"Fjords", esplorazione e insediamento tra i fiordi norvegesi

“Fjords” porta i giocatori in terre vichinghe.

Costruire il territorio e poi esplorarlo saranno le due fasi del gioco.


Fjords

I fiordi norvegesi sono tra i posti più belli e affascinanti che un turista potrebbe esplorare sul suo cammino.

Territori incontaminati, montagne alte e a picco sul mare sono alcuni degli scenari che si potranno ammirare in questi luoghi.

In “Fjords” i giocatori avranno il compito di realizzare proprio un territorio di questo tipo, per poi passare ad esplorarlo.

Una prima fase permetterà di piazzare tessere ed eventualmente case in modo da possedere parte del suolo creato.

La seconda fase è di insediamento, dove la strategia e un sapore scacchistico la faranno da padroni. Pronti a diventare vichinghi?


COMPONENTI: Tante tessere in “Fjords”, con tre tipologie di territori, oltre a case e tanti meeples che invaderanno il territorio.


Fjords

“Fjords” è un gioco da tavolo di Franz-Benno Delonge e Phil Walker-Harding per 2-4 giocatori, pubblicato da Ghenos Games.

Nella scatola trovano posto 3 tessere iniziali e 64 tessere territorio di forma esagonale che possono contenere porzioni di tre tipologie diversi di territorio.

Presenti 80 vichinghi, 20 per ognuno dei 4 colori, oltre a 16 case lunghe, 4 per colore, nonché un sacchetto per le tessere.

Terminano la lista dei componenti 22 gettoni pietra runica che rappresenteranno delle possibilità varianti di gioco.


PREPARAZIONE: Una prima parte di scenario verrà creata dalle tessere inziali in “Fjords”, tutte le altre andranno nel sacchetto.


Fjords

Per cominciare a giocare bisognerà innanzitutto creare un primo territorio incastrando le tre tessere iniziali in un modo specifico.

In base al numero di giocatori, bisognerà eliminare alcune tessere territorio e inserire quelle utili nel sacchetto.

Dal sacchetto ne andranno estratte 4 che andranno sistemate a lato del tavolo a faccia in su, visibili a tutti.

Ogni giocatore sceglierà un colore e prenderà tutto il materiale che gli spetta, ovvero 20 vichinghi e 4 case lunghe.

Lo scopo del gioco sarà quello di avere in gioco il maggior numero di propri vichinghi sulle caselle della mappa che si andrà a creare.


IL GIOCO: Due fasi distinte rappresentano una partita di “Fjords”, quella di esplorazione e poi quella di insediamento.


Fjords

Una partita si compone di due fasi distinte, la prima è quella di esplorazione mentre la seconda è quella di insediamento.

Durante la prima fase, a turno, i giocatori andranno a scegliere una delle 4 tessere territorio esposte e la piazzeranno accanto a quelle già presenti.

Ci sono ovviamente delle regole di piazzamento da seguire, a partita dalla necessità di piazzare la tessera in modo che i suoi lati tocchino almeno altre due tessere.

Non si potrà piazzare la tessera in modo che crei un nuovo territorio staccato da quello che si sta già estendendo, creando quindi nuove isole o continenti.

La tessera dovrà anche rispettare i confini che andrà a toccare, continuando quindi porzioni di pianura, montagna o acqua.

Dopo aver sistemato la tessera, il giocatore di turno potrà scegliere di piazzare una delle sue 4 case lunghe su una porzione di pianura della tessera appena posizionata.

Dopodichè bisognerà pescare una nuova tessera dal sacchetto in sostituzione di quella appena messa in gioco.

La fase di esplorazione continua fino all'esaurimento di tessere dal sacchetto o all'impossibilità di inserire le restanti in base alle regole descritte.

A quel punto si partirà con la seconda fase di una partita di “Fjords”, ovvero quella di insediamento.

A partire dal giocatore alla sinistra dell'ultimo di turno, si cominceranno a piazzare, uno per volta, a turno i propri vichinghi in gioco.

Un vichingo può essere piazzato solo in una tessera libera, su una porzione di pianura, adiacente ad una delle proprie case o di propri vichinghi già presenti.

In caso un giocatore non avesse più modo di piazzare un suo vichingo, dovrà passare al suo turno e attendere che gli altri arrivino allo stesso stallo.

Quando tutti i giocatori non potranno più piazzare o non avranno più vichinghi a disposizione, si procederà al conteggio dei punti.

