"Dungeons, Dice & Danger", un dungeon da esplorare con carta e penna

“Dungeons, Dice & Danger” presenta 4 avventure.

Quattro labirinti pieno di tesori e di pericoli saranno esplorati a suon di tiri di dado.


Dungeons, Dice & Danger

Gli avventurieri non riescono proprio a rinunciare alla fame di potere, ricchezza e di gloria emanati da gustosi dungeon.

Che si tratti di una foresta irta di pericoli o di una piramide che sono più impavidi potranno esplorare, eccoli tutti in prima fila.

Si tratta degli scenari di “Dungeons, Dice & Danger”, quattro incredibili avventure da vivere con la meccanica del roll&write.

Tirare cinque dadi permetterà di realizzare degli accoppiamenti utili per poter andare avanti con l'esplorazione e i combattimenti.

In ogni dungeon ci saranno delle creature che dovranno essere scovate e sconfitte, magari prima degli altri giocatori, chi sarà il più astuto?


COMPONENTI: Due grossi blocchi di fogli mostrano i 4 dungeon che saranno esplorabili nelle avventure di “Dungeons, Dice & Danger”


Dungeons, Dice & Danger

“Dungeons, Dice & Danger” è un gioco da tavolo ideato da Richard Garfield per 1-4 giocatori pubblicato da Ravensburger.

Nella scatola troviamo due grossi blocchi di fogli: su ogni facciata di ogni foglio è contenuto un dungeon vero e proprio.

Su ogni blocco troviamo due dungeon diversi, quindi per un totale di 4, composti da una vasta area centrale che funge da vero labirinto esplorabile.

Ogni dungeon è formato da varie caselle, alcune di partenza, quelle standard, le caselle speciali e quelle che includono mostri.

Sulla destra troviamo una barra di energia e diverse tipologie di tesori, mentre in basso dei box per indicare i punti ottenuti.

Completano i componenti 4 matite e 5 dadi a sei facce, quattro bianchi e uno nero.

Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti esplorando il dungeon, portando a termine le missioni e sconfiggendo i nemici.


IL GIOCO: Formare due coppie di valori con i dadi lanciati sarà ciò che tutti i giocatori dovranno fare in “Dungeons, Dice & Danger”.


Dungeons, Dice & Danger

Per cominciare a giocare basterà scegliere in quale dei 4 dungeon addentrarsi ed offrire un foglio ad ogni giocatore presente con una matita.

Bisognerà anche scegliere un giocatore attivo che lancerà tutti e 5 i dadi: ognuno dovrà a quel punto scegliere come abbinarli per svolgere delle operazioni sulla propria scheda.

Il giocatore attivo potrà scegliere due combinazioni sfruttando tutti e 5 i dadi, gli altri solamente i 4 bianchi.

I due valori risultati dagli abbinamenti fatti, serviranno ad annerire delle caselle sul proprio foglio.

Si dovrà necessariamente partire da una casella verde e poi si potrà proseguire per quelle standard solo se adiacenti ad una casella già annerita.

Ogni dungeon avrà delle caselle particolari ma in linea di massima ci saranno delle regole standard per ognuno di essi.

Nelle caselle con le pietre preziose, basterà annerirle per poter mettere una crocetta in basso, che varrà 2 o 3 punti a seconda della casella raggiunta.

Nelle caselle del tesoro invece si potrà scegliere quale bonus ottenere mettendo una crocetta nel box apposito sulla destra della propria scheda.

Un bonus può essere una pietra preziosa e 3 punti vita extra, oppure due fiaccole, utili per annerire caselle extra o avere accesso al dado nero anche senza essere un giocatore attivo.

Ci sono anche delle caselle speciali in base al dungeon da esplorare, come quella con il pugno che permetterà di fare un danno a tutti i nemici del luogo.

Arrivando proprio alle caselle dei nemici, si potranno sfruttare, da quel momento in poi, i risultati dei dadi per annerire le loro caselle.

Ogni casellina rappresenta un punto vita del mostro, ma per aumentare la potenza, bisognerà garantire accesso a determinati valori di dadi.

Ogni mostro infatti ha diversi valori da poter usare per poterlo attaccare, segnati da numeri neri e numeri bianchi.

I valori in nero sono immediatamente spendibili, una volta raggiunta la casella del mostro, per poter mettere una crocetta ai suoi punti vita.

I numeri in bianco devono prima essere sbloccati annerendo la casella di ingresso a quella del mostro con lo stesso numero e poi utilizzabili per l'attacco.

Il primo giocatore che annienta un mostro prende il bonus maggiore indicato, solitamente due pietre preziose, ed impedisce agli altri di fare altrettanto.

