"Cubirds", tanti stormi di uccelli cubici


Ad alcuno possono far paura, altri ne rimangono affascinati, ma il mondo dei volatili vi apparirà come non l'avete mai visto prima grazie allo stile grafico scelto per presentare l'agile gioco di carte chiamato “Cubirds”.


Talvolta è bello alzare lo sguardo al cielo, dove poche nuvole sovrastano l'azzurro del tetto del mondo e guardare i voli coreografici che intraprendono stormi di uccelli dalla razza non ben definita. Di differenti dimensioni, con piumaggi dai colori variopinti, con la forma del becco sempre diversa, il mondo degli uccelli è vasto e “Cubirds”, un piacevole gioco di carte, sceglie di mostrarci un bel po' di varietà di pennuti, presentandoli con una forma piacevolmente cubettosa.

COMPONENTI: Tante, tante carte con illustrazioni spiritose e spigolose di una buona varietà di pennuti: è questo l'unica tipologia di componente presente all'interno della confezione di “Cubirds”.

Cubirds” è un gioco di carte ideato da Stefan Alexander per 2-5 giocatori e pubblicato in Italia grazie alla MS Edizioni. All'interno della scatola, quadrata e piuttosto compatta, troviamo semplicemente delle carte, ben 110, suddivise nelle 8 tipologie di uccelli presi in esame dal gioco. Dai teneri pettirossi ai rosati fenicotteri, dai pappagalli coi piumaggio variopinto fino ai tucani famosi per il loro becco particolarmente vistoso.

PREPARAZIONE: Realizzare uno schema principale su cui verranno giocate le carte dalla mano sarà il primo semplice step per iniziare una partita di “Cubirds”.

Per iniziare una partita di “Cubirds” occorrerà mescolare l'intero mazzo di 110 carte e iniziare a creare uno schema al centro del tavolo composto da 4 righe di 3 carte ciascuna, ma con l'attenzione di eliminare una carta se già presente sulla stessa fila, rimpiazzandola semplicemente con la prossima pescata dal mazzo mescolato. Dopo aver composto lo schema principale, va rimescolato il mazzo inserendo di nuovo le eventuali carte eliminate per la regola di piazzamento della preparazione e andranno distribuite 8 carte a ciascun giocatore, oltre ad una carta scoperta ciascuno da tenere di fronte a sé. 

Lo scopo del gioco è quello di riuscire ad avere davanti a sé 7 specie diverse di uccelli oppure 2 specie da almeno 3 uccellini ciascuna prelevando carte dal centro del tavolo con un meccanismo di accoppiate.


IL GIOCO: Giocare uccellini già presenti in una fila permetterà di prelevare tutti quelli che si trovano tra le due carte della stessa specie, l'ideale per creare stormi di grandi dimensioni.

Durante un turno di gioco di “Cubirds”, un giocatore dovrà selezionare una specie presente nella propria mano e giocare tutte le carte che rappresentano quella specie alla sinistra o alla destra di una delle righe dello schema creato in fase di preparazione. 

Si può scegliere di giocare qualunque tipo di carta o carte della stessa specie, ma sarà conveniente giocare un uccellino già presente nella stessa riga: così facendo infatti, tutte le carte comprese tra due uccelli uguali potranno essere prelevate per far parte ufficialmente della mano del giocatore di turno. 
Se con il proprio piazzamento invece non si possono prelevare carte dal centro del tavolo perchè nella riga non sono presenti uccellini tra due tipologie uguali, il giocatore può pescare semplicemente le prime due carte dal mazzo di pesca. 

