"Unicorn Fever", folli scommesse sulle corse arcobaleno

“Unicorn Fever” mette sotto i riflettori una vera e propria serie di scommesse su questi magici esseri equini, con uno stile divertente e pieno di vivaci colori.

Pare sia leggenda quella che vedrebbe una pentola magica ricolma d'oro alla fine di un arcobaleno, ma gli esseri magici sanno che invece è tutto vero.

Lo sanno benissimo anche gli unicorni che non riescono proprio a frenare l'entusiasmo nel correre felici sull'arcobaleno per tuffarsi nella pentola d'oro.

Tutte le altre creature del regno magico, affascinate da queste imperdibili corse, hanno però messo su una vera e propria mania di scommesse su questi frequenti eventi.

“Gran Campionato delle Corse degli Unicorni”, ecco come viene chiamato questo fenomeno che vedrà come vincitore il “Gran Corno” che potrà vantare successo e prestigio.

“Unicorn Fever” è un gioco vivace e colorato in cui queste deliziose creature saranno al centro delle scommesse di incredibili presenze pronte anche a cambiare le carte in tavola per i propri interessi.

Si sa infatti che gli esseri magici non perderanno occasione di usare la magia per portare avanti il proprio unicorno prediletto: chi non vorrebbe diventare “Gran Corno”?

COMPONENTI: “Unicorn Fever” spicca innanzitutto per la presenza di 6 fantastiche miniature di unicorni, oltre ad una serie di componenti dotati di colori brillanti e accesi.

“Unicorn Fever” è un gioco da tavolo di Lorenzo Silva e Lorenzo Tucci Sorrentino da 2 a 6 giocatori pubblicato da Cranio Creations.

La scatola contiene un grande tabellone dove troneggia l'arcobaleno che farà da base per la corsa, nonché spazio per carte e per segnalini scommessa.

Prendendo in esame proprio questi componenti, troviamo per ognuno dei sei colori degli unicorni un segnalino scommessa vincente, uno di scommessa piazzato rapida e uno di piazzato tardiva.

Presente anche un segnalino primo giocatore a forma di carota, 6 segnalini quotazione, 81 segnalini gloria in due tagli, 124 segnalini oro e 11 segnalini azione che mostrano varie abilità.

Sono 6 le tessere proprietario che mostrano premi in gloria per i tre primi piazzati e sono due i dadi sprint con i colori degli unicorni su ognuna delle facce.

Per quanto riguarda le carte abbiamo 23 carte movimento che sono rappresentate da una sfila di numeri che si interfacciano con le posizioni iniziali degli unicorni.

Le 44 carte magia invece presentano vari incantesimi che movimenteranno molto la corsa e le 40 carte contratto sono divise in 5 differenti clan appartenenti a varie creature magiche.

Le 6 carte unicorno rappresentano i 6equini magici protagonisti e sono associati alle bellissime miniature su cui vanno montati i 6 anelli colorati.

PREPARAZIONE: “Unicorn Fever” può iniziare scegliendo i clan con i quali giocare e posizionare gli unicorni ai nastri di partenza dell'arcobaleno.

Per iniziare il “Gran Campionato delle Corse degli Unicorni” di “Unicorn Fever” bisognerà innanzitutto aprire il tabellone al centro dl tavolo.

L'indicatore conta corse va posto sul primo spazio e andranno create delle riserve per i punti gloria e le monete, consegnandone però prima 20 ad ogni giocatore.

I mazzi di carte prestito e carte movimento andranno mescolati separatamente: il primo andrà accanto al tabellone, il secondo sopra nello spazio apposito.

Sul tabellone andranno posti anche tutti i segnalini scommessa negli spazi relativi e i segnalini azione dopo averli messi in ordine di colore e di grandezza.

Dal mazzo dei contratti andranno scelti solo quelli appartenenti a due clan che andranno mescolati insieme per formare un mazzo da piazzare sul tabellone, per poi girare le prime tre carte.

Andranno poi sistemati gli unicorni: sotto ogni miniatura andrà posto un anello e quella creatura andrà piazzata sulla corsia dello stesso colore, così come la carta relativa sul lato nuvolette.

Il mazzo magie andrà mescolato e 5 carte andranno consegnate ad ogni giocatore, lasciando le restanti accanto alla plancia.

I segnalini quotazione andranno mescolati e posti accanto alla tabella sulla plancia: questo andrà ad indicare le quotazioni iniziali e quindi a creare una classifica di unicorni di partenza.

La carta relativa all'unicorno in ultima posizione andrà girata sul lato scatenato e subito andrà offerto il segnalino carota al primo giocatore.

