"Bumuntu", l'Africa nera in un bellissimo astratto

“Bumuntu” è un gioco in cui ogni tessera rappresenterà un animale, a sua volta legato ad un movimento specifico e ad un punteggio... variabile!

Bumuntu

Bumuntu” è una parola della lingua kikongo che vuol dire civilizzazione, un termine che troviamo molto spesso nei giochi da tavolo.

Questa volta non ci saranno terre da far evolvere o personaggi da mutare nel tempo, ma tanti animali da collezionare.

“Bumuntu” è un gioco di strategia leggero che divertirà i partecipanti nel padroneggiare i movimenti legati agli animali di ciascun tipo.

Ovviamente saranno presenti i più classici esemplari viventi nel cuore dell'Africa, dalla giraffa all'elefante, fino alle scimmie.

Ogni animale è anche legato ad un punteggio, ma non sempre quello iniziale sarà anche il punteggio finale e bisognerà stare attenti ad ogni spostamento.


COMPONENTI: “Bumuntu” si fa immediatamente notare per la bellezza delle proprie tessere che rappresentano i dieci animali in gioco.

“Bumuntu” è un gioco da tavolo di Tim Blank per 2-5 giocatori pubblicato in Italia da Ghenos Games.

La confezione contiene una plancia giungla formata da un tappeto di caselle 8x8 e da una plancia favore animale.

Su questa plancia è presente il segnapunti e 8 allocazioni per una parte delle tessere favore animale coi semplici nomi di ogni esemplare.

Il pezzo forte di “Bumuntu” è rappresentato dalle 80 tessere animale bellissime al tatto e contrassegnate da 10 animali differenti.

Presenti anche 5 schermi giocatore col riepilogo dei tipi di movimenti di ogni animale, 5 gettoni giocatore e 5 pedine capo tribù.

Concludono la lista dei componenti 32 gettoni cibo su cui è semplicemente disegnata una banana.


PREPARAZIONE: Ogni partita di “Bumuntu” si gioca solamente con 8 delle 10 razze di animali contenuti nella confezione.

Per iniziare a giocare con “Bumuntu” bisognerà piazzare la plancia principale al centro del tavolo e accanto la plancia favore animale.

Bisognerà individuare 8 tra le 10 tipologie di animale contenute nella scatola e lasciare le altre due nella confezione.

Le 64 tessere di “Bumuntu” andranno posizionate casualmente sulla plancia principale formando uno schema.

Sulla plancia favore invece andranno posti i nomi degli animali scelti ordinati in modo casuale, in modo che ad ogni animale sia associato un punteggio.

I segnalini cibo vanno piazzati in una riserva, mentre ogni giocatore riceve uno schermo ed un gettone del colore scelto.

Il capotribù dello stesso colore va invece piazzato su una tessera posta in uno dei bordi della plancia principale.

Lo scopo del gioco è quello di totalizzare il maggior numero di punti collezionando le più golose tessere animale.


IL GIOCO: In “Bumuntu” ogni animale è legato ad un tipo di movimento che permetterà di prendere una nuova tessera.


Bumuntu

Al proprio turno, un giocatore potrà muovere il suo capotribù nel tentativo di prendere una nuova tessera da aggiungere alla propria collezione.

Di norma la scelta è tra due opzioni, la prima prevede di muovere semplicemente di un passo in una direzione, diagonali comprese e poi passare il turno.

L'altra di approfittare della tessera su cui ci si trova per spostarsi su una nuova casella libera o occupata da un'altra tessera.

In “Bumuntu”, dopo ogni movimento si andrà a prelevare la tessera di partenza che andrà nascosta dietro il proprio schermo.

Il movimento da effettuare per spostarsi dipenderà dall'animale raffigurato sulla tessera da cui si parte.

Ad esempio la zebra può far muovere il capotribù di un qualunque numero di caselle in orizzontale o in verticale.

Mentre il leone muove esattamente di tre caselle in una direzione e poi si dovrà spostare anche il capotribù di un altro giocatore di una casella nella stessa direzione.

Prima di effettuare il proprio movimento, in "Bumuntu" un giocatore può scegliere, come azione opzionale, di giocare un gettone cibo.

Il gettone permette di spostare il proprio capotribù di una casella per ogni gettone giocato, scegliendo una qualsiasi direzione.

Alcune tessere del gioco sono speciali, infatti potrebbero avere dei simboli oppure uno sfondo scuro.

Acquisendo una tessera con una banana si potrà ottenere subito un segnalino cibo dalla riserva da usare in uno dei prossimi turni.