Dopo aver svolto quest'azione obbligatoria, chi è di turno può effettuare quella facoltativa: su ogni carta è presente una coppia di numeri che indica la possibilità di creare uno stormo piccolo o grande. Avendo carte dello stesso tipo in numero sufficiente da raggiungere una delle due quantità segnalate dalla carta stessa, si potranno scartare tutte tranne una che andrà ad accompagnare quella offerta come carta scoperta iniziale e che fungerà per raggiungere il requisito di vittoria: raggiungendo un numero di carte pari al primo numero segnato, si potrà trattenere una sola carta, ma ben 2 se invece lo stormo sarà grande, raggiungendo il secondo valore segnalato. 

Il turno passa poi al giocatore alla sinistra, a meno che non si rimanga senza carte in mano: a quel punto ognuno scarta le proprie e colui che ha fatto terminare il round diventa il nuovo mazziere distribuendo nuove 8 carte a testa ma lasciando intatto il piano di gioco. La partita termina appena un giocatore avrà davanti a sé 7 carte appartenenti ad altrettante specie diverse oppure 2 specie che comprendano almeno 3 uccellini ciascuna, vincendo immediatamente il gioco.


CONSIDERAZIONI: Una meccanica semplice condensa in un gioco di collezione set un pizzico di strategia e un genuino divertimento adatto a qualunque target ludico.

Cubirds” è adorabile nel suo simpatico e coloratissimo stile grafico: la scelta di presentare la vasta schiera di pennuti protagonisti del gioco con una grafica cubettosa rende originale il prodotto e davvero molto simpatiche le illustrazioni presenti sulle carte, che appaiono anche tutte diverse tra loro pur rappresentando uccelli della stessa specie. 

I turni di gioco possono essere davvero molto rapidi, visto che controllare le possibilità offerte dalla propria mano in quanto al piazzamento di carte con conseguente recupero di altre dallo schema centrale è un'operazione piuttosto semplice da svolgere, abbassando così di molto i tempi morti tra un turno e l'altro, lasciando fluire la partita in modo rapido e vivace. 

Capiterà spesso che, con una mossa, bisognerà pescare nuove carte dal mazzo di pesca per inserire un nuovo pennuto all'interno di una fila composta da un'unica specie e il risultato che capiterà ovviamente al prossimo giocatore di turno, sarà dunque in parte suggerito dalla pura fortuna: veder spuntare esattamente quella tipologia di uccello utile per poter recuperare un elemento per completare un set sarà dunque una manna dal cielo che non potrà essere arginata da alcuna strategia dei rivali al tavolo. 

Questa possibilità offerta dal destino però può essere limitata dagli avversari tenendo sempre almeno due specie in ogni fila, magari approfittando della possibilità di pescare due carte al buio nel caso non si possano recuperare carte da una fila col proprio piazzamento: strategia utile quando un giocatore è alle ultime fasi del completamente del suo obiettivo di vittoria. 

Proprio in merito agli obiettivi di vittoria, avendone due ben diversi, a seconda dei set che si riuscirà a collezionare, sarà utile concentrarsi su una strada piuttosto che un'altra, anche se può capitare che in corso d'opera le proprie mire possano inaspettatamente cambiare a causa di una serie di utili pescate in senso inverso rispetto a quello preventivamente immaginato. 

La durata media di una partita di “Cubirds” si assesta intorno alla mezz'ora, con una scalabilità ottima in qualsiasi numero di giocatori, creando una sfida di coppia ardente, così come una competizione frizzante anche col numero massimo di giocatori, dovendo sopportare un eventuale cambio totale dello schema, ovviamente, attendendo il prossimo turno dopo quello di tutti gli altri. 

Cubirds” è un gioco leggero adatto ad un pubblico trasversale che potrebbe sembrare forse troppo light per gli appassionati di vecchia data, ma assolutamente godibile per chi vuole intavolare un gioco di carte simpatico e colorato anche con chi non ha l'abitudine di divertirsi coi giochi da tavolo.

Se anche voi volete conoscere le 8 specie di deliziosi uccellini differenti dalle fattezze cubiche presenti in "Cubirds", non dovete far altro che cliccare questo link per poterli adottare tutti!

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