“Treos”, subito in missione!
“Treos”, c'è un mondo da esplorare
Le missioni si susseguono, riuscirete a raggiungere gli obiettivi prima degli altri?
Si tratta di quelle più disparate, l'importante è partire da un punto A e arrivare ad un punto B per portare a termine il compito.
Lo scopo è semplicemente uno, quello di poter ottenere un certo ammontare di monete, non si fa niente senza denaro!
I compiti potranno essere trovati lungo il cammino, perchè non ottimizzare ciò che serve per portare a termine i lavori?
COMPONENTI: “Treos” ha una mappa da creare con vari tasselli, diverse carte missione e carte movimento che permettono di spostarsi
All'interno della scatola c'è una mappa composta da 4 tasselli ricolmi di strade di vario tipo e città contraddistinte da direzioni disegnate come una rosa dei venti.
C'è un tracciato dell'oro che funge come un segnapunti, 4 tasselli locanda, 9 tasselli luogo segreto, 4 tessere di copertura e 4 indicatori oro.
Sono 4 le schede personaggio, 16 gettoni armi e 4 segnalini ordine di turno, oltre 8 pedine città, 4 personaggi, 4 fortezze e 5 briganti.
Come carte ci sono 4 carte missione personale e 48 missioni comuni con l'indicazione delle città di riferimento dove si svolgono.
Sono 24 invece le missioni secondarie, 36 carte movimento comuni e 48 carte movimento personali, contraddistinte da un numero ed eventualmente tipologie di strada.
Terminano la lista di componenti 20 carte evento di grande formato e 4 carte riepilogo per i giocatori.
PREPARAZIONE: In “Treos” bisogna allestire la mappa piazzando città, briganti e luoghi segreti su punti determinati.
Su ogni città colorata andrà la relativa pedina e su ogni luogo segreto andrà il relativo simbolo, una fortezza anche dove indicato insieme ad una pila di armi dello stesso tipo.
Su punti specifici andranno sistemati la locanda e i briganti, mentre le carte missione comune andranno divise e mescolate in base al dorso, girando una carta per mazzetto.
Carte evento, carte movimento comuni e carte missione secondaria andranno mescolate separatamente e creati mazzi di pesca accanto al tabellone.
I giocatori prenderanno una scheda personaggio, una missione principale da tenere a faccia in sue un set di 12 carte movimento personale da mescolare, creando un mazzo di pesca.
Ognuno avrà 3 segnalini intrigo, l'indicatore dell'oro sullo 0 del tracciato oro posto accanto al tabellone e la propria pedina colorata sul tabellone.
Ogni giocatore, sarà importante che sieda ad un lato specifico della plancia, in modo da poterne visionare direttamente uno specifico lato.
Lo scopo del gioco è quello di arrivare, prima degli altri giocatori, a 20 monete d'oro, soddisfacendo le missioni.
IL GIOCO: In “Treos” vanno pianificate le mosse che si andranno a fare piazzando le carte movimento sulla propria plancia.
Potrebbe riguardare la possibilità di cambiare la fase di movimento, vietare alcune possibilità e così via.
Nella fase di alba avverrà anche la pianificazione, in cui i giocatori, pescando 5 carte movimento, andranno a collocarle sulla propria plancia.
La prima carta andrà a stabilire l'ordine di turno, le altre invece i movimenti che si vorranno fare con la propria pedina.
Dopo aver sistemato 4 carte, la quinta potrà essere scartata oppure tornare in cima al mazzo di pesca, come prima carta da pescare nel turno successivo.
Su ogni carta posizionata come movimento, i giocatori andranno a sistemare uno dei propri segnalini intrigo.
Quando tutti avranno fatto le proprie scelte, tutti gireranno la prima carta e andranno a stabilire così l'ordine di turno consegnando i relativi tasselli.
Dopodichè, in base all'ordine di turno, ognuno andrà ad effettuare i movimenti indicati dalle tre carte poste sulla propria plancia a turno, uno per volta.
Le carte possono indicare dei possibili movimenti nelle 8 direzioni, ma da effettuare in base a quelli relativi alla posizione della propria pedina sulla mappa.
Ogni giocatore visionerà la mappa in base al proprio punto di vista, avendo quindi come nord, il lato opposto a quello dove si è seduti.
I movimenti in "Treos" vanno gestiti a seconda delle possibilità offerte dalle carte giocate
Alcune carte movimento permetteranno di ignorare le possibili direzioni indicate dalla rosa dei venti e muoversi indisturbati per tipologie di strade che partono da quella specifica posizione.
Se si utilizza un lago per muoversi, si potrà collocare poi la propria pedina in un qualunque luogo adiacente a quel lago.
