"Inspector Nose", un dado racconta tutto

“Inspector Nose” ha degli indizi importanti per far scovare al resto del gruppo. 

L'identità di una carta tra le cinque esposte è un mistero, ma attenzione, l'indizio va dato in silenzio!

L'ispettore sa tutto. La carta pescata all'inizio rivela solamente a lui l'identità di una misteriosa carta tra quelle disponibili.

C'è però un inconveniente, perchè l'ispettore è muto, non può parlare e l'unica cosa che potrà fare sarà fornire l'indizio con un dado.

“Inspector Nose” impone proprio questo, un assoluto silenzio tra l'ispettore e il gruppo, ma tanta coesione e dialogo tra tutto il resto della banda.

Comunicare sarà essenziale per scoprire le vere intenzioni che avranno portato a fornire quell'indizio.

Non sarà sempre facile trovare la soluzione, anzi spesso bisognerà giocare d'astuzia ed andare per esclusione per trovare la verità.

COMPONENTI: Tante carte con i soggetti più disparati e 8 dadi con elementi sempre differenti saranno essenziali per fornire le informazioni.

“Inspector Nose” è un gioco da tavolo di Reinhard Staupe per 2-5 giocatori pubblicato dalla NSV.

La scatola contiene 54 carte immagine a doppia faccia: i soggetti raffigurati sono i più disparati, da un bicchiere ad una chitarra, da un grappolo d'uva ad un tram.

Presenti anche 5 carte numerate da 1 a 5 e una carta indizio che raffigura una freccia rossa ed uno spazio per un dado.

Gli otto dadi concludono la lista dei componenti: su ognuno ci sono elementi diversi, da una sedia ad una sveglia, passando per una staccionata o una bandiera.

PREPARAZIONE: Sono solamente 25 le carte che saranno messe in gioco per una partita, mentre saranno presenti sempre tutti gli 8 dadi.

Per iniziare a giocare bisognerà mescolare bene il mazzo di carte immagini, da cui estrarre solo 25 carte, lasciando il resto nella scatola.

La carta indizio va posta al centro del tavolo mentre gli 8 dadi andranno consegnati al primo giocatore scelto a caso, che interpreterà l'ispettore.

A questo giocatore andranno consegnate anche le carte numero, mentre 5 delle 25 immagini scelte all'inizio andranno poste in fila dopo la carta indizio.

Lo scopo del gioco è quello di individuare la carta nota solo all'ispettore seguendo i suoi indizi per le cinque manche di gioco.

IL GIOCO: Solo l'ispettore conosce la verità e attraverso i dadi dovrà comunicare agli altri quale sia la carta più importante tra quelle esposte.

L'ispettore dovrà pescare casualmente una carta tra quelle numerate e la vedrà in segreto: questo numero andrà ad indicare una delle 5 carte esposte.

Dopodichè l'ispettore prenderà casualmente 5 dadi tra quelli a disposizione, li lancerà e osserverà gli oggetti delle facce avute come risultato.

Non dovrà dire una parola, non dovrà fare nessun gesto, a dovrà semplicemente scegliere uno di questi dadi e poggiarlo sulla carta indizio.

La figura del dado scelto dev'essere in qualche modo inerente alla carta che gli altri giocatori dovranno tenere ferma sul tavolo fino alla fine del round.

Dopo aver visto la scelta dell'ispettore, gli altri dovranno dialogare tra loro andando ad immaginare quale carta, l'ispettore volesse tenere per buona.

Lo scopo di ogni turno sarà quello di eliminare una delle carte ancora sul piano di gioco, sperando non sia quella relativa al numero visto dall'ispettore.

Di comune accordo, il gruppo andrà quindi a scegliere una carta da eliminare e a quel punto l'ispettore andrà a rivelare se dovesse trattarsi della carta relativa al numero pescato o meno.

Se la carta eliminata non è quella indicata dal numero, allora il round potrà andare avanti, altrimenti il round si ferma e andranno messe da parte solo le eventuali carte eliminate correttamente in precedenza.

In caso si possa continuare il round, si andrà avanti fino a quando non si commetterà un errore o si arriverà ad avere in gioco solamente la carta indicata dal numero.

Per ogni carta eliminata, l'ispettore prenderà un nuovo dado casuale, per averne sempre 5 e si procederà con una nuova selezione e conseguente eliminazione.

Perdendo il round o eliminando ogni altra carta, il ruolo di ispettore passerà al giocatore alla sinistra del precedente che riceverà dadi e carte numerate per iniziare una nuova manche.

La partita termina dopo aver svolto cinque manche e tenendo sempre da parte tutte le carte eliminate correttamente e scartando le rimanenti dopo eventuali errori.

Per ogni carta eliminata correttamente si riceverà un punto e il regolamento prevede un titolo di merito a seconda del punteggio ottenuto.

CONSIDERAZIONI: Il dialogo è un'arma fondamentale per giungere alle giuste conclusioni, ma anche una forte empatia con l'ispettore per leggere tacitamente le sue intenzioni.

Le immagini presenti sulle carte di “Inspector Nose” sono davvero le più svariate: si andrà dagli oggetti inanimati ai personaggi fino agli animali o ad elementi naturali.

Tutte queste figure dovranno essere necessariamente evocate da quelli che invece sono gli elementi presenti sui dadi del gioco.

Facili abbinamenti? In realtà no, perchè per rendere il gioco più pepato, gli elementi presenti sui dadi non hanno quasi mai una correlazione palese con le figure delle carte.

Questo è sicuramente un elemento positivo per scatenare il vero valore che questo titolo può offrire nella sua semplicità.

Tutto il divertimento di una partita con “Inspector Nose” infatti si manifesta con la possibilità di entrare in empatia con chi avrà scelto la correlazione tra dado ed immagine.

Non solo questo, ma anche con il confronto con le idee degli altri giocatori in merito alle possibilità che questa scelta comporta con le altre carte.

Spesso ci si ritroverà a dover davvero discutere sulla scelta da fare perchè il gruppo non si troverà coeso sulla risposta da dare in merito alla carta da eliminare.

Il dialogo sarà fondamentale per esprimere dubbi e lanciare idee, che spesso renderanno complicatissimo il silenzio necessario da mantenere per l'ispettore.

Il silenzio però è un elemento che non deve mancare nel rapporto tra ispettore e gruppo visto che l'unico elemento da offrire come indizio sarà l'immagine sul dado.

Solo questo basterà per scatenare mille supposizioni o far brancolare nel buio totale vista la completa differenza tra quanto offerto e le carte esposte, a causa di un tiro sfortunato.

A volte può capitare, ma come suggerisce il regolamento, a volte si può anche giocare di esclusione notando le immagini dei dadi non scelti che evidentemente non avranno correlazioni dirette.

“Inspector Nose” è un gioco di natura davvero molto semplice, ma che ha un valore psicologico molto forte e per questo adatto sia ai grandi che ai piccini.

I piccoli potranno iniziare a stimolare fantasia e creatività creando correlazioni tra i vari elementi che ci sono tra dadi e carte.

Gli adulti potranno fortificare il rapporto di gruppo tra conoscenti oppure sfruttare questo titolo per conoscere meglio delle persone con cui magari non si ha un legame strettissimo.

Semplicissimo come “Similo” e con un valore sociale interessante, “Inspector Nose” si prospetta un gioco versatile, adatto a svariati gruppi di gioco.

Quanto conoscete i vostri amici? Avreste la capacità di comunicare con loro solamente attraverso i dadi? Con una copia di “Inspector Nose” lo potreste scoprire!