"Orifiamma", il gioco di carte che profuma de "Il Trono di Spade"


Una buona dose di bluff, un pizzichino di strategia ed una serie di personaggi che sembrano spuntati dal Trono di Spade: ecco gli ingredienti del premiato “Orifiamma”.


Il re ha lasciato il mondo terreno e purtroppo non ha eredi: quale situazione più ghiotta per le più importanti famiglie del regno per poter finalmente sedere sul trono più ambito? E' questa la trama di base di “Orifiamma”, un gioco che si è fatto notare recentemente per aver battuto tutti i rivali in quel di Cannes riuscendo a vincere l'As d'Or 2020 come miglior gioco. Una meccanica semplice ma particolare e una serie di poteri tutti da padroneggiare rappresentano il biglietto da visita di questo compatto ma appassionante gioco di carte.

COMPONENTI: Un mazzetto di 10 carte, presente in varie copie per ogni giocatore presente al tavolo sarà l'arma con la quale tentare di sedersi sul trono lasciato vuoto dal re.

“Orifiamma” è un gioco di carte ideato da Adrien ed Axel Hesling per 3-5 giocatori e portato in Italia dalla MS Edizioni. Il gioco si fa notare fin da subito per il modo in cui si apre la scatola, visto che non servirà sollevare il coperchio, ma l'interno andrà estratto come se fosse una sorta di scrigno o di cassetto prezioso: al suo interno troviamo 50 carte suddivise in 5 set uguali di 10 carte su cui appare un personaggio e il suo relativo potere. 

Presenti anche 5 utilissime carte riepilogo dove sono mostrate le abilità di ogni carta, una tessera primo giocatore ed una tessera direzione che servirà a definire l'andamento di una fila che andrà a formarsi al centro dell'area di gioco. Completano la lista dei componenti 70 segnalini punti influenza in due tagli differenti.

PREPARAZIONE: Basterà offrire ad ogni giocatore il suo set di carte per poter iniziare a giocare, ma nessuno giocherà con un intero mazzo di carte, lasciando il dubbio agli altri sulla propria dotazione.

Per iniziare la sfida al trono in “Orifiamma”, bisognerà consegnare ad ogni giocatore un set di 10 carte contrassegnate con il dorso dello stesso colore: da questo set, dopo averlo mescolato, bisognerà casualmente eliminare 3 carte nascoste che non saranno usate durante la partita. Ognuno riceverà anche una carta riepilogo, utile per ricordare le abilità di ogni carta ed un punto prestigio. 

Il giocatore più anziano sarà il primo e riceverà il segnalino primo giocatore e andrà posizionata al centro del tavolo la tessera direzione: sembrerà un componente inutile, ma invece, a seconda della distribuzione dei giocatori intorno al tavolo, sarà essenziale per capire l'andamento dei vari turni. Lo scopo del gioco sarà quello di sfruttare al meglio le proprie carte, distribuendole saggiamente nella fila centrale comune, per guadagnare il maggior numero di punti prestigio.

IL GIOCO: L'unico dubbio che avrà il giocatore al proprio turno sarà sui due punti in cui dovrà posizionare uno dei propri personaggi e la scelta potrà cambiare del tutto le sorti di tutti!


Una partita di “Orifiamma” dura esattamente 6 turni, ognuno suddiviso in due fasi ben distinte. La prima fase, ovvero quella di piazzamento, impone ad ogni pretendente al trono, a cominciare da chi possiede il segnalino primo giocatore, di posizionare una carta al centro del tavolo. Il primo giocatore ovviamente sceglierà una delle sue 7 carte e la piazzerà coperta al centro dell'area di gioco, mentre dal secondo in poi, ogni giocatore dovrà scegliere se posizionare la propria carta, sempre coperta, all'inizio o alla fine della fila che man mano andrà a crearsi. 

Dopo aver permesso ad ogni giocatore di piazzare una carta, seguendo la direzione del segnalino e partendo quindi dalla prima carta della fila, si passerà alla seconda fase, ovvero la risoluzione, chiedendo ad ogni giocatore cosa fare con la carta in esame, qualora fosse coperta. 

Il giocatore avrà una possibilità di scelta tra due opzioni, ovvero mantenere la carta coperta e piazzarci sopra un gettone prestigio, oppure girarla ed attivare la sua abilità. Molto spesso le abilità permettono di eliminare un'altra carta presente nella fila: ad esempio il soldato permette di scartare una carta adiacente oppure l'assassino una qualunque nella fila, ma ci sono anche altri poteri come il senza volto che permette di replicare l'abilità di un personaggio scoperto adiacente o l'erede al trono che permette il guadagno di 2 punti prestigio ma solo se non saranno presenti altri eredi scoperti nella fila. 