I movimenti da usare possono essere di numero pari al massimo quanto indicato dalla carta stessa, ma si potrà anche rimanere fermi.
Nel turno in cui la carta movimento scelta sarà coperta da un segnalino intrigo col brigante, si potrà muovere anche una di queste pedine.
In questo caso si andrà a muovere una pedina brigante che non potrà entrare in una città, ma solo attraversarla e rappresenterà un blocco per gli avversari.
Quando si arriva in una città, sarà possibile, come indicato dalle proprie carte missioni, soddisfarne una.
Ogni missione, compresa quella personale iniziale, indica di arrivare ad una data cittadina colorata, sarà possibile scartare quindi la carta per ottenere monete o nuove carte movimento.
Anche senza avere una missione, andando in una città si potrà prelevare la prima carta disponibile dal mazzo di missioni secondarie di quel dato luogo.
Ogni giocatore avrà un limite agli slot in cui inserire carte missione da soddisfare, ma potrà soddisfarne più di una se varie potranno essere svolte nello stesso luogo.
Visitando una locanda per la prima volta, un giocatore ha diritto ad una moneta d'oro, poi a missioni secondarie.
Si otterrà una moneta anche visitando luoghi segreti per la prima volta, svelando portali collegati tra loro, insediamenti e pietre miliari che daranno accesso a missioni secondarie.
Appena un giocatore, soddisfacendo le missioni, guadagnerà almeno 20 monete d'oro, la partita terminerà immediatamente con la sua vittoria.
CONSIDERAZIONI: “Treos” è un pick and delivery in cui si sente un po' il sapore dei giochi di una volta.
Attenzione ai briganti per strada, ma molto spesso saranno più un'opportunità per rompere le scatole agli altri!
“Treos” è un gioco che richiama un po' i fasti di una volta, sia nella meccanica che per quanto riguarda il look.
Se c'è una cosa che immediatamente salta all'occhio, soprattutto ai giocatori di vecchia data, è l'attinenza coi giochi di una volta.
A partire dalla grafica, non si può non notare la volontà, probabilmente, di strizzare l'occhio ai giochi un po' datati.
La grafica molto vecchio stile, a cominciare dalla scatola, per finire anche nelle illustrazioni del gioco, è proprio dedicata ai giochi di un tempo.
Un look un po' anni '80 in cui le missioni vagamente fantasy potevano trovare posto sui nostri tavoli da gioco.
Questo potrebbe essere un punto a favore per i nostalgici che trovano ora quasi solo sforzi produttivi nel settore illustrativo.
Un punto invece un po' a sfavore per chi ama molto anche il reparto grafico e trova in questa scelta un passo indietro.
Non è solamente nella parte estetica che il gioco però guarda al passato, visto che anche la sua meccanica sembra provenire da un'altra epoca.
In un contesto attuale sempre ricco di nuovi espedienti, qui abbiamo dei concetti davvero minimal alla base del gioco.
Un pick and delivery puro, in cui passare dal punto A dove si prendono missioni, al punto B dove si soddisfano, senza troppi fronzoli.
La dinamica è quindi davvero molto semplice, tutto sommato troppo per la maggior parte dei palati dei giocatori attuali.
“Treos” si basa molto sulla pianificazione in cui i giocatori dovranno gestire la mano di carte per gli spostamenti.
Visto che tutto quello che si andrà a fare sarà muovere il proprio personaggio su mappa, il suo controllo sarà fondamentale.
La decisione sta tutta nelle mani dei giocatori, con tre carte da assegnare agli spostamenti, a seconda del luogo dove si vorrà arrivare.
Le missioni indicheranno la meta più vicina e redditizia, e sarà utile cercare di ottimizzare le strade possibili.
Le carte sono versatili, quindi alcune potranno essere gestite con le direzioni, altre per la tipologia di strada.
Sono anche i laghi che spesso potranno dare una grossa mano avendo più scelte sulla destinazione finale una volta intrapreso il percorso.
I briganti potranno essere un piccolo jolly visto che tenteranno in qualche modo di rendere gli spostamenti avversari più complessi.
Avendo le missioni di tutti visibili, si potranno conoscere le destinazioni e quindi le possibili strade che gli altri vorranno fare.
In questo senso sarà utile spostare i briganti in modo da tappare eventuali caselle di destinazione che diverranno inaccessibili.
“Treos” è un gioco che da il suo meglio vivendolo in modo narrativo, grazie al testo sulle missioni che crea una dinamica avventurosa.
Ogni spostamento dovrà essere quindi sottolineato dalla motivazione, per non vivere il gioco come un andare avanti e indietro senza molto mordente.
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