Basterà contare un punto per ogni vichingo piazzato, ma chi avrà piazzato tutti i propri vichinghi potrebbe totalizzare dei punti extra.

Infatti varrà un punto anche ogni tessera in cui avrebbe potuto piazzare solo lui un vichingo e inaccessibile ad ogni altro giocatore.

Chi avrà totalizzato il punteggio maggiore, sarà ovviamente il vincitore della partita di "Fjords".

Il gioco prevede anche la possibilità di inserire una o più rune per ampliare le possibilità di punteggio dei giocatori.

Infatti ci sono alcune rune che verranno introdotte con l'inserimento di alcune tessere specifiche e offriranno quasi sempre punti in più ai vichinghi intorno.

Le rune personali invece potranno in qualche modo aiutare i giocatori a spostarsi sfruttando catene montuose, mare o anse del territorio.


CONSIDERAZIONI: Due fasi ben distinte in “Fjords”, una che sembra il setup dell'altra, incarnano un gioco dal sapore scacchistico.


Fjords

Il territorio va creato con saggezza e attenzione, non bisogna trascurare eventuali strettoie e bisogna stare attenti ai confini.

Pianure, montagne e mare devono essere disposti intorno alle proprie abitazioni con l'obiettivo di espandersi successivamente.

Di base è questo che si dovrà pensare intavolando “Fjords”, un gioco in cui la prima fase è praticamente il setup generale per la seconda.

Infatti si comincia con la creazione di un territorio, evidentemente sempre diverso da partita a partita, innestando le tessere nel modo desiderato.

Non sempre si potrà fare ciò che si vuole però, visto che i confini sono decisamente rigidi e non si avranno mai molte soluzioni valide per il piazzamento di una tessera.

Ovviamente questo dipende dalla configurazione che man mano il territorio prenderà, ma in linea di massima, bisognerà spesso accontentarsi.

E' comunque importante sapere quando piazzare le proprie casette, perchè è da lì che tutto prenderà vita ufficialmente.

Si tratterà, difatti, del luogo da cui i propri vichinghi inizieranno a spuntare e che in qualche modo vorranno ostacolare i movimenti altrui.

Ogni vichingo in gioco infatti garantirà un punto, ma il posizionamento del proprio omino dovrà essere ben studiato.

Infatti strategicamente sarà molto utile tentare di piazzarlo in modo da chiudere il più possibile le strade altrui e imbottigliare gli avversari.

Questa è una tecnica utilissima per insidiarsi in zone che in teoria sarebbero più vicine agli altri, ma anche per arginare le disponibilità di tessere altrui.

Questo ragionamento andrebbe in realtà fatto a monte, proprio nella fase di piazzamento, studiando in qualche modo anche come si svilupperanno i primi piazzamenti.

Questo rende “Fjords” un titolo decisamente scacchistico, visto che, dapprima con le tessere, poi coi propri omini, ogni piazzamento sarà fondamentale.

Si tratta di un aspetto che in numero massimo di giocatori un po' si perde, per una concentrazione davvero molto massiccia di menti che operano.

Si avranno dunque meno disponibilità di territorio e ci si dovrà parare da più parti attacchi di intrusione indesiderati.

Pur sfruttando meno tessere e quindi creando un territorio più ristretto, in 3 ma ancora meglio in 2, la situazione migliora.

Il sapore scacchistico di cui si parlava viene fuori in modo molto più prepotente, dando anche molta più soddisfazione.

Con un'alternanza di mosse tra l'uno e l'altro giocatore probabilmente si scoprirà così il vero valore di questo titolo.

Non un brutto gioco per 4 giocatori, ma si sa che alcune meccaniche vengono fuori meglio con un numero ben preciso di persone al tavolo.

Stiamo parlando di un gioco del 2005, abilmente riedito, che forse sente qualche anno sulle spalle, ma che può vantare ancora linfa per farsi amare.

La presenza delle rune occupa qualche posto sul territorio, ma permette di innescare delle ulteriori gare per ottenere punti extra.

Un gioco di maggioranze per alcune rune, di ostacoli, di strategia vecchio stile, che ameranno i giocatori vogliosi di studiare attentamente ogni movimento.


Se avete voglia di mettervi alla prova con un gioco dal sapore strategico allora una copia di “Fjords” di certo vi farà provare questa emozione.

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