“Whirling Witchcraft”, i calderoni cambiano sempre posto
“Whirling Witchcraft” farà girare tutti i calderoni!
Fare incantesimi può essere semplice per delle streghe, ma i calderoni cambieranno sempre!
Con i loro calderoni ricolmi di pozioni prodigiose e con le arti magiche che sanno padroneggiare, possono tendere numerosi tranelli.
Le protagoniste di “Whirling Witchcraft” hanno un nemico giurato ma sono esse stesse il nemico giurato di qualcun altro!
Bisognerà quindi tentare di sbaragliare la concorrenza attraverso l'arte che si conosce di più, ovvero quella della magia.
Potentissimi incantesimi scateneranno numerosi effetti, ma attenzione a ciò che passerete alle vostre avversarie!
COMPONENTI: Deliziosi i calderoni che rappresentano le plance di gioco di “Whirling Witchcraft”, ovviamente ricolmi di cubetti che fungono da ingredienti.
Non esiste, per il momento, una versione italiana del gioco e serve conoscere un minimo di inglese per leggere il testo su alcune carte.
Come componenti partiamo proprio dalle carte, ovvero 60 carte ricetta che mostrano quasi sempre delle conversioni di elementi.
Come carte ci sono anche 17 carte personalità che da un lato mostrano un'abilità specifica dall'altro gli ingredienti di partenza per ogni strega.
Troviamo anche 170 ingredienti ovvero cubetti in 5 colori differenti e 15 gettoni arcani, oltre a 5 carte riepilogo.
Vera chicca del gioco è rappresentata da 5 calderoni, da costruire in 3 dimensioni e delle plancette di gioco personali.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore di “Whirling Witchcraft” riceve un calderone e una carta personalità che decreterà l'abilità della propria strega e la dotazione di partenza.
Ognuno riceverà anche due carte personalità tra cui sceglierà quella con cui svolgerà la partita in base all'abilità desiderata.
La carta personalità indicherà anche le risorse iniziali dei giocatori che andranno prese dalla riserva di cubetti formata a lato del tavolo.
Ognuno riceverà anche 4 carte ricetta da tenere segrete agli altri, lasciando le restanti in un mazzo coperto al centro del tavolo.
Lo scopo del gioco è quello di riuscire ad ottenere 5 cubetti nel proprio cerchio magico prima dei propri avversari
IL GIOCO: Due le fasi di gioco in “Whirling Witchcraft” ovvero giocare una ricetta e poi preparare la pozione.
Ogni turno di gioco è scandito da due fasi ben distinte, la prima sarà possibile svolgerla in contemporanea con gli altri giocatori.
In questa prima fase si sceglierà una delle carte ricetta dalla propria mano e si giocherà coperta sul tavolo: quando tutti l'avranno giocata, ognuno rivelerà la propria scelta.
Se la carta ricetta indica un simbolo con una S decorata al centro, si potrà scegliere in quale verso giocarla, cambiando quindi l'effetto della conversione.
Sulla carta ricetta saranno anche indicati alcuni simboli arcani: raggiungendo alcuni valori si potranno scatenare i relativi effetti per quel turno.
Gli effetti permettono di interagire con gli ingredienti prendendone di nuovi dalla riserva o di rimuoverne dalla propria plancia.
La seconda fase è invece divisa in varie sottofasi, a cominciare dalla produzione di ingredienti mediante le proprie carte ricetta.
Ogni giocatore può sfruttare quante carte ricetta ha di fronte a sé, nell'ordine che vuole, per produrre nuovi ingredienti.
Bisognerà riempire gli spazi superiori con ingredienti provenienti dalla propria riserva o dalla parte inferiore di altre carte, per prendere dalla riserva generale gli ingredienti indicati nella parte inferiore delle carte ricetta.
Alla fine di questa fase tutti gli ingredienti posti sulla parte superiore delle carte ricetta andranno nella riserva generale, quelli nelle parti inferiori invece saranno messi nel proprio calderone.