I simboli delle maschere Nkisi permettono di ottenere punti extra in base a quante tessere con quel simbolo si possiederanno.

Le tessere con il simbolo Yowa invece daranno 6 punti al giocatore che ne avrà collezionate di più e 3 al secondo posto.

Le tessere con sfondo nero invece, dopo l'acquisizione, permettono di manovrare lo schema favore per modificare i punteggi.

Infatti un giocatore che avrà preso una tessera con sfondo scuro potrà invertire di posto i nominativi di due animali presenti sulla plancia.

In questo modo andranno ad associarsi a punteggi diversi rispetto ai precedenti, modificando quindi il valore di ogni tessera acquisita.

Il gioco termina quando tutte le 16 tessere con sfondo scuro saranno state prelevate passando subito al conteggio dei punti.

Per ogni simbolo Nkisi e Yowa vanno determinati i punteggi come già descritto, per poi passare ai conteggi per gli animali.

A parte due tipologie legate al semplice numero di tessere possedute, assegnando uno o due punti per quei tipi di animale, gli altri punteggi saranno dati sulle maggioranze.

A partire dal punteggio massimo che sarà 7, fino al minore che sarà 2, ognuno andrà a contare il numero di tessere per tipo per assegnare i punti.

Vince ovviamente il giocatore che avrà totalizzato il punteggio maggiore.


CONSIDERAZIONI: Nonostante tipi di movimenti sempre diversi, è facile giocare a “Bumuntu” anche per i non avvezzi al gioco da tavolo.


Bumuntu

Aprendo la scatola di “Bumuntu” si sente quasi il rumore di tamburi tipico delle tribù dell'Africa più nera ed inesplorata.

Lo stile grafico adottato e le effigi dei vari animali presi in considerazione appartengono in modo strettissimi alla tribù dei Bakongo.

Le tessere sono semplicemente splendide sia da vedere che da maneggiare e risultano a colpo d'occhio subito distinguibili.

“Bumuntu” sotto l'aspetto puramente estetico può vantare davvero ottimi componenti per pregio e per stile.

Per quanto riguarda la meccanica di gioco, ci troviamo chiaramente di fronte ad un astratto puro in cui si gioca con una discreta cattiveria.

Tutto ruota intorno ad una leggera strategia nel posizionamento del proprio capotribù sulle tessere più appetibili per un doppio motivo.

Non bisognerà valutare solamente i punteggi, ma anche i movimenti che la tessera di arrivo potrà permettere di fare al turno seguente.

Non bisognerà focalizzarsi solo sul punteggio perchè in “Bumuntu”, i punti associati ad ogni animale, possono tranquillamente cambiare.

Un prezioso esemplare che ha iniziato la partita al piano più alto della plancia favore, potrebbe ritrovarsi molto di sotto in classifica ad un certo punto.

Questo accade ovviamente quando un giocatore avrà preso una tessera con sfondo nero, cambiando un po' le carte in tavola.

I movimenti dei punteggi andranno ben studiati anche in base alle tessere possedute, andando a favorire i propri averi.

“Bumuntu” è anche un gioco di memoria, perchè basando quasi tutti i punteggi sulle maggioranze, è essenziale ricordare le tessere prese dagli altri.

Ogni animale sarà presente su 8 tessere e questo potrà aiutare nel verificare su quali puntare in base alle presenze ancora sulla plancia.

Molti animali permettono anche una forte interazione, infatti obbligheranno spostamenti anche altrui per essere sfruttati.

Questo ovviamente può essere un ottimo modo di vanificare la strategia altrui spostando un capotribù avversario in una casella vuota.

Ma non tutto è perduto perchè in “Bumuntu” i segnalini cibo permetteranno dei movimenti gratis che tireranno fuori anche dalle peggiori situazioni.

Non sarà per niente difficile ricordare i movimenti legati ad ogni animale grazie ad un pratico ed immediato promemoria stampato su ogni schermo.

In questo modo ci sarà un intero round per studiare il movimento da svolgere per poter prendere la propria nuova tessera.

La discreta cattiveria che può regnare sovrana sovvertendo punteggi utili agli avversari lo rende un titolo appetibili ai fanatici della competizione.

Grazie alla sua eleganza sia nelle meccaniche che nello stile grafico, “Bumuntu” si fa notare nel panorama degli astratti moderni.

E grazie all'immediatezza nell'imparare le regole e nella dinamica di turno, “Bumuntu” risulta perfetto anche per i non giocatori.


Se volete respirare l'atmosfera esotica dell'Africa nera attraverso un astratto colorato e interattivo, “Bumuntu” è la scelta giusta. Prendete subito una copia per divertirvi con gli amici!

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