"Vivaldi", la briscola a 5 con 4 stagioni
Una celebre opera ha creato
l'ispirazione per una versione rinnovata di un classico dei giochi di
carte italiano, a cui è stato regalato un tema che passa di stagione
in stagione si, tratta del rapido gioco di carte intitolato
“Vivaldi”.
I fanatici dell'opera sicuramente
avranno tra i lavori preferiti “Le Quattro Stagioni”, una delle
composizioni più celebrate e famose dell'italianissimo Antonio
Vivaldi. Questa stessa gioia per le orecchie è stata anche una fonte
di ispirazione per la creazione di una sorta di variante di un gioco
di carte molto classico come la briscola a 5 che prende proprio il
nome del celebre compositore, ovvero “Vivaldi”, giocando con un
ruolo nascosto e con un meccanismo iniziale di asta da non
sottovalutare.
COMPONENTI: Molto vicino ad un
classicissimo mazzo di carte italiano, “Vivaldi” si compone di 4
set di 10 carte numerate in pieno stile briscola canonica.
“Vivaldi” è un gioco di carte di
Marcello Bertocchi da giocare esclusivamente in 5 giocatori e
pubblicato dalla XV Games. La confezione è davvero ridottissima ed è
molto simile a quelle delle carte napoletane o piacentine che sono
tanto care ai più maturi esponenti delle nostre famiglie ed anche al
suo interno troviamo del materiale molto simile, almeno come
composizione.
Infatti nella scatolina sono presenti 4 set di 10 carte
ciascuno, ognuno contraddistinto da elementi di una delle quattro
stagioni e da un numero da 1 a 10, oltre ad una serie di 4 carte che
riportano semplicemente l'immagine di riferimento delle 4 stagioni.
E' incluso anche un mazzetto di carte su cui è stampato il
regolamento di gioco.
PREPARAZIONE: Il gioco può iniziare
semplicemente dopo la distribuzione di tutte le carte ad ogni
giocatore, che dovrà guardarle bene per fare le scelte giuste.
Prima di iniziare una partita di
“Vivaldi” occorrerà tenere da parte le quattro carte distintive
delle altrettante stagioni e mescolare invece il mazzo composto dalle
40 carte numerate. Dopodichè bisognerà distribuirle a tutti i
giocatori in numero uguale, ovvero consegnando 8 carte a testa. Lo
scopo del gioco, nel pieno spirito della briscola, sarà quello di
fare punti conquistando le carte giuste ed evitando quelle che
offriranno punti negativi, collaborando anche con un eventuale socio
nascosto.
IL GIOCO: La partita inizia con una
fase d'asta che servirà anche a sancire alcuni ruoli importante
durante il gioco, dopodichè si attuerà un sistema che gli amanti
della briscola conoscono bene.
Dopo aver ricevuto le carte, a
cominciare dal primo giocatore, tutti dovranno a turno iniziare la
fase d'asta, che servirà anche a dividere i giocatori in due
squadre, in cui bisognerà dichiarare un numero e successivamente si
potrà partecipare all'asta soltanto abbassando questo valore di
almeno un punto: il valore annunciato dovrà presumibilmente
rappresentare un valore alto che non si possiede in mano, riferito
magari ad una precisa stagione molto presente tra le proprie carte.
Quando si arriverà all'uno, si potrà abbinare un altro numero che
andrà ad identificare un numero di punti di distacco con l'altra
squadra, ma se non si desidera partecipare più all'asta si potrà
passare senza possibilità di ritornare a puntare. Il vincitore
dell'asta verrà identificato come chiamante e dovrà annunciare una
stagione che sarà quella corrente per la partita: col numero col
quale avrà vinto l'asta designerà il socio nascosto, ovvero l'altro
partecipante che sarà in collaborazione segreta e che sommerà i
propri punti a quelli del chiamante, contro la somma degli altri tre
giocatori.
Utilizzando le carte con i simboli delle stagioni si
metteranno in gioco la carte relativa alla stagione corrente e quella
al suo opposto (primavera nel caso dell'autunno ed estate per
l'inverno e viceversa). La fase successiva segue la struttura della
briscola, ovvero, a partire dal giocatore chiamante, si svolgeranno
una serie di 8 mani in cui un solo giocatore prenderà tutte le carte
giocate in quel round.
