"Match Up!", quanto siete bravi negli abbinamenti in cucina?


Quanto vi sentite bravi nel districarvi tra aneddoti che riguardano il mondo della cucina? Fare gli abbinamento giusti sarà il segreto per vincere durante una partita di “Match Up!”


Prendete cinquanta ingredienti, cinquanta alimenti di vario tipo, come i più comuni beni che si trovano in una dispensa o dei manicaretti preparati con cura che fanno parte del bagaglio gastronomico internazionale come una gustosa pizza. 

Prendete ora delle carte quesito che in qualche modo devono essere associate a questi ingredienti: quanto bravi pensate di essere nel compito di far combaciare perfettamente le definizioni sulle carte al rispettivo ingrediente tra quelli presentati? 

“Match Up!” è un gioco in cui tirar fuori tutto ciò che si conosce sul mondo della cucina, ma è adattissimo anche a chi non ha mai cucinato nemmeno un uovo al tegamino, provare per credere!

COMPONENTI: Nella confezione troviamo le carte ingrediente ma anche quelle indizio e la soluzione e tutto è perfettamente organizzato grazie ad una serie di codici univoci per gli abbinamenti.

“Match Up!” è un gioco da tavolo ideato da Joel Gagnon e M.eve per 1-10 giocatori e pubblicato nel nostro paese da Asmodee Italia. La confezione è piuttosto compatta e molto colorata e l'allegria che trasmette permane anche all'interno, dove troviamo 50 carte ingrediente dove è mostrata semplicemente l'immagine di una tipologia di cibo, dal vino al formaggio, dal mais all'olio. Troviamo anche 49 carte indizio: su ogni carta sono segnate 5 definizioni che riconducono ad altrettanti ingredienti e una carta soluzione che cela un codice segreto.

PREPARAZIONE: Servirà un po' di spazio per allestire una partita di “Match Up!” visto che occorrerà disporre sul tavolo le 50 carte cibo in bella mostra per tutti i giocatori.

Sarà davvero molto semplice preparare una manche di “Match Up!”: il primo step sarà quello di collocare tutte le 50 carte cibo sul tavolo, una accanto all'altra formando uno schema. Basterà solo disporle in modo che tutti gli ingredienti siano ben visibili, senza pensare ad un ordine ben preciso, anche se potrebbe essere utile smistarle quanto meno per la tipologia del prodotto mostrato. 

Il mazzo di carte indizio andrà invece posizionato accanto alle carte ingrediente in modo che una sola persona, oppure a turno, i giocatori potranno leggere una delle definizioni. L'ultimo passaggio è quello fondamentale: servirà infatti scegliere con quale livello di difficoltà svolgere la partita, ovviamente considerando 1 come il più facile in assoluto, mentre 5 come difficoltà alta.

IL GIOCO: Leggere un indizio e associarlo ad un cibo sarà il compito dei giocatori ma non sempre la scelta sarà così immediata e la discussione al tavolo potrebbe far nascere diversi quesiti.


Per poter iniziare a giocare con “Match Up!” bisognerà semplicemente leggere la definizione dalla prima carta indizio pescata dal relativo mazzo, che è associata al numero del livello di difficoltà prescelto. Questo aprirà una discussione al tavolo riguardo l'opportuno abbinamento della definizione con uno e soltanto uno dei cibi disposti al centro dell'area di gioco. 

Quando il gruppo avrà preso una decisione, potrà collocare la carta indizio appena letta sulla carta cibo che pensano sia correlata e procedere in questo modo con una nuova carta indizio. Qualora il gruppo di gioco fosse in difficoltà nel piazzare l'indizio su una delle carte cibo, potrà disporla momentaneamente da parte e tornarci tranquillamente in un secondo momento. 

Bisognerà procedere con tutte le 49 carte indizio associandole alle carte cibo: solamente una rimarrà scoperta alla fine della partita e quella carta rappresenterà la soluzione che il gruppo avrà trovato, ma non è detto che si tratti della carta giusta. 