Step successivo obbliga il passaggio del proprio calderone al giocatore alla propria destra: quel giocatore dovrà sistemare tutti gli ingredienti ricevuti sulla propria plancia personale.
Se non ci fossero spazi sufficienti per poter inserire gli ingredienti, quelli in eccesso andranno nel cerchio magico posto in alto sulla plancia del giocatore alla propria sinistra.
Terzo step della seconda fase è la verifica del vincitore: se un giocatore dovesse avere 5 ingredienti nel proprio cerchio magico, sarà dichiarato vincitore.
Qualora non ci fosse ancora un vincitore, i giocatori passeranno tutte le proprie carte ricetta ancora in mano al giocatore alla propria sinistra.
Tutti pescheranno carte fino ad averne 4, se ne avessero ricevute di meno, e si darà inizio ad un nuovo turno, cominciando dalla prima fase.
La partita termina quando un giocatore avrà ottenuto anche il suo quinto ingrediente nel proprio cerchio magico.
CONSIDERAZIONI: “Whirling Witchcraft” ha una meccanica diversa da ogni altro gioco e impone costantemente di dare un'occhiata alla situazione degli altri.
Le streghe sono personaggi emblematici ed affascinanti e tutte le risorse e gli elementi che ruotano intorno a queste figure hanno da sempre un grande appeal.
Gli ingredienti per generare qualcosa di magico, è il caso di dirlo, ci sono quindi tutti per stupire e ammaliare i giocatori di turno.
Ciò che però stupisce di “Whirling Witchcraft” è la meccanica in due fasi che lo rende diverso da ogni altro gioco da tavolo.
Nella prima fase, una meccanica di selezione azioni in contemporanea con tutti i giocatori non è di certo una novità.
L'uso delle proprie carte per la creazione degli ingredienti però è fondamentale per offrire nuovi ingredienti al proprio nemico giurato.
Se da un lato questi ingredienti possono essere utili ad un avversario per la creazione di pozioni, sono anche la chiave di vittoria per far arrivare risorse al proprio cerchio magico.
Spesso potrebbe essere una giusta chiave quella di concentrare le proprie carte ricetta nella creazione di un elemento specifico in grado di intasare la plancia del proprio rivale.
Va da sé che tutto questo andrà fatto anche in accordo con gli ingredienti che in maggioranza si andranno a ricevere da chi ci da la caccia!
I giocatori adiacenti, per motivi diversi, andranno quindi tenuti d'occhio costantemente per verificare gli sviluppi della situazione.
Da un lato bisogna capire su quali ingredienti puntare per ottenere cubetti, dall'altra anche capire quali risorse si otterranno per riuscire a spenderle in conversioni e non lasciarle sulla propria plancia.
La gestione dei propri ingredienti sarà quindi fondamentale e bisognerà valutarla proprio seguendo questo doppio ragionamento.
Anche il passaggio costante di carte ricetta imporrà una scelta immediata su quella da mettere in campo, ma anche la consapevolezza di destinare poi le altre ad un avversario.
Il dinamismo e l'interazione sono quindi degli elementi molto presenti in “Whirling Witchcraft”, che lo rendono perfetto per chi ama un confronto più attivo coi propri rivali.
Lo stile grafico colorato e stregonesco si adatta perfettamente allo stile di gioco, coadiuvato da componenti deliziosi da utilizzare.
L'idea di avere dei veri e propri piccoli calderoni come plancette da spostare continuamente è un tocco di classe che permette di immergersi ancora meglio nel contesto ludico.
“Whirling Witchcraft” è dunque un gioco molto vivace che permette di divertirsi molto con un pizzico di strategia e concatenando incredibili combo tramite le proprie carte ricetta.
Un titolo divertente e piacevole che sotto ogni aspetto può rendere l'esperienza ludica, anche dei non appassionati, intrigante e spassosa.
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