“Domemo Stonehenge”, indovina i numeri

“Domemo Stonehenge”, i miei numeri non li vedo.

Vedere i numeri degli altri e non i propri, ecco gli unici indizi per poterli indovinare!


Domemo Stonehenge

“Domemo Stonehenge” è un'edizione di un gioco classico rimaneggiato per trasportare la stessa struttura in un posto preciso.

L'ambientazione, se proprio vogliamo trovarne una, è infatti quella dell'agglomerato di pietre che si trova nel Regno Unito.

Solo che qui ogni pietra nasconde anche un numero su di sé e sarà molto importante poterli individuare.

Tutti i giocatori potranno vedere le pietre numerate degli altri ma non le proprie e bisognerà proprio scoprire i propri numeri.

Gli indizi a disposizione saranno quindi soltanto quelli che già si vedono, chissà se potranno bastare?


COMPONENTI: “Domemo Stonehenge” è composto semplicemente da tasselli numerati


Domemo Stonehenge

“Domemo Stonehenge” è un gioco da tavolo ideato da Alex Randolph per 2-4giocatori e pubblicato da Playte.

Ci troviamo in realtà di fronte alla rivisitazione di un grande classico uscito negli anni '70 del secolo scorso ma tematizzato.

Infatti i tasselli questa volta sono stati adattati all'ambientazione che si è desiderato dare a questa nuova incarnazione del gioco.

Troviamo infatti 28 tasselli che visivamente sembrano molto simili alle pietre che compongono la struttura famosa in tutto il mondo.

Su ognuno di questi tasselli è rappresentato un numero ed ogni numero è presente sui tasselli tante volte quanto il proprio valore.


PREPARAZIONE: La preparazione di “Domemo Stonehenge” cambia in base al numero dei giocatori.


Domemo Stonehenge

Per iniziare a giocare bisognerà semplicemente distribuire alcune delle tessere ai giocatori in base al numero di partecipanti.

Innanzitutto bisognerà mescolare bene le varie tessere del gioco facendo attenzione a tenerle coperte.

Dopodichè bisognerà consultare la tabella del regolamento per consegnare ad ogni giocatore un certo numero di tessere.

Si dovrà però fare tanta attenzione a sistemarle davanti a sé in modo da non vedere i propri numeri e rivolgerli invece agli altri giocatori.

Anche la sistemazione al tavolo dovrà quindi essere adatta per poter evitare di avere una visuale verso i propri numeri e non vedere quelli degli altri.

Lo schema nel regolamento indica anche quante tessere non distribuite ai giocatori dovranno essere pubblicamente scoperte e visibili a tutti.

Lo scopo del gioco è quello di scoprire il valore di tutte le proprie tessere prima che gli altri giocatori scoprano i propri.


IL GIOCO: In “Domemo Stonehenge” basterà dichiarare un valore, sperando sia quello giusto per una delle proprie tessere.


Domemo Stonehenge

Il gioco prevede due modalità, una standard ed una invece avanzata, con la stessa struttura ma con qualche regola diversa.

Nella versione standard si procederà a turni e durante ognuno di essi, un giocatore dovrà semplicemente dichiarare un numero.

Il numero dichiarato è quello che si pensa ci sia davanti ad una delle proprie tessere da indovinare.

Sarà il giocatore alla propria sinistra ad affermare se il numero sarà presente oppure se invece non c'è tra quelle tessere.

In caso positivo, la tessera andrà girata verso il proprietario, altrimenti, in ogni caso, si passerà semplicemente il turno al giocatore successivo.

La partita termina appena un giocatore avrà girato verso di sé tutte le proprie tessere, vincendo immediatamente la partita.

Nella versione avanzata invece, non bisognerà solamente dichiarare un numero, ma identificare anche la quantità esatta di tessere con quel numero.

Il giocatore alla propria sinistra definirà la dichiarazione corretta solamente se saranno esatti sia numero che valore di quanto indicato.


CONSIDERAZIONI: In “Domemo Stonehenge” si scomoda il colosso esoterico per un gioco storico e immortale.


Domemo Stonehenge

Magari qualcuno potrebbe non conoscerlo perchè si sta affacciando da poco nel fantastico mondo dei giochi da tavolo.

Qualcun altro magari avrà conosciuto semplicemente una delle sue versioni più semplici pubblicate in questi anni.


“Domemo Stonehenge” è una delle più recenti versioni di un classico di Alex Randolph ambientato nel misterioso luogo del Regno Unito.

Non è detto che tutti conoscano questo storico emblema dei giochi da tavolo che ha avuto qualche reincarnazione nel corso degli anni.

Sicuramente però ci troviamo di fronte ad una di quelle più tematizzate e perfettamente calzanti rispetto agli elementi di gioco.

Ci troviamo infatti ad aver a che fare semplicemente con 28 tessere e tutto sommato potrebbero passare per i monoliti più famosi al mondo.

La disposizione non sarà esattamente come quella che i più fortunati avranno visto dal vivo, ma la forma data alle tessere può ricordare quella del vero Stonehenge.

Detto questo, ambientazione a parte, che in un titolo del genere, lascia il tempo che trova, rimane intatta la meccanica ben nota a chi conosceva già il gioco.

Abbiamo quindi una disposizione degli elementi di gioco molto particolare, in comune con titoli come “Hanabi” ad esempio.

In giochi come questo si dovrà far attenzione a vedere tutto da parte degli altri ma a rimanere al buio rispetto alle tessere proprie.


Gli indizi presenti in una partita di “Domemo Stonehenge” sono tutti alla luce del sole, ma qualcuno potrebbe essere tratto in altro modo.

All'inizio del gioco, in teoria, tutto sarà già sotto i riflettori, avendo a disposizione piena visione delle tessere altrui.

In più ci sono sempre delle tessere pubbliche, tra quelle non distribuite ai giocatori, che daranno la sicurezza di non essere quindi tra le proprie.

Si tratterà di un gioco ad esclusione che sarà innescato turno dopo turno in base a quello che si vedrà di fronte a sé.

Bisognerà anche ricordare che però gli altri vedranno le nostre tessere, quindi ciò che indicheranno al proprio turno, sarà figlio di una visione generale che comprende anche quello.

I giocatori più attenti, o magari più fortunati, potranno anche trarre, nelle dichiarazioni altrui, qualche possibile indizio su quello che si potrebbe avere coperto davanti.

Il gioco poi si trasforma ad un certo punto anche in test di memoria, visto che man mano le tessere si gireranno verso i rispettivi proprietari quando indovinate.

Questo imporrà anche di ricordare quali ci fossero in principio per avere così le esclusioni facili da utilizzare per le proprie dichiarazioni.

“Domemo Stonehenge” è un gioco molto semplice che, per la sua anzianità, rappresenta una piccola pietra miliare.

Quando si ha un quarto d'ora di tempo, una piccola sfida, magari adatta per aprire una serata giochi, sarà servita facilmente con un titolo come questo.

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