svolgere.

La fase in cui i giocatori andranno a scegliere i dadi sarà molto importante non solo per il proprio bonus, ma probabilmente anche per il destino del turno.

Infatti ogni dado prevede l'arrivo di un bonus immediato, quasi sempre risorse, ma soprattutto potrà privilegiare la scelta di un'azione specifica.

Non è detto che bisognerà svolgere necessariamente l'azione che permetterà di attivare il bonus di quel dado, ma perchè rinunciare a questa possibilità?

Il conteggio delle maggioranze alla fine di ogni round è sicuramente il momento più atteso per premiare i giocatori.

Abbastanza tranquillo nelle prime fasi della partita con pochi elementi sulla mappa, decisamente concitata negli ultimi round.

In un alto numero di giocatori e nelle fasi avanzate della partita infatti ci vorrà un pochino per definire i valori di tutti e smistare i punti.

Ma si sa che in un gioco di maggioranze, i conteggi di questo tipo sono la norma e bisognerà prendersi un po' di tempo da dedicare a queste importanti fasi.

Castellans” è un gioco che si presenta benissimo e si lascia giocare con l'aiuto di una logistica ben strutturata sotto ogni aspetto.

Un classico gioco di maggioranze dove ogni componente può essere fondamentale nel posto giusto, e dove anche mezzo punto potrà fare la differenza!

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