"Hippocrates", la medicina è un gioco
“Hippocrates” farà muovere i primi passi alla medicina
Nei panni di un team medico, bisognerà provvedere alle cure di pazienti in un'era difficile.
Per fortuna non tutti l'hanno sempre pensata così, e la medicina è riuscita quindi a fare i primi passi, salvando preziose vite umane.
In “Hippocrates”, i giocatori saranno proprio calati nel ruolo di un team di novelli medici alle prese con le prime cure da elargire.
Bisognerà accogliere i pazienti e soprattutto assoldare preziosi collaboratori medici capaci di utilizzare le strumentazioni adatte.
Tre tipologie di medicina dovranno essere utilizzate, letteralmente con degli incastri giusti, per salvare delle vite, vediamo come!
COMPONENTI: Medici e pazienti sono rappresentati da tessere ad incastro in “Hippocrates”. E poi quanto sono belle le bottigliette di medicinali?
Nella confezione troviamo un tabellone a doppia faccia con spazi per i medici, le medicine e per le file di pazienti da curare.
Troviamo 30 medici provenienti da 6 diverse regioni: ognuna è contraddistinta da un costo in monete, punti vittoria da guadagnare e specializzazione medica su alcuni lati.
Dalle stesse 6 regioni provengono le 72 tessere pazienti, che prevedono un valore in monete e in punti vittoria e le medicine utili per essere curati.
Sono 30 le tessere conoscenza con bonus golosissimi e 30 le tessere kit medicinale che offrono dei set di medicine.
Le medicine sono rappresentate da 90 fiale presenti in tre diversi colori, mentre sono 12 i segnalini assistente che compongono 4 set di tre tipi differenti.
Oltre le 60 monete troviamo anche 4 segnalini opzione e altrettanti medici di base, 4 plance giocatore, 4 segnalini reputazione e 4 indicatori punti vittoria e accoglienza.
PREPARAZIONE: Allestire i primi medici disponibili e le file di pazienti sono i primi passi da compiere per preparare una partita di “Hippocrates”.
Le tessere medico andranno mescolate per tipo, poste sui rispettivi spazi del tabellone e la prima di ogni pila andrà presa per mescolarle insieme.
Da queste 6, 4 saranno esposte in alto come medici fuori regione, le due tessere rimanenti saranno messe momentaneamente da parte.
Anche le tessere pazienti andranno mescolate per tipo e poste sotto al tabellone: 3 da ogni regione andranno sistemate negli slot in basso.
Tessere conoscenza e tessere kit medico andranno separati casualmente in pile da 4 sistemate sotto ogni pila di medici precedentemente creata.
Monete e medicine di "Hippocrates" andranno sistemate al lato del tabellone come riserva generale per poi offrire dotazioni personali ad ogni giocatore.
Ognuno avrà una plancia personale, un medico di base da porre di fronte a sé, un set di assistenti con uno già attivo da posizionare sulla propria plancia.
Inoltre si riceveranno 6 monete, una fiala per tipo, un indicatore di punti da posizionare sullo 0 del tracciato e uno della reputazione sul primo spazio del suo tracciato.
Gli indicatori di accoglienza vanno invece posizionati nella fila più alta, sopra quella dei pazienti, in ordine di turno.
Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere il maggior numero di punti curando i pazienti e facendo specializzare, cura dopo cura, i medici assoldati.
IL GIOCO: Diverse fasi, dall'accoglienza dei pazienti alla distribuzione di questi ultimi coi medici a disposizione, scandiscono i turni di “Hippocrates”.
Il primo di turno tirerà i 6 dadi che andranno ad indicare quale dei pazienti della fila per ogni regione sarà disponibile per essere accolto.
A quel punto, dal primo giocatore in poi, bisognerà posizionare il proprio indicatore accoglienza in una fila per prendere il relativo paziente.
Il paziente andrà collocato sulla propria plancia personale e andranno subito spese o guadagnate le risorse indicate sotto lo slot dal quale viene accolto il paziente.
Quando tutti lo avranno fatto, si sposteranno nuovamente gli indicatori verso l'alto segnalando quindi un diverso ordine di turno.
Si tireranno di nuovo i dadi e, nel caso uno di questi indichi uno spazio vuoto, al posto di prelevare un paziente, si andranno ad ottenere le risorse indicate nello spazio stesso.
In questa fase si potranno anche utilizzare i propri gettoni assistente, che permetteranno di cambiare ordine di dadi e facilitare la possibilità di ottenere i pazienti desiderati.
Dopo aver svolto per 3 volte la fase di accoglienza di "Hippocrates", si passerà al pagamento, ovvero ogni paziente prelevato andrà ad offrire come compenso, il numero di monete indicato sulla tessera.
Al tempo stesso, in base al prezzo indicato dalla propria posizione sul tracciato reputazione, si andranno a pagare i medici in proprio possesso.
Fase successiva è quella del reclutamento: a partire da chi sta più avanti sul tracciato reputazione, si andranno a opzionare i medici fuori regione.
Ciò sarà possibile pagando due monete come anticipo e posizionando il proprio gettone opzione sulla tessera desiderata.
Quando tutti avranno scelto se e chi opzionare, si scopriranno i medici da ogni fila per passare ad una eventuale selezione di medici regionale, kit medici o di bundle.
Sempre in ordine di reputazione sarà infatti possibile pagare il costo in monete per assoldare il medico di una regione, di comprare un kit medico o di acquistare un completo bundle appartenente ad una regione.
In quest'ultimo caso, pagando il totale tra quanto richiesto dal medico e dal kit, si otterrà anche il bonus della tessera conoscenza associata.