Per scoprire quanto il gruppo sia stato capace di giocare con le associazioni bisognerà verificare la correttezza della scelta attraverso il codice: se la catena disegnata accanto al numero del livello di difficoltà visibile sulla carta soluzione sarà identica a quella posta sul retro della carta cibo rimasta scoperta, allora il gruppo avrà vinto, altrimenti avrà ancora la possibilità di rimediare. 

Ritornando sugli abbinamenti fatti, i giocatori potranno provare a cambiare delle scelte in modo che un'altra carta rappresenti la scelta finale e tentare ancora con la verifica tramite la carta soluzione: se anche in questo modo i giocatori non avranno svolto bene il proprio lavoro, ci sarà l'ultima chance da giocare

Bisognerà infatti andare di verifica per ogni accoppiata fatta tra carta indizio e cibo, eliminando dal tavolo tutti gli abbinamenti corretti, rilevabili tramite il famoso codice posto anche sulle carte indizio e lasciare ancora disposte quelle sbagliate. Rimaneggiando queste carte si potrà tentare di dare un'ultima soluzione, sperando sia effettivamente quella ufficialmente valida.

CONSIDERAZIONI: Con diverse modalità che cambiano le carte in tavola e 5 livelli di difficoltà, “Match Up!” è un titolo leggero e adatto a tutta la famiglia, soprattutto ai non giocatori.


La confezione è di quelle che possono essere scambiate per un brioso manuale di cucina ma racchiude invece un modo simpaticissimo di trascorrere una serata tra amici, magari proprio per illuminare un piacevole post-cena in modo divertente ed appassionante. 

Avendo un'unica regola semplicissima e non richiedendo chissà quale livello culturale nell'ambito culinario, “Match Up!” si presenta come il titolo perfetto da destinare a quelle serate in cui non ci siano necessariamente gli amici di un solito gruppo ludico al tavolo, bensì dei neofiti o addirittura la mamma, la zia o la nonna che vorranno mettersi alla prova con una serie di abbinamenti divertenti da fare. 

Chiaramente stiamo parlando di un titolo one shot, nel senso che ovviamente gli abbinamenti, una volta fatti e verificati, rimarranno necessariamente quelli, ma la possibilità di scegliere tra 5 diversi livelli di difficoltà, ovviamente con diverse soluzioni da trovare per ognuno, permetterà di proporre ben 5 partite diverse

Il primo livello sarà davvero molto semplice e potrà essere giocato addirittura con i piccoli di casa, visto che sarà molto facile riuscire a collocare in poco tempo tutte le carte indizio sui relativi cibi, ma già partendo dal terzo o quarto livello, qualcuno potrebbe trovare qualche abbinamento ostico da trovare, obbligando ad accantonare qualche carta per valutare un ragionamento successivo. 

Le illustrazioni semplici ma precise di Polly Lindsay donano una personalità interessante al gioco, ed appaiono chiare alla vista, permettendo subito di individuare gli abbinamenti giusti da fare, e risultando piacevole all'occhio per lo stile di disegno scelto. 

Il gioco prevede anche diverse modalità per rendere la partita più pepata, infatti è prevista una variante a punti che servirà a confrontare i livelli di bravura di gruppi di gioco diversi che vorranno sperimentare lo stesso livello di difficoltà, nonché una variante competitiva a squadre che metterà in lotta due fazioni che tenteranno di accaparrarsi il maggior numero di abbinamenti esatti in vista di scoprire la soluzione per primi. 

“Match Up!”, disponibile anche in una versione diversa dedicata ai viaggi, è un titolo leggero che si discosta dal canonico gioco da tavolo e lo rende adatto ad un pubblico variegato e può essere anche quel regalino perfetto da offrire al posto della canonica bottiglia di vino, proprio in vista di una cena tra amici da trascorre in modo piacevole anche dopo aver consumato il dolce.

Che siate bravi in cucina o meno, sarà sicuramente divertente mettersi alla prova con un titolo leggero ma interessante che potrete proporre anche a tutta la famiglia. Scegliete la versione cucina disponibile a questo link oppure preferite quella dedicata ai viaggi che invece trovate a quest'altro link?

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