"Immagica", unisci i puntini per creare magie
"Immagica” prende in prestito il semplice gioco con cui unire i puntini per creare delle immagini per dar vita a delle vere e proprie magie.
Il contesto è di quelli magici: i giocatori saranno degli apprendisti maghi che avranno il compito di imparare i primi rudimenti della materia.
Con i primi approcci agli incantesimi si potranno creare nel cielo, sull'acqua e sulla superficie delle foglie dei veri e propri oggetti.
“Immagica” conduce i giocatori in un mondo fatato in cui, su uno schema, dal nulla, prenderanno vita delle illustrazioni impensabili.
Non sarà ovviamente facile correre al passo dei grandi maghi, anche se il meccanismo di unisci i puntini sia un processo piuttosto semplice.
Decifrare ciò che suggeriscono gli antichi grimori, utilizzando gli ingredienti giusti non sarà proprio un gioco da ragazzi!
COMPONENTI: Schede cancellabili piene di ingredienti e tantissime carte a doppia faccia con le ricette saranno i componenti principali del gioco.
“Immagica” è un gioco da tavolo creato da Olivier Mahy per 2-4 giocatori e disponibile in Italia grazie a dV Giochi.
La confezione contiene una clessidra dalla durata di circa 30 secondi e quattro pennarelli cancellabili con tanto di spugnetta.
Troviamo anche quattro schede ricolme di oggetti magici, dalle zucche agli alambicchi, passando per ogni tipo di vegetale e minerale.
Chiudono la lista di componenti ben 96 carte incantesimo fronte retro con le ricette per ogni incantesimo da realizzare.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore sarà dotato di una scheda e di un pennarello che rappresenteranno gli strumenti per fare magie.
Per iniziare a giocare con “Immagica” occorre dare un pennarello ed una scheda da tenere sul lato colorato ad ogni giocatore.
La clessidra va messa al centro del tavolo, mentre il mazzo di incantesimi va ben mescolato e posto accanto alla clessidra.
Basterà girare la prima carta dal mazzo per poter iniziare a produrre incantesimi.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di stelline dopo aver effettuato 8 round di gioco.
IL GIOCO: L'incantesimo può essere realizzato seguendo le istruzioni della carta del round, ma servirà tanto colpo d'occhio.
Non esiste un turno personale di gioco durante una partita di “Immagica” visto che ognuno giocherà contemporaneamente in sfida contro gli altri.
Ogni giocatore, guardando la carta scelta per il round, dovrà tentare di tradurla per far apparire sulla propria scheda un oggetto.
Tradurre la carta vorrà dire unire i punti indicati da una linea, seguendo le istruzioni che sono esplicitamente proposte.
Di norma bisognerà creare una linea retta tra due oggetti congiunti da un tratto sulla carta, ma ci sono altre due regole.
La prima è che la linea dovrà essere invece curva se uno degli oggetti raffigurati sulla carta è segnato con una stellina.
Invece bisognerà semplicemente cerchiare l'oggetto sulla propria scheda se viene semplicemente riprodotto sulla carta senza congiunzioni con gli altri.
Seguendo questi criteri, ma mano sulla propria scheda verrà fuori l'immagine di un oggetto, proprio come nel classico gioco di unisci i puntini.
Anche senza aver completato il disegno, chi pensa di aver individuato l'oggetto nascosto dall'incantesimo, dovrà scriverlo sulla propria scheda.
Dovrà poi girare la clessidra, offrendo gli ultimi 30 secondi agli altri giocatori per finire il proprio compito e scrivere una risposta.
Allo scadere del tempo della clessidra si andranno a fare i controlli: tramite il numero sulla carta si andrà a verificare nel regolamento l'identità dell'oggetto.
Si otterranno punti se l'oggetto sarà stato indovinato, due per chi ha girato la clessidra, uno per tutti gli altri.
Se invece il giocatore che ha girato la clessidra indica l'oggetto sbagliato, perderà una stellina. Non succede niente se dovessero sbagliare gli altri.
Chi avrà vinto il round avrà l'obbligo di girare la propria scheda e giocare con tutti gli elementi in bianco e nero per la manche successiva.
Andranno svolti 8 round cambiando ovviamente carta di volta in volta per accumulare stelline e premiare chi ne avrà ottenute di più.
CONSIDERAZIONI: Una piccola magia ad ogni round è quello che accade in “Immagica”, un gioco che darà del filo da torcere anche ai più grandi.
Probabilmente, per la meccanica relativamente semplice di base e per la grafica molto colorata, “Immagica” si collocherebbe tra i giochi dedicati ai più piccoli.
Basterà però affrontare anche solo la prima carta per rendersi conto di quanto non sia affatto immediato scovare anche il primo oggetto da cui partite!
Non è una critica, anzi, rendere piacevolmente ostico questo compito non sarà per niente frustrante ma aiuterà invece il coinvolgimento.
La scheda di gioco propone una vastissima gamma di elementi e molti tra loro si somiglieranno.
Questo è ovviamente un fattore che, con la complicità della fretta per la sfida a tempo contro gli altri, renderà il colpo d'occhio davvero importante e arduo da gestire.
Per imparare i meccanismi alla base di “Immagica”, alcune carte incantesimo propongono tre step di tutorial con relative carte annesse.
Sarà decisamente utile, prima di effettuare una prima partita, cimentarsi con queste piccole prove proprio per capire meccanismo e regole.
Non sarà richiesto infatti solo tracciare linee rette, ma talvolta di giocare con le curve o cerchiare degli elementi.
Sbagliare un tracciamento per aver interpretato male le istruzioni o aver individuato l'elemento sbagliato potrebbero davvero far la differenza.
Se già con la scheda a colori si avranno difficoltà, il vincitore di ogni manche si troverà costretto a giocare la successiva in bianco e nero.
Un giusto prezzo da pagare per poter in qualche modo offrire la possibilità anche a chi è meno allenato, di rimontare rispetto ai rivali più intuitivi.
Graficamente eccellente e con un'idea di base tanto semplice quanto geniale, “Immagica” spicca senza dubbio per originalità.
E' raro trovare un gioco che si basi su questo aspetto, tra l'altro dimostrandosi accattivante per un pubblico giovane quanto per un target anche più adulto.
Un titolo facilmente spiegabile, grazie anche alle carte tutorial, per essere intavolato pressochè con chiunque voglia cimentarsi in queste prove.
Commenti
Posta un commento