Il primo giocatore di mano deve calare una
carta che rappresenterà la “briscola” e sarà battibile solo da
carte dello stesso seme di valore maggiore o da qualunque carta
appartenente alla stagione corrente, valutate anch'esse in base al
valore. Confrontando i valori e i semi delle carte giocate, ci sarà
un solo giocatore che preleverà tutte le carte giocate in quella
mano diventando il nuovo primo giocatore obbligato a calare la prima
carta.
La partita termina quando si saranno svolte 8 mani, terminando
dunque le carte di ogni giocatore e con la dichiarazione del socio
nascosto: si sommeranno i valori delle carte delle due squadre,
ovvero del chiamate insieme al socio nascosto e dei 3 giocatori
rimanenti, contando come punti positivi i valori delle carte della
stagione dichiarata inizialmente dal chiamante, mentre come negativi
quelli della stagione opposta.
Nel caso in cui in fase d'asta si sia
arrivati all'uno con un incremento di valore, a seconda di alcune
scale segnalate dal regolamento, i punti possono essere raddoppiati,
triplicati o anche quadruplicati, mentre alle regole di punteggio
classiche si aggiungono dei piccoli bonus in caso si decida di fare
più mani consecutive per premiare i giocatori migliori.
CONSIDERAZIONI: Gli amanti dei giochi
di carte tradizionali apprezzeranno molto questa rivisitazione, tutti
gli altri potranno essere incuriositi dalla presenza di un ruolo
segreto da scoprire.
“Vivaldi” è un gioco semplice che
bussa con eleganza alla porta del mercato dei giochi da tavolo
incastrandosi piacevolmente a metà strada tra i titoli tradizionali
che possono trovare casa anche tra i più maturi esponenti delle
nostre famiglie, ma possono essere graditi anche dai più affini a
noi adoratori dei giochi da tavolo moderni per alcuni aspetti
interessanti.
Chi non ha mai giocato a briscola potrebbe essere un
attimo disorientato dal modo in cui si svolgono le mani che compongo
le partite di “Vivaldi”, visto che oltre al meccanismo classico
del gioco tradizionale, con un seme portante per ogni mano, c'è
anche da valutare la presenza di carte appartenenti al genere della
stagione che offre punti positivi, ma dopo qualche giro tutto sarà
molto più chiaro e alla portata di tutti.
Chi ha già, invece,
dimestichezza con il gioco classico, allora avrà già la strada
spianata, avendo però a che fare, in questa versione, con alberi che
ospitano elementi diversi per rappresentare le quattro diverse
stagioni che si avvicendano durante l'anno.
La presenza di una
persona misteriosa al tavolo che incarna il socio nascosto del
chiamante può offrire quello spunto in più di divertimento e di
intrigo che sostiene molto questo titolo: capire dall'andamento delle
prese quale potrebbe essere la sua identità o addirittura bluffare
tentando di orientare le giocate a proprio piacimento sono delle
situazioni che potrebbero tranquillamente capitare.
Questa componente
intrigante riesce a migliorare di molto una giocabilità che forse
qualcuno potrebbe giudicare vagamente vetusta, seppur appartenente ad
un pilastro dei giochi di carte tradizionali, ma capace di sostenere
una serie di mani che saranno dunque non solo gestite in base ai semi
portanti, ma anche alle parole più o meno veritiere degli altri
giocatori.
La possibilità di giocare esclusivamente in 5 può essere
un ostacolo per alcuni gruppi di gioco che non sono quasi mai
composti da questo numero di partecipanti, ma radunando anche amici
occasionalmente giocatori o magari parenti già istruiti col gioco
della briscola, si potrà intavolare senza troppi problemi.
La
possibilità di fare una singola partita oppure una sorta di
minitorneo a punteggio o a tempo, include l'opportunità di
migliorare l'andamento di una mano sbagliata nel tempo, impreziosendo
l'esperienza di gioco tramite una sfida a più riprese.
Un gioco ideale per l'estate da intavolare anche in compagnia dei parenti che mai si avvicinano ai giochi da tavolo moderni. Approfittate del prezzo piccolo piccolo di "Vivaldi", da acquistare seguendo questo link, per divertirvi con tutta la famiglia, nonni compresi!
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