"Naenia Cantor", sentirsi autori per gioco
"Naenia Cantor" vi permette di creare delle storie attraverso l'uso di carte illustrate donando un epilogo ad ognuna delle proprie vicende. Solo il più creativo tra i giocatori avrà modo di vincere!
Vi diverte romanzare aneddoti che
riguardano la vostra vita? Avete il sogno nel cassetto di scrivere un
libro e non avete mai avuto il coraggio di mettere nero su bianco
questo tipo di desiderio? Vorreste mettere alla prova la vostra
abilità creativa attraverso un gioco da tavolo che vi permetta di
avere qualche stimolo utile per la nascita di varie storie? “Naenia
Cantor” è probabilmente un gioco adatto a questo scopo.
I COMPONENTI: Moltissime carte illustrate permetteranno ai giocatori di creare vari tipi di storie durante una partita di "Naenia Cantor".
Targato Little Rocket Games, “Naenia
Cantor” è un titolo per 2-6 giocatori realizzato da Giampaolo
Razzino. All'interno della scatola troviamo un segnapunti diviso in
due plancette, 6 simpatiche pedine in legno a forma di animale,
perfette per restare nel mood creativo del gioco, un dado con numeri
che vanno solo dall'1 al 3 e una clessidra da 20 secondi. Presenti
anche due mazzi di carte: uno di dimensioni ridotte rappresenta le
missioni, con bonus e malus da vari punti e un requisito da
soddisfare per il racconto della storia, mentre il mazzo più
voluminoso è composto da carte narrazione suddivise in 3 tipologie,
ovvero personaggi, luoghi ed eventi, ulteriormente suddivisi in
sottocategorie grazie a dei simboli che ne richiamano il filone
narrativo, oltre alle carte epilogo e le carte bonus.
PREPARAZIONE: All'inizio di una partita di "Naenia Cantor", guardare bene le proprie carte narrazione stimolerà già i giocatori alla creazione della prima storia.
Per iniziare una partita di “Naenia
Cantor” occorre mescolare l'intero mazzo di carte narrazione e
distribuirne 6 ad ogni giocatore per formare una mano personale,
lasciando le restanti al centro del tavolo raggiungibili da tutti.
Anche il mazzo missioni va mescolato e vanno distribuite 3 carte ad
ogni giocatore: dopo averle lette, ognuno sceglie quante tenerne, con
l'obbligo di conservarne almeno una. Basterà poi far scegliere una
pedina animale ad ogni giocatore, piazzandola accanto al centro della
plancia segnapunti per iniziare la partita.
IL GIOCO: Pescare nuove carte e creare storie saranno le opzioni in mano ai giocatori durante una partita di "Naenia Cantor".
Al proprio turno, in una partita di
“Naenia Cantor”, un giocatore avrà la possibilità di svolgere
un'azione tra le tre disponibili. La prima permetterà di pescare la
prima carta narrazione dal mazzo, ricordando di avere però al
massimo 10 carte, scartando eventuali eccessi. La seconda opzione
prevede di pescare tre nuove carte dal mazzo missioni e tenerne
almeno una, mentre la terza possibilità è quella di raccontare una
storia utilizzando le carte della propria mano. Per raccontare una
storia si dovranno usare almeno 4 carte con un set che contenga
almeno un personaggio, un luogo e un evento e una sola carta epilogo.
Quando un giocatore sceglie di far partire una propria narrazione
dovrà tirare il dado che indicherà quante volte dovrà essere
girata la clessidra, trovandosi così ad avere un tempo che va dai 20
ai 60 secondi per raccontare la propria storia, giocando le carte
dalla propria mano ed inserendo anche elementi non presenti per
collegarle l'una all'altra. Alla storia può essere abbinata anche
una carta missione che possa essere soddisfatta dalle carte
utilizzate per la narrazione: la carta missione giocata darà 5 punti
se effettivamente beneficerà di requisiti totalmente soddisfatti
dalla storia, o ne decurterà 5 in caso contrario, se la storia non
dovesse essere conclusa nel tempo limite o se, a fine narrazione, gli
avversari, con onestà, non riconosceranno una creazione ben
delineata e coerente.
Dopo aver raccontato la storia, il giocatore di
turno prenderà dei punti seguendo una scala in base al numero di
carte giocate, più eventuali carte bonus e alla carta missione
giocata in associazione, per passare poi la mano al giocatore
successivo. La partita termina quando un giocatore arriva al traguardo
dei 50 punti, oppure quando il mazzo di carte narrazione si esaurisce
e con le carte in mano ai giocatori risulta impossibile creare una
nuova storia: a questo punto tutte le carte malus ancora nelle mani
dei partecipanti manifestano esclusivamente gli effetti negativi,
costringendo quindi a scalare punti, premiando chi sarà andato più
lontano sul tracciato segnapunti.
CONSIDERAZIONI: "Naenia Cantor" è un gioco che mette in moto la propria creatività ma risulterà piacevole solo in compagnia del giusto gruppo di gioco.
“Naenia Cantor” è il classico
titolo da proporre al gruppo giusto. Bisogna lasciare a casa la
timidezza, attivare la propria creatività e lasciar andare le ali
della fantasia per inventare di volta in volta delle storie credibili
alle orecchie dei propri avversari che dovranno valutarla con
assoluta onestà.
Al contrario di altri titoli narrativi, in “Naenia
Cantor” manca totalmente interazione, visto che è impossibile
interferire con il flusso narrativo intrapreso da un giocatore al
proprio turno e non è mai possibile continuare una storia raccontata
che deve, obbligatoriamente trovare una fine attraverso una carta
epilogo: questa particolarità offre sicuramente una linearità e una
pulizia di gioco che mettono in risalto le doti personali dei
giocatori, ma evidenziano molto meno il lato competitivo del gioco,
nonché quel briciolo di cattiveria e tensione che può invece essere
il brio giusto in altri giochi simili.
Lo stile grafico utilizzato
per il gioco è volutamente disegnato in modo molto particolare, in
alcuni casi con un tratto quasi elementare: una scelta che potrebbe
far storcere il naso a molti giocatori abituati ai fasti dei grandi
illustratori alla “Dixit”, ma anche un plauso ad un piccolo
editore e produttore che ha disegnato ben 120 carte differenti per
dar vita alle storie inventate dai giocatori.
Il cuore del gioco
resta però la narrazione e l'estro creativo dei partecipanti è
sicuramente il valore aggiunto che questo prodotto permette di porre
sotto i riflettori: capiterà spesso di tirar fuori dal proprio
cilindro storie al limite dell'assurdo, eppure perfettamente in linea
con le regole del gioco, che potranno diventare dei veri e propri
tormentoni per i gruppi di gioco che vorranno mettersi alla prova con
la propria fantasia.
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