“Pop”, i colori scoppiano

"Pop”, un'esplosione di colore

Due colori identici vicini tra loro non posso coesistere e finiranno per esplodere.

“Pop” è sicuramente lo stile di questo gioco, ma è anche il suono che probabilmente immaginerete molto spesso giocando.

Questo suono verrà infatti innescato da carte che letteralmente scoppieranno, finendo nelle prese dei vari giocatori.

I colori scoppiano quando due di essi, identici, finiscono per toccarsi, in orizzontale o in verticale, senza scampo.

E accumulare carte colorate non sarà mai una buona cosa, per questo bisognerà farsi due conti ad ogni turno e sfidare un po' anche la fortuna.

COMPONENTI: Le carte colorate di “Pop” presentano numeri e ovviamente colori, ma anche dei simboli esplosione.

“Pop” è un gioco di carte ideato da Kamoto e Mr Kou per 1-5 giocatori e pubblicato da Tambu.

La minuscola confezione contiene 5 carte lettera che vanno dalla A alle E e una carta robottino.

Le 50 carte pop invece sono contraddistinte da un colore di riferimento e da un valore che può andare da 1 a 50. 

Su alcune carte sono presenti dei simboli esplosione in varie quantità, mentre su altre ci sono dei simboli freccia.

PREPARAZIONE: Una prima fila di carte compone l'inizio di “Pop”, per poi assegnare eventualmente carte anche al robottino.

Per iniziare a giocare bisognerà posizionare le carte lettera in sequenza dalla A alla E in una fila orizzontale al centro del tavolo.

Il mazzo di carte pop andrà ben mescolato e verrà posizionata una carta su ogni lettera, facendo attenzione che due colori non siano consecutivamente uguali, sostituendo nel caso le carte.

Ogni giocatore riceverà una mano segreta composta da 9 carte dal mazzo Pop e a seconda del numero di giocatori, anche il robot riceverà delle carte.

In 4 giocatori ne riceverà una scoperta, in 3, una scoperta e una coperta, in 2 invece una scoperta e due coperte, in 5 non riceverà carte e non si utilizzerà.

Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere, alla fine di tre round, meno simboli esplosione rispetto agli avversari.

IL GIOCO: Le carte di “Pop” verranno scelte segretamente e posizionate in ordine numerico una dopo l'altra.

Ogni partita viene composta da 3 round di gioco ed ognuno di essi da 8 turni, giocando quindi 8 delle 9 carte che i giocatori avranno in mano.

Contemporaneamente, tutti i giocatori dovranno quindi scegliere una carta dalla propria mano e posizionarla coperta di fronte a sé.

Quando tutti avranno fatto la propria scelta, le carte saranno rivelate, così come quelle coperte eventualmente giocate dal robottino.

Per prima cosa andranno contati i simboli freccia presenti sulle carte: se ce ne saranno due o meno, le carte andranno posizionate dalla più bassa alla più alta partendo da sinistra.

Con tre o più simboli visibili sulle carte giocate, invece, si andranno a posizionare, dalla più alta alla più bassa partendo da destra.

Le carte andranno a sostituire la posizione delle lettere partendo dalla A o dalla E a seconda del numero di frecce e andando quindi in ordine.

Ogni volta che verrà posizionata una carta, bisognerà controllare se sia ortogonalmente adiacente ad una dello stesso colore.

Se questo dovesse accadere, si provocherà un'esplosione e il proprietario della carta dovrà prendere quelle in contatto.

Dopodichè, un po' come accade nei puzzle game per cellulare, le carte eventualmente superiori scivoleranno giù, con la possibilità di attivare nuove esplosioni a catena.

Se dovessero essere innescate, sarà sempre il giocatore che avrà piazzato la carta che aveva combaciato con una dello stesso colore a prendere tutte quelle esplose.

Se a provocare l'esplosione dovesse essere il robot, le carte esplose andranno accumulate accanto alla sua carta.

Il primo giocatore che provocherà un'esplosione, oltre a prendere le carte colpevoli, prenderà anche quelle accumulate accanto al robot.

