"Kippelino", la casa sull'albero con carte e dischi

“Kippelino” vi farà tornare un po' bambini

Che gioia costruire una vera e propria casa sull'albero, ma attenzione ai facili crolli!

Alcuni di voi, magari con la possibilità di avere accesso ad un angolo di campagna o quanto meno di zona alberata, avranno provato questo piacere.

Con la complicità dei genitori, qualcuno avrà avuto accesso ad una casa sull'albero, piccola tana in cui sentirsi adulti per qualche momento.

In “Kippelino” dovremo rimboccarci le maniche e costruirne una insieme ai compagni di gioco, affrontando tutte le difficoltà del caso.

Non sarà semplice rispettare le regole di piazzamento dei tronchetti d'albero per creare nuovi piani, con un equilibrio sempre piuttosto precario.

Ma perchè a quel punto non rendere più difficile il compito ai giocatori successivi nella modalità competitiva in cui tutti saranno contro tutti?

COMPONENTI: Cosa serve per creare una casa sull'albero? Dei piani da mettere uno sopra l'altro attraverso l'utilizzo di dischetti in legno.

“Kippelino” è un gioco da tavolo di Reinhard Staupe per 1-4 giocatori disponibile grazie alla NSV.

La confezione è di quelle tascabili, modello “The Mind” e al suo interno troviamo innanzitutto un piano base costituito da una carta.

Di carte ne troveremo altre 12: sul retro sono indicati due colori, mentre sul fronte l'immagine di 4 dischetti in legno in 4 colori differenti.

Troviamo infine 24 dischetti in legno che serviranno come struttura portante per creare la casetta sull'albero protagonista del gioco.

PREPARAZIONE: Basterà preparare solamente il piano di base per poter iniziare a giocare con la costruzione della casetta in legno.

Per iniziare la partita bisognerà posizionare la carta di base al centro del tavolo, con accanto i dischetti in legno per formare una riserva.

Due dischetti verranno posti sugli spazi indicati sul piano di base, come prima parte della struttura che via via verrà creata.

Il mazzo di carte piano verrà ben mescolato lasciando il lato con le cornacchie e i due colori a faccia in giù.

Lo scopo del gioco è quello di creare la casetta completa inserendo tutti i 12 piani senza farla crollare.

IL GIOCO: Piano dopo piano, la casetta dovrà prendere forma e sarà il piano successivo ad indicare dove piazzare i dischetti che reggeranno tutta la struttura.

Al proprio turno, il giocatore dovrà prendere la carta posta in alto sulla pila dei piani creata in fase di preparazione.

Questa carta andrà posizionata, nel modo che si ritiene opportuno, facendola poggiare sui due dischetti in legno già presenti.

La carta andrà utilizzata col lato con le assi all'insù, quindi girandola rispetto alla faccia con la quale la si pescherà.

Dopodichè il giocatore dovrà notare i colori indicati dalla carta che ora sarà la prima disponibile sulla pila dei piani ancora da costruire.

Quei due colori indicheranno i punti in cui bisognerà posizionare due nuovi dischetti in legno, anche solo toccando i punti indicati senza coprirli del tutto.

Svolta questa operazione, sarà poi il giocatore successivo a svolgere la medesima operazione, tentando di poggiare al meglio la carta piano e i due nuovi dischetti.

Il gioco termina con la vittoria del gruppo qualora si riuscisse a creare una struttura con tutte le 12 carte piano.

Altrimenti la partita risulterà persa con un crollo, ovvero se un piano precipiterà toccando la carta di base o il piano di gioco.

E' possibile giocare anche in una modalità competitiva, accumulando punti negativi facendo cadere dei piani nel proprio turno.

Chi arriverà a tre punti, darà la vittoria a chi ne avrà invece totalizzati meno tra i partecipanti alla costruzione.

CONSIDERAZIONI: Un gioco per bambini? Si, ma non proprio, quanta destrezza avrete per costruire una casetta seguendo le regole?

Ma che ci vorrà mai per costruire una pila di piani con le carte e dei dischetti in legno? Sembra un gioco da ragazzi!

“Kippelino” effettivamente si presenta come un gioco dedicato ai più giovani che si divertiranno un mondo a costruire insieme la casetta.

Piano dopo piano la costruzione diventerà sempre più instabile a causa delle regole di piazzamento piuttosto rigide indicate dalle carte stesse.

E ben 12 piani non sono per niente una barzelletta, visto che pian piano si andranno ad occupare posti diversi giocando con la gravità sempre in agguato.

Questo compito può essere gravoso per i bambini, ma anche per gli adulti non sarà per niente una passeggiata.

Tener conto del piazzamento dei dischetti su ogni piano, posizionandoli sui colori definiti dai piani, non sarà semplice come sempre.

Nonostante tutta la struttura sarà composta solo da leggerissime carte e dischetti in legno, i pesi andranno abilmente calcolati svolgendo la propria mossa.

Ovviamente i crolli genereranno qualche maledizione ma anche tantissime risate, molestando la mano maldestra di chi avrà generato la fine della partita.

La durata di ogni tentativo di costruire la casetta sull'albero in "Kippelino" sarà davvero breve, andando quasi sempre a voler riprovare a superare i propri record.

La rigiocabilità è garantita dalle combinazioni sempre diverse di una carta piano in relazione ai colori da utilizzare imposti da un'altra carta.

Questo renderà ogni partita decisamente varia e sarà impossibile creare una sorta di copione di costruzione uguale per ogni sfida.

Interessante anche la modalità competitiva in cui ovviamente la strategia di posizionamento andrà decisamente rivista.

Nella versione standard collaborativa si tenterà di sistemare sempre le cose per agevolare anche il compito degli altri.

In quella tutti contro tutti invece si potrà diabolicamente creare una struttura sempre sull'orlo del crollo, rendendo il compito degli altri davvero arduo.

Adulti vogliosi di provare la propria manualità e bambini pronti a divertirsi con un gioco di equilibri, troveranno la semplicità di “Kippelino” davvero irresistibile.

Che abbiate avuto o meno una casetta sull'albero da piccoli, potrete averne una da costruire grazie a “Kippelino”, non vi è venuta voglia di prendere una copia?