Quando sarà eliminata una carta dalla fila, tramite l'abilità di un personaggio, chi la elimina guadagnerà un gettone prestigio, mentre l'usurpato perderà gli eventuali segnalini prestigio posti sulla propria carta, qualora questa fosse ancora coperta. L'abilità descritta su ogni carta permette chiaramente di sapere anche se scartare la carta stessa dopo l'attivazione o se lasciarla al suo posto: questo permetterà ad ogni giro successivo, di riattivare quella carta se ancora illesa dagli attacchi degli avversari (o dai propri!). 

Dal secondo giro in poi, ogni giocatore avrà anche una terza opzione di piazzamento, ovvero coprendo una propria carta, coperta o scoperta: in questo modo verrà oscurata la carta sottostante che non genererà punti prestigio se coperta e non sarà attivata se scoperta, ma sarà protetta da attacchi visto che ad essere bersaglio sarà solo la carta superiore

Dopo aver svolto 6 turni, collocando ogni volta una carta nella fila e risolvendo gli effetti in ordine, sarà incoronato re chi avrà totalizzato il maggior numero di punti.

CONSIDERAZIONI: “Orifiamma” può vantare un'atmosfera pregna di intrighi e di sotterfugi per poter mirare alla vittoria grazie ad una serie di colpi bassi che renderà sempre viva l'azione.


E' piuttosto facile, dando anche solo una rapida occhiata ai personaggi che si rendono protagonisti di “Orifiamma”, come si voglia in qualche modo replicare la stessa serie di volti noti che ha reso celebre una serie cult come “Il Trono di Spade”. Dall'iconica Senza Volto fino alle velleità malefiche dell'assassino, molti elementi riconducono alla grande opera di Martin, ma anche all'intero corollario della letteratura fantasy dove effettivamente personaggi e situazioni prese in esame appaiono all'ordine del giorno. 

Il gioco è piuttosto semplice da spiegare vista la meccanica particolarmente immediata da comprendere, ma è nel comparto strategico che chiaramente sarà fondamentale metterci del proprio, affinchè tutti gli assi non restino nella manica ma riescano ad apparire nel modo più efficace possibile. 

Nonostante non si abbiano così tante opzioni a disposizione, ma solamente due modi per posizionare una propria carta e la scelta riguardo il tenerla coperta o rivelarne ed attivarne il potere, le direzioni scelte nel proprio turno riusciranno a cambiare notevolmente il flusso di gioco proprio ed altrui, distruggendo carte e permettendo o impedendo di guadagnare golosissimi punti prestigio. 

Non è prevista dal regolamento, ma in piena coerenza con l'atmosfera di intrigo e di bluff che suggerisce il gioco stesso, l'idea molto divertente di condire ogni possibile azione da uno scambio di promesse e di patti tra i giocatori che potrebbero essere vittima e carnefice in molteplici momenti della partita, ma chiaramente fidarsi o non fidarsi di una parola data potrà creare parecchi nemici al tavolo da gioco. 

Ogni carta è dotata di una peculiarità: non si tratta solo di possibilità di eliminare carte dalla fila, ma anche semplicemente di spostarle, magari evitando brutti incidenti o al contrario porre in pericolo personaggi altrui alquanto scomodi, ma anche, ad esempio, creare dei seri bluff con le imboscate che permettono di guadagnare molti punti se prese di mira da qualcuno o anche la cospirazione che raddoppia il prestigio accumulato a carta coperta. 

Impedire agli altri di vedere il ruolo di una propria carta, non goderne del potere ma lasciarla coperta un turno, permetterà di ottenere un punto prestigio, ma l'attesa non sempre sarà ripagata visto che i segnalini così generati non saranno immediatamente a disposizione, ma saranno in balia delle scelte altrui: un modo rischioso di far punti che però potrebbe garantire una sontuosa rendita in fortunati casi. 

“Orifiamma” si presenta come una piccola grande sorpresa nel panorama dei giochi di carte fantasy, offrendo un regolamento piuttosto spiccio per presentare un passatempo dotato di una buona rigiocabilità grazie alle varie combinazioni che si potranno creare e godibile anche da chi non abbia un'esperienza vastissima nel mondo dei giochi da tavolo.


Un gioco di carte coinvolgente e rapidissimo da intavolare anche con i non esperti e capace di rievocare un telefilm amato come "Il Trono di Spade". "Orifiamma" ha anche un prezzo molto vantaggioso, perchè non ne acquistate una copia seguendo questo link

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