"Optimus", il roll&write perfetto da soli o in compagnia
Solamente sei dadi. Ecco quello che può
dare vita ad una vera e propria sfida fatta di un pizzico di
strategia e ovviamente anche di una bella dose di fortuna. Questo è
“Optimus”.
Molti lo conoscono per il suo
impronunciabile nome originale in tedesco che sarebbe “Ganz Schon
Clever”, ma finalmente si è affacciata anche la versione italiana
del gioco che è stata ribattezzata in un più semplice “Optimus”.
Una scheda ricca di tracciati e di riquadri e sei dadi colorati
rappresentano il cuore pulsante del gioco che può offrire una
bella occasione per una pura competizione o un ottimo esercizio in
solitario per migliorare il proprio punteggio.
COMPONENTI: Schede e dadi, punto. Tutto
quello che serve per giocare è un foglio e la possibilità di
rilanciare i sei dadi colorati contenuti nella confezione.
“Optimus” è un gioco da tavolo
ideato da Wolfgang Warsch per 1-4 giocatori e pubblicato nel nostro
paese da Devir Italia. All'interno della scatola troviamo poco
materiale, ma del tutto sufficiente a garantire una sfida senza
precedenti. Quattro comodissimi pennarelli sono già in dotazione,
senza costringere i giocatori a cercare penne e matite in giro per
casa: questi serviranno per segnare le caselle degli schemi presenti
su ogni foglio del blocchetto di gioco suddiviso in 5 diverse aree
principali, oltre a due tracciati per le azioni. Completano la lista
dei materiali 6 dadi colorati: bianco, viola, arancio, blu, verde e
bianco che rappresentano il vero motore del gioco.
PREPARAZIONE: Avere il foglio davanti e
i 6 dadi colorati in una mano è tutto ciò che serve per iniziare
immediatamente a giocare con “Optimus”.
Praticamente non esiste una fase di
setup di “Optimus” visto che basterà dotare ogni partecipante di
un foglio del blocchetto insieme ad uno dei pennarelli e scegliere
casualmente un primo giocatore a cui affidare tutti i dadi. Lo scopo
del gioco è scegliere, di turno in turno, i dadi giusti in modo da
massimizzare i punti offerti dalle 5 aree del proprio foglio
punteggi.
IL GIOCO: Tirare i dadi e scegliere con
attenzione quale utilizzare sarà importantissimo durante il turno,
ma ogni giocatore sarà attivo anche nel turno degli altri.
Al proprio turno, un giocatore dovrà
semplicemente tirare tutti i 6 dadi e sceglierne uno da utilizzare
mettendolo nell'area dedicata del proprio foglio: a seconda del dado
scelto potrà interagire con una delle aree colorate e dovrà
sacrificare tutti i dadi di valore inferiore a quello selezionato che
andranno collocati nel piattino che si trova all'interno della
confezione.
Quest'operazione sarà possibile ripeterla per altre due
volte, selezionando quindi, se dovessero rimanere, fino a 3 dadi,
cancellando caselle o scrivendo in determinati punti del foglio, a
seconda dei dadi scelti.
Tra quelli messi sul piattino, tutti gli
altri giocatori potranno sceglierne uno e comportarsi esattamente
come se l'avessero tirato e scelto nel proprio turno, interagendo
quindi con l'area relativa del proprio foglio.
Ogni area colorata
permette di fare punti in modo diverso: c'è ad esempio quella gialla
in cui bisognerà barrare una casella con lo stesso numero di quello
espresso dal dado tentando di completare righe per dei bonus o
colonne con dei punti, mentre quello blu andrà sempre in abbinamento
col dado bianco, sommando entrambi i risultati, per annerire le
caselle ottenere bonus per file completate.
Il tracciato verde
richiede di usare il dado con un numero specifico per annerire
caselle nell'ordine esatto in cui si trovano per accumulare man mano
più punti, mentre i tracciati arancione e viola sono simili, ma
mentre nel primo si potrà semplicemente scrivere il valore del dado
che sarà direttamente convertito in punti, in quello viola bisognerà
aumentare sempre il valore, ripartendo da capo una volta arrivati a
6.
Il dado bianco può essere invece utilizzato come jolly in ogni
caso e trasformarlo in un colore a propria scelta. Il gioco termina
quando sarà stato completato un certo numero di giri prestabilito in
base al numero di giocatori, calcolando i punteggi ottenuti in ogni
area e offrendo il premio di miglior giocatore a chi avrà
totalizzato il maggior numero di punti.
CONSIDERAZIONI: Immancabile la
necessità di avere fortuna, ma anche un sapiente uso dei dadi, nel
proprio e nei turni altrui, sarà fondamentale per vincere in
“Optimus”.
Avere a che fare con i dadi è sempre
croce e delizia nei giochi da tavolo: c'è chi li odia perchè
affidare alla fortuna il proprio turno non è esattamente il massimo,
ma c'è anche chi li ama per lo stesso motivo, soprattutto quando di
mezzo c'è la gestione di più tiri di dado per trarre dei sontuosi
benefici in relazione di alcune aree specifiche.
“Optimus”
rappresenta un delicato equilibrio tra la fortuna e la strategia,
dovendo massimizzare i tiri fortunati di dado in relazione a dei
tracciati o degli schemi da riempire con crocette o con numeri veri e
propri e tentare di superare i punteggi altrui.
Decisamente
interessante la necessità di dover dare un'occhiata anche al gioco
altrui, visto che in ogni turno bisognerà scegliere al massimo 3
dadi da utilizzare ma lasciarne, inevitabilmente, altrettanti ai
propri rivali che potrebbero quindi trovare qualcosa di molto goloso
per poter impennare i propri punteggi.
La possibilità di poter
svolgere un'azione anche nel turno degli altri rende tutta la partita
decisamente dinamica, visto che non ci si potrà distrarre nemmeno un
attimo e si dovrà aguzzare l'ingegno per scegliere la proposta
migliore tra quelle lasciate dal proprio rivale di turno.
Incredibile
come ogni tracciato o schema, pur assomigliandosi, si comporti in
modo diverso in termini di punteggio: se quelli arancione e viola
sembrano davvero uguali, la necessità di procedere in due modi
distinti li rende decisamente differenti, così come appaiono diversi
i bonus derivanti dal completare le colonne in quello giallo o in
quello blu.
Proprio grazie a questi bonus sarà possibile accumulare
delle azioni, che permetteranno di ritirare una mano di dadi poco
fortunata o di scegliere addirittura un dado aggiuntivo, ma anche di
barrare caselle ulteriori completando le colonne o le righe di
opportuni spazi colorati.
Non sono da sottovalutare nemmeno le volpi,
simboli che si trovano in alcune zone del proprio foglio, che
garantiranno punti extra davvero golosissimi a fine partita, tanti
quanto sarà il punteggio inferiore ottenuto tra tutte le aree
colorate in gioco.
Insomma, un gioco apparentemente semplice che però
nasconde un'anima articolata, pur mantenendo una fluidità ed un
divertimento altissimi: da non sottovalutare anche un'entusiasmante
modalità in solitario che terrà altissimo il livello di sfida con
sé stessi per ottenere punteggi finali sempre migliori dei
precedenti.
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