Il turno termina quando tutte le carte saranno state collocate, cominciando un nuovo round preparando le carte per il robot e giocandone una nuova dalla mano.

Un round termina dopo aver giocato l'ottava carta e scartando la nona, contando al suo termine il numero di simboli esplosione ottenuti dalle esplosioni.

Si svolgeranno tre round composti da questo meccanismo, accumulando quindi punti: al loro termine, chi avrà ottenuto il minor punteggio sarà il vincitore.

Il gioco prevede anche una modalità opposta in cui bisognerà provocare le esplosioni, premiando quindi chi avrà ottenuto il maggior numero di simboli a fine partita.

CONSIDERAZIONI: La piacevole tensione di ogni partita di “Pop” renderà coinvolgente ogni round di gioco.

I colori sono sempre un bellissimo scenario, esprimono emozioni, danno allegria, soprattutto quando sono belli vivaci.

Quelli che troverete in questo titolo lo sono, decisamente, ma innescheranno delle esplosioni davvero poco amichevoli!

“Pop” prende in prestito il meccanismo visto nei classici puzzle game da smartphone per dare vita ad un gioco di carte pieno di tensione.

Sicuramente tutti voi avrete giocato almeno una volta a “Candy Crash” o a qualunque dei suoi cloni da telefono.

Ogni smartphone ha almeno un giochino su questo stile che viene aperto per passare quei cinque minuti in allegria.

E' sempre un piacere far scoppiare caramelle, palline, fruttini e qualunque simbolo identico da far combaciare.

Più o meno con lo stesso criterio, si affaccia nel panorama ludico questo giochino di carte, ma dando alle esplosioni un sapore tutto nuovo.

Nello specifico, le esplosioni non saranno di certo un piacere, anzi, bisognerà tentare di evitarle il più possibile.

Tanto facile a dirsi, un po' meno a farsi, visto che non si saprà mai benissimo a quali pericoli si andrà incontro.

La consapevolezza è quella di innescare, inevitabilmente, un'esplosione facendo toccare due carte con lo stesso colore.

Ciò avviene quando la propria carta giocata finirà sotto una che abbia la stessa tinta, ma anche se quella subito precedente abbia lo stesso colore!

Per questo motivo, il numero scelto dovrà essere adeguato ad un certo posizionamento, lavorando di intuito su ciò che potrebbero giocare anche gli altri.

Un numero che potrebbe finire sotto una carta dello stesso colore potrebbe creare un grosso scompiglio.

Il robot di “Pop” presente quasi in ogni configurazione di giocatori, rappresenta una vera e propria scheggia impazzita.

In ogni turno, per riempire la fila, dovranno essere necessariamente giocate cinque carte complessivamente.

Se si gioca in meno di 5 giocatori allora queste carte dovranno essere inserite come automatiche dal robottino.

Anche in questo caso, le informazioni non saranno sempre palesi, visto che una carta sarà sempre scoperta, ma le eventuali altre saranno messe al buio.

Anche questa informazione parziale dovrà in qualche modo pilotare la carta da giocare per quel preciso round.

Girare tutte quelle da inserire, intuire, inserendole nell'ordine come possa andare, creerà una situazione di piacevolissima tensione ogni volta.

La presenza di freccine andrà a cambiare molto le carte in tavola, ordinando le carte partendo da un alto specifico.

Per il posizionamento di carte esplosive in orizzontale, questo ordine cambia notevolmente le cose minacciando un giocatore specifico, altro dettaglio quindi da tenere a mente.

Divertente anche la variante al contrario, in cui concentrarsi invece sulla possibilità di innescare le esplosioni.

Questa modalità diventa più frenetica e probabilmente renderà il gioco anche più simile ad un vero e proprio puzzle game con eliminazioni di carte a catena.

“Pop” si rivela un gioco divertente e molto semplice nella sua struttura, con una costante tensione turno dopo turno.

Le pazze esplosioni metteranno nei guai i giocatori e ci si sentirà fortunati scampando a dei cataclismi per niente pronosticati!

Non sapete quanto sia divertente far scoppiare i colori, prendete una copia di "Pop" e ve ne accorgerete!