A cominciare da lui, ognuno prenderà in senso orario la tessera proprietario degli unicorni in gioco partendo da quello con la peggiore quotazione.

Lo scopo del gioco è quello di gestire al meglio le scommesse sulle corse degli unicorni per raggiungere il massimo valore di punti gloria.

IL GIOCO: “Unicorn Fever” dura quattro round scanditi in 3 fasi in cui gli scommettitori potranno tentare di modificare gli esiti della corsa e scommettere sugli unicorni che preferiscono.

Una partita di “Unicorn Fever” dura quattro round di gioco, ognuno suddiviso in tre differenti fasi.

La prima fase è quella delle azioni, grazie alla quale ogni giocatore, in ordine di turno, prenderà per tre volte un segnalino azione tra quelli ancora disponibili o userà un'abilità stampata sulla plancia.

Si tratterà di varie abilità che si potranno quindi svolgere, la prima è quella che permette di giocare un certo numero di carte magia dalla propria mano.

Ma va fatto notare che su quasi tutti i segnalini azione sono disponibili più simboli che permettono quindi di attivare più abilità nello stesso turno.

Le carte magia possono essere di due tipi, bianche o nere , quindi positive o negative e vanno giocate coperte sotto la fila appartenente all'unicorno desiderato.

Gli effetti sono i più disparati e riguarderanno cambiare il primo movimento dell'unicorno che ne è inflitto o addirittura decidere sull'esito di eventuali pareggi finali.

La seconda azione disponibile sui gettoni azione è il piazzamento di una scommessa, permettendo al giocatore di prelevare un segnalino tra quelli ancora disponibili.

Quando si prenderà un segnalino scommessa bisognerà subito piazzarci sopra un qualsiasi numero di monete che sarà quindi la posta in gioco per quella puntata.

I segnalini possono essere per una scommessa vincente oppure piazzata: la prima è più rischiosa perchè permette di ottenere risultati solo puntando sull'unicorno vincente.

Si ricaverà un numero di monete pari a quanto puntato moltiplicato per il valore della quotazione del cavallo e ben 5 segnalini gloria.

La scommessa per unicorno piazzato invece permette di ottenere benefici se l'unicorno relativo si troverà sul podio, quindi in prima, seconda o terza posizione.

Ci sono due tipi di scommessa piazzata, ovvero rapida o tardiva: entrambe fanno guadagnare il doppio delle monete puntate, ma la prima permetterà di avere 3 segnalini gloria, l'altra due.

L'icona di guadagnare gloria, come è facile intuire, permette di prendere immediatamente dei segnalini gloria e si avrà solo in associazione al piazzamento di una scommessa vincente.

Un'altra azione permette di prendere una carta contratto e il costo varia a seconda di quello che è indicato sul segnalino azione selezionato.

Le carte contratto disponibili saranno solo tre per ogni round ed offriranno un potere fisso da quel momento della partita in poi.

Ulteriori simboli sui segnalini azione permettono di guadagnare semplicemente oro o di diventare primo giocatore durante la successiva fase corsa.

Questa è proprio la prima azione da svolgere passando alla seconda fase del round, consegnando il segnalino primo giocatore all'eventuale possessore del segnalino azione con quel simbolo.

Seconda sottofase è quella di risolvere le carte magia: tutte quelle giocate in fase azione infatti verranno girate e quelle sotto lo stesso unicorno che abbiano la stessa lettera verranno scartate.

Quest'operazione va svolta perchè le carte con la stessa lettera ma di colore opposto si annullano a vicenda per il potere che viene espresso dalle carte stesse.

Tutte le carte che necessitano una risoluzione immediata, come quelle che permettono di cambiare le quotazioni degli unicorni invece vengono subito gestite nel modo richiesto.

Potranno poi partire gli unicorni mediante il mazzo movimento: verrà girata la prima carta e verrà messa accanto alla tabelle delle quotazioni.

Ogni associazione di numero sulla carta movimento in relazione con il posizionamento in quotazione di un unicorno farà muovere quella creatura del numero di spazi indicato.

I movimenti saranno sempre da 0 a 4 e tutti vengono considerati simultanei per ognuno degli unicorni che li svolgeranno.

Il primo giocatore poi tirerà i due dadi sprint e permetterà agli unicorni dei colori apparsi sulla faccia dei dadi di muoversi di uno spazio aggiuntivo.

Dopo aver svolto anche quest'operazione si vedrà se uno o più unicorni avranno tagliato il traguardo, spostandoli sul podio posto alla destra delle quotazioni.

Se ci saranno ancora unicorni prima della linea di traguardo, si gireranno ancora carte movimento e si tireranno dadi in modo da completare la classifica.

