"Abstract Academy", una sfida sull'arte astratta

“Abstract Academy” è una sfida artistica.

Pennellate di colore rappresenteranno le opere d'arte che andranno a crearsi per fare punti.

Non tutti la capiscono, non è così immediato avere delle sensazioni positive ammirando un'opera d'arte a tema astratto.

A volte delle semplici pennellate di colore, secondo l'artista, possono trasmettere varie emozioni, ma chi ha l'occhio e la sensibilità allenati per riuscire a captarle?

In “Abstract Academy”, valenti allievi dediti a questo tipo di arte dovranno sfidarsi per realizzare le opere migliori che risponderanno ai requisiti dei professori.

Solamente tre i colori che saranno in campo e che andranno a creare vere e proprie scie di tinte sulle tele che prenderanno forma carta dopo carta.

Una sfida a 2 oppure una competizione a 4 condividendo una porzione d'arte, saranno i campi di battaglia a suon di estro creativo!

COMPONENTI: Le carte colorate di “Abstract Academy” presentano 4 rettangoli di vari colori, ma sono presenti anche diverse carte punteggio.

“Abstract Academy” è un gioco di carte di Molly Johnson, Robert Melvin e Shawn Stankewich per 2 o 4 giocatori pubblicato da Crafty Games.

Nella scatola molto compatta trovano posto semplicemente delle carte, a cominciare dalla carta pupillo del professore.

Troviamo poi 54 carte dipinto che sono rappresentate da 4 quadranti nei tre colori presenti in gioco ovvero rosso, giallo e blu.

Sono 7 le carte professore che presentano un requisito di punteggio, così come le 12 carte ispirazione, che ne offrono in base a pattern prestabiliti.

Abbiamo anche 5 carte assegnazione per ognuno dei 3 colori e 4 carte riepilogo.

PREPARAZIONE: Basterà mescolare separatamente tutti i mazzi di carte per poter immediatamente iniziare una partita di “Abstract Academy”

Per cominciare a giocare una sfida a 2, bisognerà semplicemente mescolare separatamente ogni mazzo di carte tenendoli a lato dell'area di gioco.

Ogni partecipante dovrà pescare dal mazzo di carte dipinto 3 carte per formare la propria mano.

All'inizio di ogni round, ogni giocatore riceve anche una carta ispirazione, mentre uno dei giocatori riceverà la carta pupillo del professore.

Sarà questo giocatore che preparerà alcune carte punteggio in base al round in corso, cominciando con una carta assegnazione per ognuno dei 3 colori.

Lo scopo del gioco è quello di fare il maggior numero di punti sistemando le carte dipinto nello schema comune nel modo più fruttuoso possibile.

IL GIOCO: Al proprio turno in “Abstract Academy” bisognerà semplicemente piazzare una nuova carta dipinto e man mano si andranno a formare le aree di competenza dei giocatori

Ogni partita durerà esattamente tre round e al termine di ognuno di essi, i giocatori riceveranno punti in base alle carte punteggio disponibili.

Al proprio turno, un giocatore non deve fare altro che piazzare una delle proprie carte dipinto nell'area di gioco comune.

La prima carta va semplicemente piazzata sul tavolo, le successive andranno sistemate sempre nello stesso verso della prima e adiacenti ortogonalmente ad una già piazzata.

Si dovrà pian piano formare un quadrato 4x4, sistemando quindi la quarta carta in una riga o in una colonna si andrà già ad individuare un primo asse di riferimento.

Sistemando le carte si andrà anche a suddividere equamente l'area di gioco, assegnando le due file più vicine ad un giocatore quelle di suo riferimento.

Quando sarà chiaro quali saranno le aree di competenza di ogni giocatore, in "Abstract Academy" ognuno potrà giocare, se possibile, le carte necessariamente lì.

Colori identici adiacenti, formeranno una stessa struttura di colore, da considerarsi come area unica, sempre considerando il proprio lato di gioco, ai termini della fase punteggio.

Quando lo schema di 4x4 sarà ultimato, si passerà al conteggio dei punti, tenendo come fonte di punteggio solo le due file di carte del proprio lato.

I giocatori in questa fase potranno giocare una carta ispirazione dalla propria mano qualora fosse soddisfatta da un qualunque colore appartenente allo schema creato, ottenendo punti.

I punti per le carte assegnazione saranno 3 ed andranno a chi meglio soddisferà la carta, sono invece 5 per quelle offerte dai professori.

In caso di pareggio nell'assegnazione di un punteggio, riceverà i punti chi possiede la carta pupillo del professore, passando però la carta al proprio rivale.

Prima di ogni round di gioco andranno sistemate nuove carte punteggio secondo regolamento, aggiungendo nuove carte professore o assegnazione.

La partita termina alla fine del terzo round, dichiarando vincitore chi sarà riuscito a totalizzare il punteggio maggiore.

Il gioco prevede anche una modalità a 4 giocatori con la creazione di uno schema 5x5 nel quale ogni giocatore andrà a condividere una porzione della propria area di gioco con i giocatori adiacenti.

CONSIDERAZIONI: Il tema astratto nell'arte richiama anche quello dell'ambientazione di “Abstract Academy”, con tinte di alta strategia.

Se cercate un gioco che vi possa impegnare per una bella sfida uno contro uno, questo potrebbe davvero fare al caso vostro.

Il tema dell'arte si sente fino ad un certo punto, visto che quello che bisognerà prendere in considerazione saranno le scie di colore che si andranno a creare.

Le carte punteggio, tra illustrazioni e grafica, riescono però a rendere ben coerente il tema scelto, che richiama ovviamente la natura astratta del titolo.

“Abstract Academy” è un gioco che mette a dura prova l'attenzione e mette in campo una certa strategia da attuare già nella creazione del campo di gioco.

Non si potrà mai sapere se le carte giocate saranno effettivamente di propria competenza fino a quando non sarà chiara la sistemazione dell'area di gioco.

Si potrà tentare di creare subito l'asse da 4 per stabilire i confini: in quel caso si potranno giocare carte solo nel proprio lato.

Ovviamente in quel caso è un pizzico di fortuna che dovrà essere valutato visto che non avere carte che si innestano bene sarà un problema nella dinamica dei punti.

La fase punteggio sarà logicamente la parte con più pathos visto che si andranno a controllare i parametri descritti da ogni carta visibile per generare introiti.

Curare le richieste dei professori offrirà punti più alti, ma non sono da sottovalutare quelli delle assegnazioni colore che comunque forniranno gustose entrate.

Interessante anche la modalità a 4 giocatori di "Abstract Academy" che permetterà di creare uno schema più grande ma anche di avere una porzione della propria area in comune con degli avversari.

Non sarà molto, ma talvolta potrà fare la differenza avere quella zona in comune per ciò che si tenterà di ottenere.

Se tutte le carte punteggio sono visibili a tutti, quelle ispirazione sono segrete e potranno dare una bella mano soddisfacendo determinati pattern.

Ovviamente questo tenderà magari ad orientare i piazzamenti in un certo modo, aumentando la strategia segreta dei giocatori.

Forse tre round fanno risultare il gioco un filo ripetitivo e magari con due sarebbe stato meglio affrontare la sfida.

Nonostante questa sensazione, “Abstract Academy” resta un gioco godibilissimo in coppia e divertente anche in 4 per quel twist in più.