Micro Macro, il caso demo del gioco più originale dell'anno

 Una città disegnata in bianco e nero è lo scenario di un omicidio e solo il colpo d'occhio permetterà di ripercorrere tutta la storia in ogni caso di “Micro Macro” a cominciare dalla demo.


Avete presente quel personaggio, chiamato Waldo, che aveva la capacità di mimetizzarsi letteralmente in uno scenario ricco di elementi? Quel buffo ometto occhialuto potrebbe essere stato una delle fonti di ispirazione per “Micro Macro”, un nuovo titolo pubblicato da MS Edizioni decisamente originale nel suo genere che promette la risoluzione di 16 casi attraverso l'utilizzo di un'enorme mappa. 

Con l'arrivo del gioco nei negozi, affrontiamo il caso demo che permette di tuffarsi immediatamente nel meccanismo particolare di questo gioco fuori dal comune.

Preparare il gioco sarà molto semplice perchè basterà sistemare sul piano di gioco la mappa: nel gioco base si tratterà praticamente di un lenzuolo, visto che l'area da ispezionare ogni volta sarà particolarmente grande, mentre nel caso demo, pur avendo dimensioni più ridotte, appare comunque molto varia e ampia l'area da setacciare

Sullo scenario sono presenti tantissime persone che vivono e fanno animare il centro di una città, con tanto di zona mercato, di un ricco teatro e di numerose attività che richiamano frotte di persone. 

Bisognerà anche prendere il mazzetto di carte incluso nella demo che non dovrà mai essere mescolato, ma solo consegnato ad un giocatore che si occuperà per tutta la partita del controllo delle risposte.


Per iniziare a giocare basterà girare la prima carta che darà un sommario input alla storia, in questo caso avvertendo dell'omicidio di Disco Stu e leggere il fronte della successiva che richiede la necessità di trovare l'ubicazione del corpo della vittima sulla mappa. 

Da qui si innescherà il vero meccanismo del gioco che sarà fatto di ricerca ma anche di deduzione: l'area di gioco da ispezionare sarà tanta e quanto meno per la prima fase sarà necessario aguzzare bene la vista per trovare la persona distesa in una posizione specifica. 

Quando i giocatori penseranno di aver individuato la risposta corretta, il giocatore addetto alle carte andrà a girare quella con lo sfondo nero per verificare la soluzione: solamente lui potrà vederla e comunicare agli altri l'esito della prova. Se la risposta fosse corretta, allora si potrà andare avanti con la carta e dunque con la richiesta successiva, mentre con una risposta sbagliata, l'addetto alle carte non potrà più contribuire alla ricerca, avendo già scoperto la soluzione, ma potrà dare ancora un'occasione al resto del gruppo per poter trovare una risposta alternativa. 

Il gioco termina quando sarà stata trovata la soluzione anche all'ultima delle carte del mazzetto, scoprendo quindi interamente la storia che si nasconde dietro il caso preso in esame.

 


“Micro Macro” è qualcosa di molto diverso da qualunque cosa si trovi sul mercato in termini ludici: avere un gioco da tavolo cooperativo in cui bisognerà scoprire, come in un libro giallo, la storia di un delitto o comunque di un caso da risolvere, è già di suo interessante, ma il meccanismo alla base della risoluzione della storia mette in luce, fin dal caso demo provato, una nota di originalità estrema

Esattamente come Waldo insegna, bisognerà aguzzare la vista per trovare ciò che viene richiesto, ma in questo caso bisognerà anche essere intuitivi, visto che spesso la domanda che viene fatta porrà subito un enorme punto interrogativo: com'è possibile scoprire dove abita questa persona oppure addirittura il movente del delitto? Eppure osservando bene si potrà capire molto dei personaggi che fanno parte del racconto alla base del caso. 

Guardando bene la mappa, ci si renderà conto che tra la moltitudine di persone che lo compone, ci saranno delle scene che faranno parte di vari momenti della vicenda, quindi un prima e un dopo, scatti che scandiscono quello che è accaduto proprio per andare a formare di nuovo tutta la storia come una lunga sequenza frammentata da molti elementi di disturbo che tenderanno a coprirla. 

Il caso demo è probabilmente essenziale per entrare a contatto col sistema decisamente diverso dal solito che il gioco propone, in modo così da tuffarsi nel primo dei 16 casi contenuti nel gioco base in modo molto più sereno e già pronti a scoprire le verità nascoste nei mille dettagli della mappa.

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