La terza fase del round è la verifica dei risultati, in cui si potranno finalmente pagare le scommesse risultate vincenti dai giocatori che avranno puntato ad inizio round.

Le scommesse perse faranno scartare tutto l'oro posto sul segnalino, mentre in caso di scommesse vinte, si prenderà quanto spetta in base alle scommesse fatte.

Si andranno anche a consegnare dei segnalini gloria ai proprietari degli unicorni piazzati ai primi tre posti in base all'ordine di classifica.

Il reame magico però è molto fiscale e alla fine del round andrà anche pagata la tassa sulla gloria pagando in oro quanta gloria si possiede.

In ogni momento della partita, quando si desidera e quando è necessario, si può chiedere un prestito alla malavita elfica: si otterranno subito 20 ori che però dovranno essere pagati con gli interessi.

L'ultima parte di questa fase è l'aggiornamento delle quotazioni in base all'ordine di arrivo, facendo salire o scendere di un posto gli unicorni in base all'ordine di classifica.

In questo caso si potranno avere anche più unicorni con la stessa quotazione ed inevitabilmente dei buchi che si andranno a verificare nella successiva fase di corsa per dei movimenti.

Andrà aggiornata anche l'identità dell'unicorno con la carta sul lato scatenato che diventerà quello più in basso nell'ordine delle quotazioni aggiornate.

Basterà poi scartare le carte contratto ancora disponibili e piazzarne altre tre, oltre a spostare di un passo l'indicatore di turno per passare al round successivo.

Dopo aver svolto anche il quarto round si andranno a fare i conteggi di fine partita che inizieranno dall'obbligo di pagare 25 monete per ogni prestito richiesto.

Dopodichè ogni 20 ori posseduti andranno convertiti in una gloria e chi avrà l'ammontare di segnalini gloria maggiore sarà considerato “Gran Corno”, ma....

Solamente se si tratterà anche del giocatore che avrà meno debiti non pagati perchè in realtà il vincitore sarà colui che avrà meno problemi con la malavita elfica.

In caso di pareggio andranno effettivamente considerati i segnalini gloria e in caso di ulteriore pareggio l'oro rimanente dopo la conversione.

CONSIDERAZIONI: Una grafica importante fa di “Unicorn Fever” un titolo perfetto da intavolare anche con amici poco avvezzi al gioco da tavolo.

Già la confezione di “Unicorn Fever” fa intuire quello che il gioco propone: una vera esplosione di colori e di vivacità.

Lo stile grafico utilizzato è infatti una vera gioia per gli occhi, una scarica di arcobaleni e personaggi buffi e strambi.

A cominciare dagli unicorni, sei destrieri con dei corpi paffuti e gioiosi ma per i quali giocatori si troveranno davvero a tifare.

In “Unicorn Fever” infatti anche i giocatori più calmi si ritroveranno ad incitare gli unicorni affinchè taglino il traguardo in un ordine specifico.

Questo avverrà per la forte immedesimazione in veri scommettitori sulle folli corse degli unicorni sul coloratissimo arcobaleno.

La meccanica di gioco è particolarmente semplice, peculiarità che permette di presentare “Unicorn Fever” anche ad un pubblico poco ludico.

La scelta delle azioni infatti si può riassumere nella spiegazione di pochissimi simboli ma in un picco di attenzione sulla suddivisione dei tipi di scommessa.

“Unicorn Fever” infatti permette di scommettere non solo sull'equino vincente, ma anche su quelli da podio in due modi differenti.

Dopo aver capito i ricavi da ogni tipo di scommessa, perfettamente rappresentate da stemmi acquisibili sulla plancia, tutto sarà più immediato.

La fase di preparazione permette di includere tra i contratti quelli appartenenti a due delle cinque fazioni disponibili.

Ed è molto divertente vedere come ognuna di esse può giocare su un diverso aspetto del gioco in base alla razza di riferimento.

“Unicorn Fever” ha una fase in cui giocare carte che permette di boicottare o favorire gli unicorni ed è divertente il suo lato bluffistico.

Ovviamente le scommesse riveleranno la natura delle carte giocate, ma sarà piacevole far lavorare di fantasia gli avversari sulle giocate fatte.

Come rievocazione del vecchio “Horse Fever” questa riedizione risulta semplificata e decisamente più adatta ad un pubblico variegato.

Non si tratta ovviamente di una critica, ma dello spostamento del target di riferimento verso un pubblico più ampio.

Impossibile infatti, anche per un giocatore esperto, non farsi conquistare dalla delizia dello stile e del tema usato in “Unicorn Fever”.

Avete voglia di trasformarvi in abili scommettitori su questi strambi e coloratissimi destrieri? Con una copia di "Unicorn Fever" tutto questo sarà subito possibile!