"Red Light" Immanuel Casto gioca coi film porno

Dall'estro creativo di Immanuel Casto, si abbandona il tema della prostituzione trattato in “Squillo” per affrontare quello più “artistico” delle pellicole hard con il gioco di carte intitolato “Red Light”.

Ci sono attrici del panorama hollywoodiano che sgomitano da anni per riuscire a raggiungere livelli qualitativi notevoli per la propria fama e le proprie capacità recitative, tanto da potersi guadagnare un sospirato premio Oscar. Ebbene, riconoscimenti di grandissimo valore si possono consegnare anche in una branca della cinematografia molto particolare come quelle delle pellicole a luci rosse: sarà proprio questo lo scopo dei giocatori impegnati nel nuovissimo “Red Light”.

I COMPONENTI: Le illustrazioni originali di Milo Manara arricchiscono lo stile grafico di alcune delle carte principali che saranno utilizzate durante una partita di “Red Light”.

“Red Light” è il nuovissimo gioco di Immanuel Casto, già famoso per la serie di titoli legati al marchio “Squillo”. Anche stavolta ci troviamo di fronte ad un titolo per 2-4 giocatori ed ancora una volta la produzione è stata affidata alla Freak & Chic. 

All'interno della compatta confezione, adagiate su un comodo portacarte in plastica, troviamo varie tipologie di carte. Le più comuni sono le carte pornostar impreziosite da bellissime illustrazioni originali del maestro Milo Manara, su cui troneggia l'immagine dell'attrice, un potere specifico, un livello di fama e dei valori di carisma ed impudenza, mentre le carte evento permettono di svolgere delle azioni specifiche da utilizzare in un determinato momento della partita indicato sul fondo della carta stessa. 

Presenti anche le carte che compongono il mazzo film, che sul dorso presentano un livello di fama minimo da raggiungere per poterle ottenere e sul fronte un powerup da associare ad una pornostar in gioco, mentre il mazzo di carte awards, che servirà a vincere la partita, presenta un requisito sul proprio dorso e sul fronte un'abilità particolare.

Tra l'altro, il gioco è stato pubblicato con ben 4 variant cover illustrate direttamente dal maestro Manara.

PREPARAZIONE: Ogni giocatore parte con una pornostar di base con la quale si tenterà la scalata verso l'Olimpo dei film porno in “Red Light”, sfruttando a dovere ogni possibilità.

Per iniziare una partita di “Red Light” occorrerà dividere le carte pornostar da quelle evento: ogni giocatore riceverà casualmente una carta pornostar e 4 carte evento, tenendo la prima a terra di fronte alla propria area di gioco, mentre le altre andranno a comporre la propria mano. 

Le carte restanti dei due mazzi andranno mescolate insieme formando il mazzo di pesca, mentre le carte film e le carte awards andranno mescolate separatamente e i mazzi andranno posti accanto a quello di pesca già piazzato. Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere prima degli altri 4 riconoscimenti, ottenendo quindi 4 carte awards, oppure, alla fine del mazzo di pesca, essere l'unico giocatore con una pornostar ancora in gioco.

IL GIOCO: Le attrici di “Red Light” sono subito pronte per essere schierate a svolgere il proprio compito. Sarete bravi al punto di ricevere i 4 riconoscimenti richiesti per vincere?

Al proprio turno, un giocatore di “Red Light” dovrà pescare due carte dal mazzo di pesca, dovrà piazzare subito le eventuali nuove attrici in gioco davanti a sè, avrà la possibilità di giocare un qualsiasi numero di carte evento dalla propria mano e potrà utilizzare tutte le sue pornostar nei quattro modi possibili.

Le attrici nella propria area di gioco, infatti, possono essere utilizzate per la propria abilità, ovvero mettere in pratica ciò che il testo della carta stessa propone, oppure eclissare una rivale posseduta da un altro giocatore valutando il valore di carisma, quello segnato nel cerchio verde, con quello di impudenza della vittima, ovvero quello nel suo cerchio rosso: se il valore in verde dell'attaccante supera o eguaglia quello in rosso, il proprietario della carta attaccata sarà costretto a scartarla. 

