"Eleminis", semplicità e cattiveria giocando con gli elementi
Cinque gli elementi importanti per
l'equilibrio del pianeta e anche per soddisfare i requisiti di
vittoria di “Eleminis” un gioco velocissimo, un po' cattivello e
dalla grafica accattivante.
La potenza e la durezza della pietra,
il calore e l'utilità del fuoco, la leggiadria e la leggerezza
dell'aria, la fluidità e la necessità dell'acqua, nonché la vita
che promette il mondo vegetale rappresentano i cinque elementi
protagonisti di “Eleminis”, un titolo che mette a confronto i
poteri degli elementi in una sfida da vivere anche in squadra nel
giro di partite velocissime dalla durata media di circa 10 minuti.
COMPONENTI: La pucciosità degli
elementi disegnati sulle carte rappresenta ciò che si
nota aprendo la scatola di “Eleminis”, gioco composto interamente
da carte.
“Eleminis” è un gioco di carte
ideato da Matthew, Michael e Joshua Laird, per 2-4 giocatori anche se
è prevista la possibilità di gestire la partita formando delle
squadre o delle coppie, e pubblicato nella sua ultima versione dalla
Flying Meeple. All'interno della coloratissima e compatta confezione
troviamo semplicemente un bel mazzo di 81 carte composto suddivise in
elementi e carte azione. Gli elementi sulle carte sono acqua, fuoco,
roccia, aria e piante oltre alle carte stella, mentre le carte azione
riguardano il movimento, lo scarto, lo scambio, il riciclo e la
temibile carta spazzatura!
PREPARAZIONE: La preparazione di un
gioco semplice ed immediato come “Eleminis” rispecchia in pieno
la sua natura, infatti si dovrà semplicemente mescolare il mazzo di
carte per iniziare.
Per dar vita ad una rapidissima partita
ad “Eleminis” occorrerà semplicemente prendere l'intero mazzo di
81 carte presente nella confezione, quindi comprendendo sia gli
elementi che le carte azione e mescolarlo con cura, per poi porlo al
centro del tavolo come mazzo di pesca. I partecipanti dovranno solo
decidere chi sia il giocatore iniziale e tener conto di avere di
fronte a sé una serie di 5 slot da occupare con 5 carte, senza mai
andare oltre. Lo scopo del gioco sarà quello di avere di fronte a sé
una carta per ognuno dei 5 elementi principali, con la possibilità
di avere al posto di alcuni di essi, le carte stella che fungono da
jolly.
IL GIOCO: Scoprire una carta dal mazzo
principale e decidere se tenerla o agire con fare malvagio sono le
scelte da effettuare durante ogni turno di gioco in “Eleminis”.
Al proprio turno, un giocatore deve
semplicemente pescare la prima carta dal mazzo e mostrarla
tranquillamente a tutti i giocatori: con questa carta, chi è di
turno potrà scegliere che azione svolgere tra quelle disponibili. Se
si tratterà di una carta elemento, si potrà semplicemente occupare
uno dei propri slot, così come si potrà occupare uno slot di un
avversario, magari nel caso in cui possieda già davanti a sé quella
tipologia di elemento, andando così a tappare uno degli spazi che
dovrebbe invece conservare per un altro tipo di risorsa.
Un'altra
possibilità è quella di sostituire una delle proprie carte elemento
con quella pescata, ma solo nel caso in cui, in basso a destra, la
carta riporti la figura dell'elemento che si vuole scartare:
quest'operazione è possibile farla sia su un elemento appartenente
alla propria area, sia andando a sostituire un elemento di un altro
giocatore, magari eliminando una preziosa risorsa e andando a
raddoppiargli una già ottenuta.
Nel caso di una carta azione invece,
se possibile, si dovrà svolgere: la carta movimento permette di
spostare un elemento dalla fila di un giocatore a quella di un altro,
utilissima per intercettare elementi altrui non ancora ottenuti, la
carta scambio, come suggerisce il nome stesso, permette di scambiare
due elementi da due giocatori differenti, la carta scarto, elimina un
elemento, proprio o altrui, mentre la carta riciclo potenzia la carta
scarto visto che permette di effettuare immediatamente anche un turno
extra.
Presenti nel mazzo anche le carte spazzatura che non si
potranno eliminare se non tramite carte azione, oppure le carte
stella che è un golosissimo jolly ed è l'unica che può sostituire
una carta spazzatura. La partita termina appena un giocatore riesce a
piazzare nella sua fila il quinto elemento diverso, formando così
l'equilibrio necessario tra i protagonisti del gioco.
CONSIDERAZIONI: “Eleminis” presenta
una grafica molto colorata per un gioco pensato per un pubblico
senza pretese ma generoso di cattiverie per raggiungere l'obiettivo
di vittoria.
“Eleminis” è innanzitutto una
gioia per gli occhi: le carte coloratissime mettono in evidenza le tinte primarie dei 5 elementi in gioco donando immediatamente
allegria e risultano quindi molto piacevoli da utilizzare, mentre saggia la colorazione unica
per le carte azione che permette immediatamente di individuarne la
tipologia per poi analizzare la modalità d'uso.
La meccanica risulta
davvero molto semplice, visto che al proprio turno si dovrà
semplicemente pescare una carta ed indirizzarla nella fila
desiderata, ma sarà il gioco stesso a pilotare quasi le proprie
opzioni, visto che sarà immediata la collocazione nella propria
fila, nel caso si manifesti un elemento non ancora nella nostra sede,
mentre sarà facile piazzare un elemento doppio solo nella fila di
chi già ne possiede uno, per rovinare così in qualche modo i piani
di vittoria.
Le carte azione donano il giusto pepe al gioco, visto
che oltre alle cattiverie possibili con i classici elementi,
scambiare, spostare o addirittura scartare carte agli avversari
renderà la creazione della fila perfetta un po' meno semplice,
prendendo tempo nel tentativo di fare lo stesso prima degli
avversari.
Affidandosi totalmente alla pesca della prima carta dal
mazzo, chiaramente “Eleminis” si basa molto sulla fortuna, visto
che sarà molto più avvantaggiato un giocatore che avrà una fila di
elementi del tutto diversi da collocare, pesca dopo pesca, pur diventando facilmente vittima delle giocate dei propri rivali che
però finiranno per trascurare un po' le proprie file, che si
presenteranno più aride e spoglie.
La durata del gioco si assesta
sui 10 minuti, motivo per il quale è stata creata una scheda
punteggio con cui valutare una serie di partite il cui numero sarà
da decidere tra i partecipanti: in questo modo sarà possibile dar
vita ad una specie di piccolo torneo che favorirà ovviamente i
vincitori delle varie mani, ma che permetterà di ottenere gustosi
punti anche per chi non riuscirà a completare in tempo la propria
fila di elementi diversi.
Da regolamento, la versatilità di un mazzo
di carte come quello di “Eleminis” presenta le caratteristiche
per poterlo sfruttare anche per dar vita ad altri giochi, come un
tradizionale memory o addirittura lo stimolo alla creazione di
meccaniche di gioco nuove per sfruttare i componenti in modo
totalmente inedito. “Eleminis” è un titolo senza molte pretese
che strizza l'occhio ad un target piuttosto giovane, che potrebbe
divertirsi molto con una grafica accattivante e con una miscela di
semplicità e piccole cattiverie.
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