Dopo aver scelto se assumere un medico in regione, chi aveva opzionato medici da fuori potrà completare l'acquisto pagando la differenza, quindi con lo sconto dell'anticipo.
L'area di reclutamento medico di "Hippocrates" andrà ripristinata facendo scalare i medici che si sposteranno fuori regione ma senza scoprire i nuovi fino al prossimo turno.
Fase successiva sarà quella del trattamento, che si potrà svolgere anche in contemporanea e che funzionerà come una sorta di puzzle.
Con i medici in dotazione e i pazienti accolti, si dovrà tentare di creare uno schema in modo che la specializzazione di un medico sia compatibile con le cure necessarie per un paziente.
Ciò sarà possibile unendo le fiale di un colore mostrate da un medico dello stesso tipo di quelle richieste da un paziente.
Sarà ovviamente possibile, se richiesto dalle necessità di un paziente, associare dal lato opposto un medico che mostri le fiale ulteriori per completare il trattamento.
Ovviamente bisognerà avere anche a disposizione le fiale necessarie, all'occorrenza acquistandole, come azione ausiliaria, al costo di 3 monete ciascuna.
Quando tutti avranno sistemato pazienti e medici, si passerà alla fase di punteggio, facendo avanzare il proprio indicatore di tanti spazi quanti offerti da pazienti curati e medici specializzati.
Un medico specializzato è quello che avrà avuto in associazione un paziente su tutti i lati in cui mostra delle fiale.
A quel punto verranno scartati i pazienti curati e i medici specializzati, ma non quelli che non hanno ancora avuto un paziente da ogni lato.
I pazienti non curati scenderanno invece nello slot inferiore della plancia personale, mentre se già presenti lì, scenderanno ulteriormente nella terra degli inferi.
Dopo 4 round, la partita terminerà: sarà possibile curare senza medici, pazienti presenti sulla propria plancia e decurtando punti per ogni paziente negli inferi.
Chi avrà ottenuto il punteggio maggiore sarà il vincitore, ovvero colui che avrà padroneggiato meglio i primi passi della storia della medicina.
CONSIDERAZIONI: Una meccanica di gioco che miscela vari generi rappresenta un piacevole punto di forza di “Hippocrates”.
C'è una fase di posizionamento, con una scelta strategica di pazienti da curare o di risorse da ottenere per non intasare troppo la sala d'attesa.
C'è una fase di reclutamento in cui bisognerà far combaciare le specializzazione dei medici con le cure necessarie per i pazienti.
C'è anche una fase puzzle in cui tentare di ottimizzare i vari posizionamenti in modo che si possano ottenere punti per il maggior numero possibile di tessere.
“Hippocrates” miscela, quasi come una pozione magica, tutte queste armi a sua disposizione per generare un titolo davvero interessante.
Già l'aspetto estetico risulta molto curato, con bellissime illustrazioni su ogni tipo di tessera, sia quelle dei medici che quelle dei pazienti.
Poco saggia forse la scelta di due colorazioni di blu che sotto alcune luci possono sembrare molto vicine e creare un minimo di confusione.
Stupende le fiale di medicina, di tre forme e tre colori vivacissime che sono belle da vedere e piacevoli da maneggiare.
Nella prima fase sarà interessante stabilire la portata dell'ondata di pazienti che inizieranno ad invadere la propria sala d'attesa.
Spingere troppo con le cure necessarie e diversificarle troppo per tipo infatti potrebbe creare qualche problema in fase di smaltimento.
Nella fase di reclutamento dei medici invece sarà essenziale l'ordine di turno grazie alla reputazione, visto che una scelta prioritaria potrebbe fare la differenza.
Questo aspetto fornirà vantaggi anche dal punto di vista della spesa per i medici posseduti, visto che team con maggiori reputazioni avranno un costo inferiore.
E avere molti soldi sarà essenziale nel reclutamento perchè saranno i bundle i soggetti più golosi da ottenere, fornendo anche una tessera bonus spesso particolarmente utile.
Simpatico ed intelligente il sistema mediante il quale i medici di "Hippocrates" potranno soddisfare più pazienti in un sistema quasi da puzzle.
Bisognerà infatti ottimizzare i lati disponibili dei medici per curare pazienti e salvarli nello stesso turno, per renderli fruttuosi dal punto di vista dei punti vittoria da ottenere.
Un medico completamente specializzato lascerà la propria sede, lasciando scoperti futuri pazienti, ma permetterà di ottenere utilissimi punti vittoria.
Quattro turni sembrano pochi, ma in realtà è una giusta durata per poter godere appieno della meccanica e ottimizzare le scelte da fare in base al tempo a disposizione.
In partite con meno di 4 giocatori è stato scelto di avere sempre presente una sorta di automa che si comporterà a tutti gli effetti come un giocatore fantasma.
Recluterà medici, ospiterà pazienti ma ovviamente non otterrà punteggi: servirà solo ad occupare spazi disponibili per limitare, come in una partita a pieno carico, i partecipanti in gioco.
Questo aspetto potrebbe rendere un po' più macchinosa la fluidità di gioco, ma al tempo stesso introduce una componente strategica ulteriore, tenendo presente cosa sarà occupato nelle fasi successive.
Grazie alla sua intelligente miscela di meccaniche, “Hippocrates” è un gioco semplice sulla carta ma duro da padroneggiare e da sfruttare strategicamente.
Valore molto importante che rende di qualità un titolo bello sotto il punto di vista grafico e interessante sotto il profilo della meccanica.
Volete sentirvi medici per un giorno facendo i primi passi nell'ambito delle cure ufficiali? Con una copia di “Hippocrates” avrete modo di mettervi alla prova.
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