Le ultime due possibilità per utilizzare una propria attrice prevedono la pesca della prima carta dal mazzo film o dal mazzo award qualora, anche raggruppando la fama di più pornostar in proprio possesso, si riesca ad eguagliare il livello di fama richiesto dalla carta che si vuole ottenere. In caso si prenda una carta film, questa andrà subito affidata alla pornostar che l'ha ottenuta, entrando a far parte della sua filmografia, mentre se si riuscirà a prendere una carta awards, il cui costo cambia in base al numero di carte di quel tipo già possedute, si dovrà prendere in mano e potrà essere addirittura una carta giocabile nel proprio turno, perdendo però il prezioso riconoscimento. 

Il gioco continua fino a quando un giocatore riuscirà ad ottenere il suo quarto award diventando re del porno, altrimenti al termine del mazzo di pesca, si attiverà lo scontro finale, durante il quale nessuno potrà più pescare carte se non dai mazzi film e award, ponendo termine allo scontro al raggiungimento del quarto award o quando un giocatore sarà l'ultimo possessore di una carta pornostar, diventando vincitore.

CONSIDERAZIONI: “Red Light” è un gioco volutamente peccaminoso in cui il maggior appeal fa perno sul linguaggio utilizzato ed il divertimento proveniente dall'ironia di base.

Chi ha avuto modo di provare un qualsiasi titolo appartenente alla saga di “Squillo” saprà già cosa aspettarsi da “Red Light”, seppur, in questo nuovo titolo, siano stati fatti dei grossi passi avanti a livello di meccanica e gestione delle proprie risorse. 

Per quanto riguarda l'aspetto estetico, la grafica può vantare un nome importante come quello di Milo Manara per i disegni relativi alle pornoattrici in gioco, vantando quindi un livello di qualità illustrativo notevolissimo, mentre tutte le altre carte portano la firma di Marco Albiero, noto al grande pubblico geek per essere un illustratore ufficiale di Sailor Moon, capace di adattare il suo segno allo stile irriverente e peccaminoso del gioco. 

Il flusso di gioco non è scorrevolissimo a causa dell'enorme quantità di testo che predomina su ogni tipologia di carta, a cominciare dalle pornostar con le proprie abilità specifiche, fino alle carte evento che usano un linguaggio piuttosto prolisso per spiegare i propri effetti: questa particolarità dona un po' di lentezza alla partita a causa della necessità di dover leggere ogni possibilità al proprio turno nella scelta delle carte da giocare. 

Se questo testo appesantisce il turno, d'altro canto rivela il gran valore di questo titolo, ovvero la grande ironia e la malizia che regnano sovrani in tutti i testi presenti sulle carte: i più scandalizzabili farebbero meglio a non prendere in mano nemmeno una carta del gioco, mentre tutti gli altri vorranno subito curiosare nei vari mazzi le più incredibili trovate che il genio di Immanuel Casto, anche questa volta, ha voluto riservare per il suo nuovo titolo. 

A livello di meccaniche, grazie all'obiettivo di recuperare 4 carte awards per poter vincere, rispetto ai precedenti titoli dello stesso autore, non si lotterà più insindacabilmente contro le carte avversarie, ma ci sarà una maggior concentrazione sul portare a casa i 4 riconoscimenti per vincere la partita, differenziando notevolmente la strategia di gioco rispetto ai classici titoli di “Squillo”, pur senza sacrificare una notevole interazione, grazie alle carte evento, che renderanno questo gioco particolarmente gradito a chi amerà, in una serata in compagnia, mettere amabilmente i bastoni tra le ruote ai propri avversari.

Se il gioco vi ha incuriosito e volete mettervi alla prova come produttore di film porno, divertendovi con le dissacranti carte di "Red Light", cliccate subito qui!