Tutti gli altri giocatori, da quel momento in avanti potranno comunque sconfiggere quel mostro, ma solo guadagnando il bonus minore.

Abbiamo detto che un giocatore dovrà fare due abbinamenti con i dadi a sua disposizione per il turno, annerendo quindi due spazi.

Se uno spazio non potrà essere annerito, perchè non ci sarà nessun altra casella con quel valore, comprese le caselle di ingresso, bisognerà annerire un proprio punto vita.

Si tratta di una barra con valori negativi man mano maggiori, che dovranno essere sottratti dai propri punti vittoria alla fine della partita.

La partita termina nel momento in cui i giocatori, non importa chi, avranno sconfitto tutti i nemici presenti sulla mappa.

Andranno quindi sommati i punti vittoria per le missioni portate a termine, il valore delle pietre preziose ottenute, meno i punti vittoria per i punti vita persi.

Il vincitore sarà ovviamente l'avventuriero che potrà sfoggiare il punteggio totale maggiore rispetto agli altri.


CONSIDERAZIONI: Esplorazione e combattimento sono due elementi che troveranno posto in “Dungeons, Dice & Danger” semplicemente con due coppie di dadi.


Dungeons, Dice & Danger

Esplorare un dungeon alla ricerca di tesori incontaminati e di vedersela contro immonde creature è una prassi nei giochi da tavolo.

Siamo abituati a setacciare stanze piene di misteri e di arrivare al proprio obiettivo sconfiggendo terribili mostri.

Molto più raro è avere questa possibilità senza sfruttare infiniti tabelloni, avere milioni di miniature e molti altri componenti.

Tutto ciò che avrete in “Dungeons, Dice & Danger” è un set di 5 dadi e la propria scheda giocatore col dungeon di turno.

Pochissimi elementi, ma tutto il necessario per vivere sia la fase esplorativa, addentrandosi sempre di più nelle varie location, sia per i combattimenti.

Il tutto scegliendo, nei vari turni, gli accoppiamenti più utili con i dadi che il giocatore di turno avrà tirato per tutti.

All'inizio molti giocatori inizieranno con una strada comune, abbinando i quattro dadi bianchi in modo da fare due passi diretti.

Già dal secondo turno in poi le opzioni tenderanno a diversificarsi, andando quindi a separare le strade dagli altri e prendere destini diversi.

Questo porterà inevitabilmente a vivere l'avventura in modo diverso e andare anche ad incontrare i mostri in ordini differenti.

Quella con i mostri sarà una vera e propria corsa contro gli altri giocatori: solo chi li sconfiggerà per primo potrà avere il bonus maggiore in pietre preziose.

Interessante la prospettiva di aumentare la propria potenza di attacco entrando nella casella dei mostri da vari lati.

In questo modo si andranno a sbloccare nuovi numeri che potranno essere utilizzati per infliggere colpi ed arrivare quindi prima alla loro distruzione.

I valori dei dadi rappresentano ovviamente la componente di fortuna del gioco ma dovranno in qualche modo essere collocati sempre per non perdere preziosi punti vita.

Tenere una vasta possibilità di cancellare caselle o infliggere danni ai nemici sarà infatti utile per avere sempre valide opzioni nei vari turni.

Avere come unico requisito la necessità di annientare ogni mostro visibile su mappa, chiunque ci sia riuscito, non mette limite al numero di turni da svolgere.

Questo implica una durata del gioco pressochè variabile, che forse tende ad essere un po' eccessiva per la tipologia di gioco.

Quando si ha a che fare con un roll&write infatti si tende quasi sempre a pensare ad una durata contenuta e un ritmo scattante.

In questo caso si avranno tempi più dilatati, anche se il coinvolgimento, proprio per la corsa al combattimento contro i mostri, renderà l'azione sempre carica.

Avere dei turni pressochè in contemporanea, permetterà di non avere nessun tempo morto, procedendo verso il prossimo appena tutti avranno fatto la propria mossa.

Avere quattro scenari dettati dalla stessa meccanica, ma con delle piccole differenze, rende l'esperienza di gioco varia e coinvolgente.

Piccole chicche di differenza tra uno scenario e l'altro permetteranno di concentrarsi su alcune missioni e di base avere anche un'ambientazione che cambia molto la percezione dell'esperienza.

Nel panorama dei roll&write avventurosi, “Dungeons, Dice & Danger” è una bella sorpresa, capace di condensare in una scheda, l'ebbrezza di un dungeon crawler.


Se avete voglia di mettervi alla prova con i vostri amici nel compito di liberare un dungeon da feroci mostri a suon di dadi, prendete una copia di “Dungeons, Dice & Danger” e lasciate spazio al divertimento!

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